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NOTIZIARIO |
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CLOROFILLA
FILM FESTIVAL: QUOTA CENTO PER I FESTIVAL E LE
SCUOLE DI CINEMA PRESENTI ALLA MANIFESTAZIONE DI
LEGAMBIENTE
Sono
un centinaio i festival che hanno inviato i loro
materiali al Clorofilla Film Festival,
la manifestazione di Legambiente che
si svolgerà dal
6 al 15 agosto prossimi nel Parco
della Maremma. All'interno
dell'iniziativa, sarà possibile infatti
recuperare cataloghi, materiali, programmi e bandi
di concorso delle manifestazioni che hanno aderito.
Una mappatura che permetterà ai visitatori
di conoscere le numerose attività di festival
piccoli e grandi presenti su tutto il territorio
nazionale. Non solo all'interno del Clorofilla
Film Festival sarà realizzato un
focus su alcune iniziative: ci sarà spazio
per la presentazione da parte del Coe,
che organizza il festival del Cinema Africano,
del progetto "Forest
Medicine" o ancora le antologie da Matita
Film Festival e da Chianciano
Corto Fiction. Infine
il Foreign Film Festival diretto
da Michelangelo
Messina si presenterà al pubblico
del Clorofilla in
due momenti: in occasione della presentazione del
libro "Vista nova" prevista
per domenica 8 agosto e martedì 10 agosto
prima delle proiezioni dei film in concorso. Insomma
un appuntamento,
quello di Legambiente, che propone
molti eventi collaterali che fanno da giusto corredo
alle proiezioni,
alle mostre ed allo spettacolo di Giuseppe
Cederna,
evento centrale della manifestazione.
Per ulteriori informazioni sul Clorofilla
Film Festival: tel. 0564-48771 - www.festambiente.it.
(FONTE: Simonetta Grechi - Ufficio
Stampa)
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CLOROFILLA
FILM FESTIVAL SOSTIENE "COME PRIMA" -
FILM A TEMA SOCIALE
Il
Clorofilla Film Festival rinnova
il suo impegno a favore delle giovani produzioni
cinematografiche.
La rassegna promossa all'interno di Festambiente,
manifestazione nazionale di Legambiente,
si svolge
dal 6 al 15 agosto prossimi nel Parco
della Maremma.
In questa edizione l'appuntamento estivo dedicato
al cinema italiano ha ritagliato uno spazio specifico
per la promozione di un progetto che sarà realizzato
a settembre da Cinemaindipendente.it e
dalla casa di produzione Officina Film. << Dopo
l'esperienza dello scorso anno – spiegano
gli organizzatori del Clorofilla – che
ci ha visti impegnati durante il nostro festival
nella sottoscrizione
a favore del documentario "Crimini
di pace. I veleni dell'Enichem" di Antonio
Bellia,
abbiamo creduto opportuno riservare all'associazione
Cinemaindipendente.it la possibilità di
utilizzare i nostri spazi come luoghi di condivisione
e di esperienze del "fare cinema" coinvolgendo
direttamente gli spettatori in un'operazione di
sostegno attraverso un'offerta libera per la realizzazione
del film attualmente in fase di preparazione >>.
Il progetto, infatti, prevede la produzione di
Come prima, mediometraggio a tematica
sociale per il quale l'Associazione Cinemaindipendente.it sta
cercando sponsor e sostenitori. Si tratta di un
lavoro sull'adolescenza e la diversità che
ha come protagonista Andrea, un
giovane che in seguito ad un incidente subisce
un trauma che lo
segna in modo irreversibile nel corpo e nella mente.
Il film sarà girato nel mese di settembre
dal giovane Mirko Locatelli, autore
tra l'altro del back stage di "Fame
chimica", uno
dei lungometraggi in concorso all'interno del Clorofilla
FF. A parlare di Come prima interverrà sabato
7 agosto lo stesso regista che aggiornerà il
pubblico sul lavoro di preparazione del film. Ma
la sottoscrizione per Come prima è già aperta
ed è possibile fin da ora effettuare
un'offerta libera sul Conto Corrente Postale numero
33971250 intestato
all'Associazione Culturale Cinemaindipendente.it.
Ulteriori informazioni sul progetto sul sito www.cinemaindipendente.it.
Per ulteriori informazioni sul Clorofilla
Film Festival:
tel. 0564-48771 - www.festambiente.it.
