GENERE: Commedia

REGIA: Fausto Brizzi

CAST: Giorgio Faletti, Cristiana Capotondi, Nicolas Vaporidis, Elena Bouryka, Chiara Mastalli, Sarah Maestri, Eros Galbiati, Andrea De Rosa, Daniela Poggi, Valeria Fabrizi, Marco Aceti, Valentina Idini, Carola Stagnaro, Eleonora Brigliadori, Edoardo Costa, Ric Stille.

DURATA: 100 '

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TRAMA: Sono gli Anni '80 e ormai siamo alla fine dell'anno scolastico: Luca e i suoi amici si preparano ad affrontare i temuti esami di maturità: tutto fanno tranne che studiare e vengono come travolti da una serie di buffe "disavventure". Il primo è Luca, che preso da un insolito coraggio, rovescia su Martinelli, professore di Letttere piu bastardo del liceo tanto che veniva soprannominato la carogna dagli studenti, una micidiale collezione di accuse e insulti: ma... solo 10 secondi piu tardi scopre che proprio "la carogna" è il membro interno agli esami. Ma non è tutto: Luca ad una festa di innamora di una ragazza... ma 10 secondi piu tardi scopre che è fidanzata con un ragazzo che hai 20kg di muscoli piu di lui. Ciò nonostante inizia una disperata ricerca: sa solo il nome, Claudia... ma non sa che è la figlia dell'odiato professore Martinelli. Gli amici di Luca non fanno altro che procurargli guai... cosi cerca di conquistarsi la fiducia della "carogna" prima si frequentano con la scusa delle ripetizioni... poi a poco sembrano quasi diventare amici. Mentre tutti sono alla ricerca dei temi d italiano... Luca scopre che Claudia è la figlia del "suo peggior nemico"... ma proprio quanto sta per dichiararsi... scopre che lei non è innamorata di lui. La notte è lunga... e il giorno dopo in Luca e nei suoi compagni sono avvenuti dei mutamenti...

CRITICA a cura di Mariasole: Quanti di noi, anche se in maniera diversa, non ha visstuo la paura, le preoccupazioni degli esami di maturità e soprattutto della "notte prima degli esami".
Qui siamo nel 1989: i protagonosti vivino le emozioni adolescenziali, i primi amori e le prime delusioni, i disastri, le imprese acerbe che li farà diventare adulti e che si racconteranno da adulti e la musica del tempo resterà per sempre la loro musica. È un imprinting, un segno indelebile, marchio di fabbrica nella personalità di ciascuno che rivivrà ogni qualvolta viene toccato, anche con la punta di uno spillo.
Il regista, Fausto Brizzi, ha saputo ben realizzare un film dedicato agli adolescenti d'oggi nonostante sia ambientato molti anni prima.
I protagonosti con le loro (dis)avventure ben rappresentano le gioie i dolori gli amori che per sempre contradistingueranno quei periodi.
Per loro quelli sono gli ultimi giorni, quei giorni che poi li condurranno verso la vera vita, quella dura e che dovranno affrontare da soli nonostante quel muro invalicabile.
Le emozioni dei protagonisti probabilmente sono le stesse che oggi provano i diciotteni oggi: il tempo corre, cambiarà la musica, il modo di vestire... ma le emozioni non passano e non passeranno mai: tutto si ripeterà di continuo e all'infinito e si proietterà nel futuro.
A noi restaranno i ricordi di quegli anni che ci hanno fatto diventare ciò che oggi siamo. LA FRASE: << Lo so, al posto mio Fonzie l'avrebbe baciata subito, ma purtroppo io non ero Fonzie, ero Richie Cunningham >>. Mariasole
VOTO: 9