ANNO:
Italia 2003
GENERE:
Commedia
REGIA: Neri
Parenti
CAST:
Christian De Sica, Massimo
Boldi, Enzo Salvi, Biagio
Izzo, Max Cavallari, Bruno
Arena, Clarissa Burt,
Paolo Conticini, Giulia Montanarini, Emanuele Angeloni,
Nicola Conticello, Davide Perino.
DURATA:
96 '
TRAMA:
Fabio Detassis (Christian
De Sica), ingegnere trafficone
pluri-indagato per attività decisamente
poco legali, riesce sempre a farla franca ottenendo
sistematicamente
il tanto sospirato rinvio a giudizio. Come? Semplice,
cogliendo di volta in volta in situazioni equivoche
e compromettenti i magistrati incaricati per i processi
a suo carico. Stavolta è il turno del giudice
Enrico Paci (Massimo Boldi),
accanito cultore di yoga, spiritualismo e ferreo
sostenitore dei più sani
stili di vita. Complici dell'inganno, a fianco dell'incorregibile
ingegnere, saranno l'avvocato Gennaro Pedicini (Biagio
Izzo) e la sua fidanzata Giovanna (Giulia
Montanarini),
che avrà il compito di farsi beccare in "dolce
compagnia" dell'ignaro giudice Paci facendosi
passare per la signora Detassis,
perfino all'insaputa della vera moglie Silvia (Clarissa
Burt). Ottenuto
l'ennesimo immancabile rinvio giudiziario, la famiglia
Detassis e la famiglia Paci si
ritroveranno per ironia della sorte insieme in vacanza
in India, tra inganni,
finzioni e situazioni più che mai imbarazzanti,
compresi Nelson Detassis (Davide
Perino) e Costantino
Paci (Emanuele Angeloni),
due figli così diversi
dai loro padri e così simili all'altrui genitore
da sembrare quasi esser stati scambiati appena nati...A
completare il cerchio, in India non mancheranno le
tragiche vicissitudini delle Aquile circensi di Varese
Bruno (Bruno Arena)
e Max (Max
Cavallari)
in cerca di fama e ricchezza, e il rapper iper trasgressivo
Vomito (Enzo Salvi),
accompagnato dal manager tuttofare
Tony (Paolo Conticini)
per incidere il suo ultimo "fantastico" album...
GIUDIZIO:
Puntuale come ogni Santo Natale, sbarca
nelle nostre sale il filmone natalizio
"made in Italy" tutto risate e spensieratezza
con la premiata ditta Boldi & De
Sica, storici mattatori della
sana risata all'italiana da oltre vent'anni
a questa parte, affiancati da uno stuolo
di ottimi comici quali Biagio
Izzo,
Enzo Salvi ed i Fichi
d'India. Sulle
pagine di questa rivista non mancheranno
mai elogi ai nostri migliori comici,
autentica prima linea di un cinema
italiano in triste caduta libera, tuttavia
non possiamo esimerci dal riflettere
e sottolineare che, almeno quest'anno,
Natale in India non
può essere << il
nostro film di Natale >>,
o se preferite << il
film di Natale di tutti gli italiani >>.
Dove Merry Christmas propone
scenette originali
ed esilaranti, gags a volte incontenibili
all'insegna di una comicità sempre
saggia e mai blasfema o troppo volgare,
e dove il forte e divertente Natale
sul Nilo ci sottolinea
in maniera intelligente e beffarda
la deriva dei
valori, la
volgarità e la bassezza morale
nella quale il nostro Paese è caduto
negli ultimi anni facendoci sorridere
di gusto dei nostri difetti, Natale
in India "distrugge" il
costrutto delle precedenti spassose
pellicole
e "provoca" i perbenisti
dando adito alle feroci critiche dei "criticoni" storicamente
insensibili alla comicità offrendo
loro l'occasione di << fare
di tutta l'erba (i film di Boldi & De
Sica) un fascio >>: Natale
in India ci propina e ci ricopre
di tutte le forme ed espressioni possibili
ed
immaginabili di volgarità che
lo scibile umano possa attualmente
sfornare, al punto tale da essere un
film "tragicamente volgare".
Non esprimere questo importante appunto
ad una pellicola in parte comunque
divertente e che conquisterà sicuramente
decine di milioni di euro al botteghino
vorrebbe dire non apprezzare appieno
i precedenti lavori dei nostri attori
ed il talento di Neri Parenti, Boldi & De
Sica i quali non hanno assolutamente
bisogno di montagne di letame, peti,
eruttazioni continue e scurrilità a
ruota libera per tenerci compagnia
con la loro bravura, giacchè i loro
film sono ormai parte integrante di
noi italiani. Quest'anno, purtroppo,
molto meno rispetto alle ultime due
feste natalizie. Altro aspetto negativo
la fuorviante e, se volete, anche un
pò triste assenza di legami
affettivi tra familiari manifestata
così apertamente dalla storia. Aspettiamo
fiduciosi il prossimo Natale, probabilmente
in
Cina, per tornare a ridere di gusto
grazie al sapiente umorismo che i nostri
beniamini sono stati capaci di offirci
in passato e che, sicuramente,
torneranno ad offrirci in futuro.
VOTO: 5+
INTERPRETI
Christian
De Sica: 6,5 Piacerebbe
vederlo provare, dopo tanti anni, il
grande salto verso pellicole d'impegno drammatico,
sicuri che riuscirebbe grazie al suo grande talento.
Massimo
Boldi: 6,5 Garanzia
certificata di comicità, professionalità e simpatia.
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