ANNO:
U.S.A. 2005
GENERE:
Drammatico
REGIA:
David Cronenberg
CAST: Viggo Mortensen, Ed Harris, Maria Bello, William Hurt, Morgan Kelly, Ian Matthews, Steve Arbuckle, Connor Price, Greg Bryk, April Mullen, Sumela Kay, Kyle Schmid, Heidi Hayes, Evan Rose, Ashton Holmes, Jason Barbeck.
DURATA:
90 '
TRAMA: Tom Stall (Viggo Mortensen) è un uomo tranquillo. Vive e lavora in una piccola cittadina, e la sera torna a casa dalla sua famiglia composta dalla moglie avvocato Edie (Maria Bello) e dai due figli. Un giorno uccide due rapinatori per legittima difesa e la sua faccia comincia ad apparire sulle pagine dei quotidiani e alla televisione, l'opinione pubblica ne fa una specie di eroe nazionale. Alcuni personaggi molto in vista, come il misterioso Carl Fogarty (Ed Harris), cominciano a pensare che lui non sia altro che un loro collega scomparso misteriosamente molti anni prima...
CRITICA
a
cura di Arianna Biagi: Il film di Cronenberg è la perfetta sintesi di un film sprecato: l'ambiguità attorno a cui dovrebbe giostrarsi la trama viene dissolta entro la fine del primo tempo; il grande compositore Howard Shore (lo stesso de "Il Signore degli Anelli"), evidentemente ancora troppo legato sentimentalmente alla Terra di Mezzo, ripropone motivetti fiabeschi come base ad una storia fin troppo reale (mi è pure sorto il dubbio che si trattasse degli avanzi musicali della trilogia); interminabili scene di sesso completamente fini a se stesse spezzano il corso della narrazione al punto da domandarti la loro ragion d'essere; il povero William Hurt si ritrova a pagliacciare il fratello cattivo & mafioso dell'ex Aragorn Viggo Mortensen, un personaggio stereotipato che fa da misero contorno a una portata decisamente insipida.
Probabilmente Cronenberg ha trovato Howard Shore e Viggo Mortensen alla stockhouse: Offerta sensazionale! 2 al prezzo di 1! Campionario da "Il Signore degli Anelli"!.
Quando è stata la volta della scelta dell'attrice protagonista, poi, il prestigioso regista aveva evidentemente fatto ricadere la propria scelta su Naomi Watts, ma quando questa lo ha rifiutato per girare King Kong, si è preso la sosia di lei e si è accontentato.
Potrei dire molto altro riguardo al figlioletto maggiore che sembra uscito direttamente da una puntata di "Dawson's Creek", su Ed Harris versione Man in Black e quant'altro, ma mi fermerò qui.
Insomma, non andate a vederlo: una puntata di "Everwood" vi arricchirà di più cinematograficamente e non vi costerà 7 euro e 50.
Preferisco ricordare Cronenberg per il grande maestro che era, autore del bellissimo "Inseparabili", del mitico "La Mosca" e dei suggestivi "Spider" ed "Existenz": torna al più presto fra noi, David! Arianna Biagi
VOTO:
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