ANNO:
Italia 2002
GENERE:
Fantastico
REGIA:
Roberto Benigni
CAST:
Roberto Benigni, Carlo Giuffrè,
Nicoletta Braschi, Kim Rossi Stuart,
Peppe Barra, Bruno Arena, Max Cavallari, Mino Bellei,
Franco Javarone, Alessandro Bergonzoni, Luis Molteni,
Corrado Pani.
DURATA:
102 '
VISITA
IL SITO
TRAMA:
Tratto dal libro "Le Avventure di Pinocchio"
del 1883, ecco a voi la storia del burattino più
famoso del mondo, Pinocchio (Roberto Benigni), nato
dalla penna di Carlo Collodi e creato dallo scalpello
del falegname Geppetto (Carlo Giuffrè)...
GIUDIZIO:
Roberto Benigni dedica un commovente, divertente, incantevole
omaggio al Pinocchio di Carlo Collodi con questa trasposizione
cinematografica davvero bella: una pellicola che ci
fa rivivere le avventure del burattino più famoso
del mondo in una favola per tutti che riscopre il valore
dell'amicizia, la gioiosità della fanciullezza
e la magia incontaminata dell'opera d'arte collodiana,
caratterizzata dall'estro, dalla profondità e
dall'umorismo del comico toscano. Stiamo parlando della
grande vittoria personale di Benigni nel far rivivere
le emozioni, le atmosfere e la morale di un capolavoro
della letteratura mondiale in soli 102 minuti di proiezione
sul grande schermo: memorabile la sua interpretazione
del burattino, splendide le scenografie di Danilo Donati
che evocano un mondo felliniano nella riproduzione del
Paese dei Balocchi, gradevole e frizzante il commento
musicale di Nicola Piovani, ottimi gli effetti speciali
visivi e sonori, incantevole la fotografia e la suggestione
visiva dei paesaggi, eccellenti i tratti animali umanizzati
e i costumi dei personaggi, ritrovata perfettamente la caratterizzazione del lessico toscano. Un grande
film, si sa, è fatto dagli attori, ed è
per questo motivo che Benigni si è circondato
di attori teatrali di primo livello, dal commovente
Carlo Giuffrè nei panni di Geppetto alla dolce
Nicoletta Braschi nei panni della Fata Turchina, dagli
esperti Peppe Barra, Mino Bellei e Franco Javarone a
Kim Rossi Stuart, vera rivelazione del film, capace
di offrire una forte e sentita interpretazione e di
rivalutare il sentimento dell'amicizia tra Lucignolo
e Pinocchio. Delude in piccola parte la caratterizzazione
dei personaggi di Bruno Arena e Max Cavallari, forse
troppo "Fichi d'India" e troppo poco "Il
Gatto & la Volpe", ma solo in alcuni atteggiamenti
e in alcuni adattamenti del linguaggio, anche loro hanno
sicuramente giovato al successo dell'ambizioso progetto.
Il nostro burattino di legno, durante le sue avventure,
scoprirà le effimere tentazioni del quotidiano,
la gioia e la tristezza, gli affetti e la sofferenza
delle persone amate, il pentimento e la redenzione,
i valori e la bellezza della vita, il tutto scandito
dall'occhio visionario e geniale del "Pinocchietto"
toscano. L'opera non manca di simpatiche auto-citazioni
di Benigni, dalla camminata sulle spalliere delle sedie
in stile "Notte degli Oscar" alla frase "La
vita è bella", e scorre via attenendosi
fedelmente al testo di Collodi fino al finale, ideato
dal regista, a conclusione di un film affascinante,
fiabesco, da non perdere. Dedicato a tutti i piccini
e a tutti i grandi che sanno ancora commuoversi e divertirsi
davanti ad una bella favola.
VOTO:
8,5
INTERPRETI
Roberto
Benigni: 9 Il
"Pinocchietto" di Fellini è attualmente
l'unica stella che brilla nel buio del cinema italiano.
Sceneggiatura scritta insieme a Vincenzo Cerami.
Carlo
Giuffrè: 8
Commovente tributo al Geppetto di Collodi.
Nicoletta
Braschi: 7,5
La Fata Turchina che
Pinocchio e Roberto amano tanto.
Kim
Rossi Stuart: 7,5
"Anima grande"
e bella interpretazione.
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