ANNO:
U.S.A. 2006
GENERE: Avventura / Fantastico
REGIA:
Gore Verbinski
CAST: Johnny Depp, Orlando Bloom, Keira Knightley, Jack Davenport, Bill Nighy, Jonathan Pryce, Stellan Skarsgård, Naomie Harris, Geoffrey Rush, Lee Arenberg, Tom Hollander, Mackenzie Crook, Kevin McNally, David Bailie, Martin Klebba, Alex Norton.
DURATA:
150 '
TRAMA: Il capitano Jack Sparrow (Johnny Depp) deve riuscire a svincolarsi dal debito di sangue contratto con il leggendario Davey Jones (Bill Nighy), capitano dell'Olandese Volante, famigerata nave fantasma. In una disperata lotta contro il tempo, Jack cerca di salvarsi dalla dannazione eterna di servire Jones. Per riuscire nell'impresa gli verranno in aiuto Will Turner (Orlando Bloom) e la bella Elizabeth Swann (Keira Knightley), costretti con il sopruso e con la forza dallo spietato Cutler Beckett (Tom Hollander) ad interrompere i preparativi per il loro matrimonio...
CRITICA: Con oltre 1 miliardo di dollari di incassi nel Mondo, come soltanto e meglio hanno saputo fare "Titanic" e "Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re", Pirati dei Caraibi 2: La Maledizione del Forziere Fantasma entra a pieno diritto nella storia del Cinema, sequel del fortunato "Pirati dei Caraibi: La Maledizione della Prima Luna", gran bel film rivelazione sui Pirati dei Caraibi interpretato dallo straordinario Johnny Depp, con la fiera partecipazione di Orlando Bloom, Keira Knightley e Geoffrey Rush. "Pirati dei Caraibi: La Maledizione della Prima Luna" contiene tutti i requisiti del gran bel film per famiglie e non solo, ricco di intrattenimento genuino, avventura, amore, commedia e grande recitazione, capisaldi sorretti da una nobile e moderna sceneggiatura. Un film che fa sognare, davvero molto bello.
Un successo del genere nella Mecca del cinema di Hollywood non poteva non essere riproposto a grande, grandissima voce.
Pirati dei Caraibi 2: La Maledizione del Forziere Fantasma è stata una perfetta operazione commerciale per la Disney / Buenavista, che ha fatto centro ancora una volta, ribadendo se ce ne fosse ancora bisogno l'alta fattura e qualità delle proprie opere.
Tuttavia, Pirati dei Caraibi 2: La Maledizione del Forziere Fantasma non è un gran bel film.
E la critica, prepotente, si è fatta sentire eccome.
Parole al vento, giacchè "Captain Jack is Back", e tutti accorrono, giustamente, a vederlo e gustarlo.
La sceneggiatura appare subito un po' forzata, a tratti attaccata con lo scotch, il cursus narrativo è leggermente stancante e non prende mai grande vigore, tanta tanta azione su una storia non particolarmente creativa che non offre particolari momenti di tensione ed attenzione, eccetto la conclusione.
La commedia si limita esclusivamente alla scanzonata figura di Jack Sparrow, interpretato dallo straordinario Johnny Depp, stavolta nei panni di un personaggio che appare ridimensionato e svilito rispetto alla prima opera, oltre che monotematico e poco eroico ed avvincente, se non nel finale.
Ci si chiede come mai si sia sminuito così il personaggio principale, il vero eroe della trilogia.
In realtà, se Jack Sparrow è stato svilito, Elizabeth Swann (Keira Knightley) e soprattutto Will Turner (Orlando Bloom) sembrano essersi ridotti a macchiette, limitate alla loro "particina".
Tantissima azione, abbiamo scritto.
Ma pochi diaologhi, pochi momenti di pathos, sceneggiatura scarna.
E personaggi meno curati rispetto alla prima pellicola.
Sembra quasi di seguire una grande corsa piratesca un po' noiosa, senza conoscerne il perchè, nè il traguardo.
Ma la conclusione della pellicola sembra giustificare tutti i nostri dubbi: si assiste, in realtà, al primo tempo di un nuovo film, che si concluderà nel suo secondo tempo, intitolato "Pirati dei Caraibi 3: alla Fine del Mondo".
Soldi sprecati? Assolutamente no, Pirati dei Caraibi 2: La Maledizione del Forziere Fantasma è un film carino e abbastanza divertente.
Speculazione commerciale? In parte si, sia perchè trattrandosi di un primo tempo, di metà film, il prezzo del biglietto dovrebbe essere la metà, sia perchè l'opera non è stata particolarmente curata.
Non siamo certamente ai livelli di Matrix, la più grossa operazione commerciale della storia del cinema, ma di certo le Trilogie che hanno offerto Tre capolavori si contano sulle dita di una mano, Il Signore degli Anelli insegna, I Pirati dei Caraibi... diseducano.
Speriamo che la conclusione della Trilogia, "Pirati dei Caraibi 3: alla Fine del Mondo", sia all'altezza della prima pellicola, in caso contrario la stroncatura sarà inevitabile. E giusta.
POST SCRIPTUM: Ma Pirati dei Caraibi non ricorda proprio a nessuno le storie del temibile pirata dei Caraibi Guybrush Threepwood e le avventure di Monkey Island? Altro che semplici somiglianze, alcuni tratti e caratteristiche della storia sembrano...
VOTO: 7+ |