GIUDIZIO a cura di Marco Michele: M. Night Shyamalan torna ad affrontare temi supereroistici da fumetto di stampo classico a dieci anni di distanza dall'emozionante The Unbreakable - Il Predestinato, narrando un'avventura immersa in atmosfere sognanti da fantasy: il celebre regista indiano, oggi quarantenne, sceglie di dirigere L'ultimo dominatore dell'aria, trasposizione cinematografica di Avatar: The Last Airbender - The Legend of Aang, fortunata serie animata dalle notevoli influenze della tradizione e cultura asiatica, basata sulla manipolazione dei quattro elementi della natura e sull'esercizio delle arti marziali.

Nonostante sia interpretato da tanto giovani quanto talentuosi attori - Noah Ringer nel ruolo dell'Avatar Aang, Nicola Peltz presta il dolce viso a Katara Dominatrice dell'Acqua, Jackson Rathbone è Sokka della Tribù dell'Acqua del Sud, Seychelle Gabriel interpreta la Principessa Yue - L'ultimo dominatore dell'aria non viene trattato come teen fantasy bensì sapientemente proposto come avventura dalle tinte drammatiche e dalle ambientazioni oscure, imperniata sull'avidità e la cupidigia umana, sull'istinto autodistruttivo di una civiltà che rinnega i propri limiti e la propria storia, rifiuta la convivenza pacifica e non rispetta la fede religiosa e la spiritualità; ma anche sull'importanza del saper affrontare le proprie responsabilità e sui doveri che esse comportano.

Non traggano in inganno le differenti origini letterarie: L'ultimo dominatore dell'aria è un wuxia-pan dove la mistica dominazione dell'acqua, dell'aria, del fuoco e della terra sostituisce la maestria nell'uso di spade e lance, M. Night Shyamalan dimostra la sua vicinanza e sensibilità al genere rendendogli omaggio con bravura ed intensità grazie ad un film di spessore che, nonostante l'età media dei protagonisti, si dimostra adulto differendo dai teen fantasy per costruzione dei dialoghi e ritmo estremamente dilatato che si focalizza sulla profondità della storia piuttosto che sulla superficialità di pulsioni adolescenziali.

L'ultimo dominatore dell'aria si propone come primo episodio della saga di Aang, ultima delle reincarnazioni cicliche dell'Avatar che dominano e preservano l'equilibrio fra i quattro regni, alla ricerca della padronanza di tutti gli elementi: ritroverà sulla propria strada l'esiliato Principe Zuko (Dev Patel di The Millionaire) affiancato dal saggio zio Iroh (Shaun Toub), il Re del Fuoco Ozai (Cliff Curtis) e la figlia di quest'ultimo, la tremenda Dominatrice del Fuoco Azula (Summer Bishil).

Nuovamente maltrattato dalla critica specializzata dopo le tante recensioni negative nei confronti di The Village e soprattutto i tonfi fragorosi degli sconclusionati Lady in the Water ed E venne il giorno, M. Night Shyamalan si riscatta quantomeno agli occhi del pubblico con un grande successo al box office che incassa oltre 300 milioni di dollari nel Mondo, forte di quelle tematiche ed atmosfere sovrannaturali di stampo supereroistico che dimostra ancora una volta di padroneggiare con proprietà stilistica, sapienza e profondità.

Notevole colonna sonora firmata dal maestro James Newton Howard. Marco Michele
VOTO: 7,5