ANNO:
U.S.A. 1997
GENERE:
Azione / Thriller
REGIA: John
Woo
CAST:
John Travolta, Nicolas Cage, Dominique Swain, Joan
Allen, Gina Gershon, Alessandro Nivola, Nick Cassavetes.
DURATA:
137 '
TRAMA:
Ormai da otto lunghi anni Sean Archer (John
Travolta),
agente dell'FBI, dà la
caccia al terrorista internazionale Castor
Troy (Nicolas
Cage),
responsabile di efferati omicidi e assassino del
piccolo Michael, figlio di
Sean. Quando Sean riesce a catturare Castor
sembra la fine di un incubo, ma è soltanto l'inizio: il
malvivente ha nascosto a Los Angeles un ordigno capace
di radere al suolo
il centro della
città, progettato
dal geniale e paranoico fratello Pollux (Alessandro
Nivola). Sean, assunte
le
sembianze di Castor grazie ad una
sofisticata operazione chirurgica, decide
di introdursi segretamente nel carcere di massima
sicurezza che ospita Pollux per
farsi rivelare l'ubicazione della bomba...
CRITICA a
cura di Amedeo
Scalese:
L'agente FBI Sean Archer (John
Travolta)
ha giurato vendetta al terrorista Castor
Troy (Nicolas Cage)
che lo ha privato del figlio Michael.
Il cerchio sembra
chiudersi quando Castor entra
in coma durante un tentativo di fuga
da una trappola
tesagli da Sean. Ma
un'ultima missione attende Sean: scoprire
dal fratello di
Castor, Pollux,
l'ubicazione di una potente bomba. Ma Pollux parlerà solo
in presenza del fratello, così Sean viene
persuaso a subire un intervento chirurgico
molto avveniristico che gli
permetterà di assumere perfettamente
le sembianze del suo arcinemico. A sua
volta Castor, ripresosi
dal coma, costringerà il
chirurgo ad effettuare lo stesso intervento
su di lui, che assumerà quindi
le fattezze di Sean Archer.
Comincia così questo action movie
firmato John Woo, un nome che
forse meriterebbe più rispetto
e consenso di quanto già non abbia.
Con questo lavoro, infatti, il regista
di Hong Kong riesce
a dare "profondità" ad
una trama che risulta in alcuni punti
forzata. A ben vedere queste forzature
sono tipiche dei film d'azione in generale
(con riferimento anche a "Mission: Impossibile
2", sempre di Woo),
ma questa volta devono lasciare spazio
alla grandissima interpretazione
di Travolta e Cage e
alla sapiente regia. Il film risulta
così capace di
prescindere dal solito dualismo bene-male,
che in questo caso vengono a fondersi
in modo che sia difficile distinguere
l'uno dall'altro. E' il caso, per citare
un esempio, del Travolta/Troy che
si prodiga a dare consigli (anche se
un
pò "originali") alla
figlia del vero Sean come
fosse un padre modello.
Il mescolarsi dei ruoli porta quindi
una certa suspense durante tutta la durata
della pellicola. Se anche le facce sono
cambiate, i due si dovranno comunque
calare in ruoli che mai avrebbero sognato
di dover interpretare. Come si comporterebbe
un terrorista pluriomicida in un ufficio
del Federal Bureau? Ed un serissimo agente
in mezzo a galeotti, o costretto a combattere
contro i suoi stessi colleghi? Ma stiamo
comunque parlando di un action movie,
e nelle scene d'azione John Woo è maestro
incontrastato. La cattura di Castor
e Pollux (Che
fantasia! Chiamereste così i
vostri figli?) e l'inseguimento in motoscafo
rasentano l'inverosimile, ma la bravura
indiscussa del regista e la miriade di
telecamere di cui si serve per le scene
d'azione renderebbero credibile qualunque
cosa. In ogni caso il tasso di spettacolarità è ai
livelli massimi, ci si diverte davvero!
Menzione speciale merita la sequenza
del duello Travolta-Cage,
all'insegna dei migliori spaghetti western
ma anche
con un pizzico di Tarantino.
In definitiva, uno dei migliori film
d'azione in circolazione, alla faccia
di "Fast and Furious" e compagnia
brutta. Amedeo
Scalese
VOTO: |