Denzel Washington biografia dell'attore premio Oscar per Training Day

Denzel Washington e' nato il 28 Dicembre del 1954 nella piccola citta' di Mount Vernon (New York), ha un fratello di nome David e una sorella maggiore di nome Lorice. Figlio del predicatore Denzel Senior e dell'estetista Lynne (ora separati), Denzel comprende ben presto che il suo futuro è la recitazione: dopo essersi iscritto al corso di giornalismo presso la Fordham University di New York, abbandona gli studi e si iscrive alla scuola di recitazione dell' American Conservatory Theater di San Francisco. Dopo tanta gavetta e diverse apparizioni minori, esordisce nel 1981 con il Film "IL Pollo si Mangia Con Le Mani". Nel 1982 si sposa con l' attrice, cantante e pianista Paulette Pearson dalla quale ha 4 figli: il giovane attore John David, Katia e i gemelli Malcom (in memoria di Malcom X) e Olivia. Nel 1984 recita in "Storia di un soldato", nel 1987 recita nel lungometraggio di forte impatto sociale e razziale "Grido Di Liberta' " per il quale ottiene una nomination all'Oscar come Migliore Attore non protagonista, statuetta che vince nel 1989 per l'interpretazione in "Glory", insieme al Golden Globe per la stessa categoria. Ricordiamo inoltre altri importanti film come "Mo. Metter Blues" del 1990 diretto da Spike Lee, nel 1992 il bellissimo "Philadelphia" accanto a Tom Hanks, e "Malcom X" diretto ancora da Spike Lee, grazie al quale Denzel Washington riceve una Nomination all'Oscar come Migliore Attore protagonista e vince L'Orso d'Argento al Festival di Berlino. L'attore di colore continua la sua scalata al successo con "IL Rapporto Pellican" nel 1993, "Allarme Rosso" nel 1995, "IL Coraggio Della Verità" accanto a Meg Ryan nel 1996, "Attacco Al Potere" con Bruce Willis e "He got game" nel 1998, mentre nel 1999, dopo il discutibile "IL Collezionista Di ossa", vince il Golden Globe, l'Orso d'Argento e riceve la Nomination all'Oscar per la strepitosa interpretazione del pugile Rubin Carter in "Hurricane". Nel 2001 viene premiato, in maniera molto discutibile dati i grandissimi rivali di categoria, con l'Oscar come Migliore Attore protagonista per la forte interpretazione del poliziotto corrotto Alonzo Harris in "Trayning Day", proprio davanti al suo idolo e modello Sidney Poitier, primo afroamericano a vincere l'Academy Awards e indiscusso simbolo del Black Power degli anni '60 e '70. Denzel ne segue le orme per mezzo anche delle tante iniziative di beneficienza che supporta grazie ai suoi ricchi contratti, essendo ufficialmente entrato con "Out of time" tra i "20million dollars men", ovvero tra coloro che percepiscono 20 milioni di dollari a film.