MINORITY REPORT
Anno: U.S.A. 2002
Genere: Fantascienza
Regia:
Steven Spielberg
Cast: Tom Cruise, Max Von Sidow, Samantha Morton, Colin Farrell, Kathryn
Morris, Lois Smith, Peter Stormare, Tim Blake Nelson, Neal McDonough, Mike
Binder, Daniel London.
Durata: 145 '
Trama
Washington, 2054.
La società perfetta sembra a portata di mano. Uno speciale scanner ottico è in
grado di identificare i delinquenti leggendo la retina e producendo un CD con
immagini estrapolate dalla mente degli indagati: la "prova video" del reato o
della scena del futuro crimine. A decretare il verdetto finale di colpevolezza
sono tre saggi-veggenti, due gemelli maschi ed una femmina chiamati i "precognitori",
che prevedono collegialmente i destini dei presunti futuri assassini. Ironia
della sorte, John Anderton (Tom Cruise), detective del Dipartimento di Polizia
del Pre-crimine, da paladino della giustizia diviene egli stesso ricercato per
un reato che non ha ancora commesso, trovandosi così a combattere il sistema in
cui credeva. Messosi in fuga, con l’aiuto della dottoressa Hineman (Lois Smith),
realizzatrice del programma, e di Agatha (Samantha Morton), la precog dominante,
scopre che molte condanne non sono frutto di una decisione unanime, bensì di un
disaccordo interno tra i saggi, un "Minority Report" che dà spesso luogo a
giudizi sommari, a volte finalizzati a scopi diversi dal perseguimento della
giustizia. Le elezioni sono alle porte e l'unità del Pre-Crimine, diretta da
Lamar Burgess (Max Von Sidow), potrebbe estendersi a tutto il suolo nazionale e
non alle sole mura della Capitale, ma il futuro omicidio di Anderton e l'assillo
del pedante osservatore del Governatore, il detective Danny Witwer (Colin
Farrell), rischiano di far saltare il programma che in 6 anni ha praticamente
azzerato il numero degli omicidi in città...
Giudizio
Minority Report, ossia l'ultimo magistrale lavoro del superbo Steven Spielberg. Tratto da un'opera di Philip Kindred Dick, padre della fantascienza cyber-punk morto nell'anno del capolavoro cult per eccellenza, Blade Runner (1982) ispirato a "Do Androids Dream of Electric Sheep?", questa magnifica pellicola, al tempo stesso pretenziosa e compiutamente spettacolare, ci propone un prossimo futuro sospeso tra utopia e incubo, un mondo disumanizzato ed iper-tecnologico, perfetto ed esemplare per molti, angosciante ed asfissiante per altri, dove c'è chi riesce a prevedere il futuro arrogandosi il diritto di giudicare e punire gli uomini ancor prima che commettano dei crimini, nonostante spesso si tratti di precognizioni limitate che non tengono in considerazione i "rapporti di minoranza" (da qui il titolo del film) e ignorano completamente il libero arbitrio e la possibilità di scelta dell'uomo, creatura divina le cui azioni vengono sminuite alle funzionalità e ai meccanismi di un automa. Nel 1956 il più grande scrittore americano di fantascienza immagina una realtà ancora lontana a cinquant'anni di distanza, chiedendosi se sia giusto controllare il destino degli uomini, accusare e punire un individuo sulla base di una previsione inattaccabile che non lascia margine all'incertezza o al sincero ravvedimento scaturito dalla conoscenza del proprio futuro e degli errori commessi: Spielberg trasferisce in maniera maestosa questo dilemma sul grande schermo caricando la pellicola con un ritmo incessante, immagini smaglianti e un pathos degno di un thriller d'autore, il tutto reso splendidamente dall'adattamento di Scott Frank e Jon Cohen e dagli eccezionali effetti speciali che contribuiscono a rendere le atmosfere riprodotte ancor più affascinanti ed angoscianti. Grandissimo il cast, con Tom Cruise inarrivabile per tutti in questo ruolo se non per un giovane Harrison Ford (ma lui ha già fatto di meglio entrando nella Storia del cinema nei panni del mitico Rick Deckard), Max Von Sidow e Colin Farrell si dimostrano ottimi attori di supporto, da brividi la trasposizione di Agatha da parte di Samantha Morton. Non ci resta che chiederci se esisterà anche per noi un rapporto di minoranza...Pellicola e letteratura si fondono insieme per dare luce a grande cinema, il cinema da non perdere.
Voto : 9
Attori
Tom Cruise: 9 L'unico in grado di poter vestire questo ruolo, alla grande.
Max Von Sidow: 8 Un altro ruggito del vecchio leone Sidow.
Samantha Morton: 8 Interpreta la "precog" Agatha, figura che fa rabbrividire grazie anche all'attrice che la impersona.
©Cinemovie.Info 2001-2002