(FONTE: Simonetta Grechi - Ufficio
Stampa)
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RIMINI:
CINEMA IN SPIAGGIA E ATMOSFERE FELLINIANE
A'marena,
la rassegna di film proiettati sulla spiaggia riminese,
presenta il suo settimo appuntamento estivo e ripropone
il fascino del cinema itinerante immerso tra gli
immaginari notturni della spiaggia riminese. E
quest'anno, c'è una novità: la collaborazione
con la Fondazione Fellini, infatti,
omaggia la figura del Maestro e
di Giulietta
Masina, inseparabile
compagna di cui ricorre il decennale della scomparsa.
La rassegna di A'marena, che inizierà martedì 27
luglio per concludersi domenica
29 agosto, abbraccia
logisticamente gran parte del litorale riminese,
e le esigenze di ogni tipo di pubblico, spaziando
fra cinema d'autore e blockbuster. Per i 4 appuntamenti
felliniani ("Il ritorno del Rex e
un omaggio a Giulietta Masina"),
per rievocare "Il
ritorno del Rex" sarà proiettato
l'indimenticabile
Amarcord (29 luglio), che verrà introdotto
da Pupi Avati, presidente della
Fondazione Fellini; per l'omaggio a Giulietta,
seguiranno Ginger
e Fred (5 agosto), con la coppia Masina-Mastroianni,
introdotto da Tonino Guerra; Vittorio
Boarini,
direttore della Fondazione, presenterà il
12 agosto Il Bidone, film tra
i meno conosciuti e più struggenti della
filmografia felliniana, mentre il 19 agosto sarà Sergio
Zavoli a parlarci de La Strada,
che lascia in eredità alla storia del cinema
le figure di Gelsomina e Zampanò (Giulietta ed Anthony
Quinn). Come scenario degli appuntamenti
per l'omaggio a Federico e Giulietta è stata
scelta la spiaggia del Grand Hotel di Rimini, sul
suggestivo sfondo dell'Adriatico notturno. La rassegna,
ideata da Riminieventi, promossa dal Comune
di Rimini-Assessorato al Turismo e dalla regione
Emilia Romagna, è organizzata dalla Tconsulting in collaborazione con la Fondazione
Federico Fellini,
il Grand Hotel di Rimini, la Fondazione
Scuola Nazionale di Cinema, la Cineteca
del comune di Bologna, il Comitato
Turistico di Torre Pedrera e il Comitato
per l'incremento Turistico di Miramare e si avvale anche del contributo del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali, della
Regione Emilia Romagna e della CNA
Rimini. Per
ulteriori informazioni visitate i siti ufficiali
della manifestazione www.federicofellini.it e www.riminieventi.it.
(FONTE: Catia Donini - Ufficio
Stampa)
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FESTIVAL
LE STELLE DEL DESERTO: I MERCATI DELL'ALBA, 15 - 29
LUGLIO 2004
Un
nuovo Festival, ispirato alle Stelle
del Deserto, quelle stelle di scarsa
visibilità perchè brillano
di luce propria in un panorama di difficile ditribuzione.
Piccoli gioielli della cinematografia breve araba
e africani, classici e inediti (con anteprime italiane),
di giovani autori cineasti e maestri: un'occasione
per i loro racconti, i loro sguardi d'autore in
Rassegna ed in Concorso Stelle del Sud a I
Mercati dell'Alba di Ostia Antica.
Il tema del deserto, delle magnifiche location
da mille e una notte,
spesso teatro di conflitti e disagi, le priorità culturali,
i confini territoriali, gli impatti ambientali
e soprattutto lo sguardo dei bambini della strada:
nelle opere dell'Amref TV_Slum (film
interamente girato da otto ragazzi di strada di
Nairobi), di
100% ASPHALTE della
libanese CAROL
MANSOUR (anteprima
europea: più di 200 milioni che vivono nel
100% di asfalto, con una gravità ingenua,
che mostrano fieri le cicatrici, che descrivono
con poesia e il sorriso i loro viaggi nella droga
e spiegano come ci sono arrivati). Lo sguardo dei
bimbi del Burkina Faso del maestro ISSIAKA
KONATÉ,
a caccia di immagini su grande schermo a Bobo
Dioulasso ne SOUKO
LE CINEMATHOGRAPHE EN CARTON, quelli
di
MOUSTAPHA DAO ne IL
NIPOTE DEL PITTORE con l'incanto
dei personaggi delle fiabe che le nonne raccontavano
ai nipoti, e quelli di A
NOI LA STRADA con un'orchestrina
improvvisata, che sfornano crocchette e dolci,
che costruiscono giocattoli con materiale di recupero.
