GENERE: Drammatico

REGIA: Ryan Murphy

CAST: Annette Bening, Joseph Cross, Brian Cox, Joseph Fiennes, Evan Rachel Wood, Alec Baldwin, Gwyneth Paltrow, Jill Clayburgh, Gabrielle Union, Patrick Wilson, Kristin Chenoweth.

DURATA: 122 '

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TRAMA: Augusten Burroughs (Joseph Cross) è figlio di una poetessa frustrata, Deirdre (Annette Bening), e di Norman (Alec Baldwin), insegnante di matematica alcolizzato.
Quando il matrimonio dei coniugi Burroughs va in frantumi e Deirdre si rinchiude in un motel, Augusten entra nello stravagante mondo della famiglia del Dr. Finch (Brian Cox), con la signora Finch (Jill Clayburgh) e le due figlie Hope (Gwyneth Paltrow) e Natalie (Evan Rachel Wood)...

CRITICA: Ryan Murphy, creatore del bellissimo telefilm cult Nip / Tuck, dirige Correndo con le forbici in mano - Running with Scissors, basato sul libro autobiografico di Augusten Burroughs "Running with Scissors: A Memoir", film acclamato come grande rivelazione dell'ultima stagione cinematografica e troppo frettolosamente etichettato come pellicola geniale che ruota attorno a personaggi sorprendenti.
Correndo con le forbici in mano è in realtà un film parecchio noioso che segue stancamente l'autobiografia surreale di Augusten Burroughs, invero tacciata di scarsa veridicità e che tanto successo ha avuto nella sua versione cartacea.
Il film di Murphy è purtroppo privo di sostanza, i personaggi sono delineati malamente come pazze inverosimili macchiette, il filone principale della sceneggiatura si estende con grande difficoltà in quest'opera priva di incipit e di mordente nella quale una tragica famiglia media viene a contatto con uno psicologo furbo, furfante e decisamente folle.
In Correndo con le forbici in mano può colpire inizialmente il cast, con gli ottimi Annette Bening (Deirdre Burroughs) e Brian Cox (Dr. Finch), mentre il film nel suo prosieguo perde di vista gli altri personaggi come Alec Baldwin (Norman Burroughs) e Gwyneth Paltrow (Hope Finch), cercando di focalizzarsi invano sulla storia di Augusten Burroughs, alias Joseph Cross, del suo amante gay Neil Bookman, interpretato da Joseph Fiennes, e della quasi sorellastra Natalie Finch, interpretata dalla bella e brava Evan Rachel Wood.
Ci si attende una svolta, una scossa dalla noiosa linearità del girato intervallato soltanto da alcune strambe scenette e battute carine, una svolta che non arriverà mai: un finale che spezza decisamente la narrazione precedente con toni fintamente ed eccessivamente drammatici chiude il sipario di Correndo con le forbici, un film purtroppo privo di spunti, pesante e tedioso.
VOTO: 5,5