E poi i ragazzi di DAOUDA
E LA MINIERA D'ORO di
RASO GANEMTORE, maltrattati nella
goliardia dei fumi della colla: dietro a tutto
questo, la strada
come palcoscenico naturale. La stessa strada polverosa
tra le scogliere attraversate dai giovani marocchini
alla ricerca di bottiglie preziose de LA
FALAISE di FAOUZI
BENSAÏDI, o le strade brulle algerine
dove in CESSEZ LE
FEU di AHNED
ZIR, dove c'è un
giovane pastorello che ha perduto suo padre nella
montagna algerina, non frequenta la scuola la coranica,
e neanche quella istituzionale. Non legge, ma sa
scrivere la sua
rabbia. Ospiti
della Rassegna, curata da Stefania Monaco e Claudia
Schiazza, AMREF e FAO,
Case di Produzione e distribuzione (INTELFILM, Cult
Network Italia,
KINOGLAZ, MALIKA, VILLAGE, DHARMSALA, MAGOPROD, COE),
Organizzazioni come CROCEVIA
TERRE e PRO.DO.CS che
partecipano con documentari e videoclip musicali;
autori, giornalisti, registi e produttori del Comitato
d'Onore e in Giuria (Roberto Silvestri,
giornalista,
Paolo Ducci, consigliere diplomatico, Michele
Anselmi,
giornalista, Riccardo Chiattelli,
Cult Network Italia,
Marco Puccioni, regista, Antonello
Proto, regista
e consulente FAO, Kass Thomas, produttrice, Gabriella
Guido, distributrice. Presidente
della Giuria: Rachid
Benhadj, regista. Membri: Claudio
Napoli, manager
Proxima, Mario Mazzarotto, produttore, Toni
Esposito,
musicista, Serafino Fasulo, regista
e Presidente UICC, Marzio Marzot,
fotografo ricercatore e Maria
de Lourdes Jesus, giornalista).
Con
questo parterre all'interno de "Il Patio
dell'Harem" nello
spazio polifunzionale di 7000 mq de I Mercati
dell'Alba di Ostia Antica (accanto
al ristorante Indoor "La Dimora del Principe")
trasformato in Circolo di Cinema,
si è tenuta l'inaugurazione presenziata dal
maestro Mario
Monicelli, invitato a raccontare di quelle
terre dove era con lo SCEICCO
BIANCO e dove ora vuole tornare per
locations in Libia e Marocco, terre di IL
DESERTO di
Mario Tobino. Giovedì 15
luglio si è aperto ufficialmente anche il CONCORSO
A PREMI "STELLE DEL SUD" (Migliore
opera 1000 euro, altri premi in denaro e in artigianato
tuareg) all'interno del PANORAMA "Stelle
del Deserto", con tre opere in competizione: "AFRIQUE
ANNE 60'" di FÉLICITÉ WOUASSI (8'
- Francia / Camerun), dove un giovane e una ragazza
si ritrovano nello spazio delle note trasmesse dalla
brezza di una finestra aperta sul mondo, l'algerino "COUSINS" di
Lyes Salem (2003 - 30'), incrocio
di diverse maturità tra
cugini: Driis è quello che torna a casa da
Parigi una volta all'anno, con le nuove sovrastrutture
occidentali, e diventa lo strano, l’esotico,
il trasgressivo. Agli occhi di lei, soprattutto,
la cugina, costretta dal fratello a non essere libera: << La
linea che divide il mondo degli uomini da quello
delle donne si è fatta ancora più netta
in città con la minaccia integralista. L'assassinio
brutale di una ragazzina del quartiere che non portava
il velo lascia tutti senza parole >>.
Uno spaccato d'Algeria metropolitana di oggi, con
tanto di manifestazioni
in piazza, condito da una moderna regia, e passaggi
narrativi d’impatto. E poi il delicatissimo "SOUKO,
IL CINEMATOGRAFO DI CARTONE" (1998),
mediometraggio di 47' del Burkina Faso del regista Issiaka
Konaté,
piccolo film dove un gruppo di bimbi di Bobo
Dioulasso,
affascinati dalle immagini del cinematografo, costruisce
in mezzo alla polvere il proprio sogno a colori,
e per magia si materializza un meraviglioso cavallo
bianco. Oltre alle opere in concorso spazio fin dalla
prima serata anche al Panorama Fuori Concorso,
con una delle 3 opere della Fao,
ospiti della Rassegna, per la regia di ANTONELLO
PROTO e realizzate insieme
al fotografo MARZIO MARZOT, entrambi
membri del Comitato d'Onore di Stelle del
deserto. Ne "L'ALGA
BLU DEL DESERTO" si racconta
come per generazioni le donne che vivono intorno
al lago Ciad abbiano
ricavato la loro sussistenza dalla raccolta della
Spirulina, un'alga che cresce sulla superficie delle
pozze d'acqua intorno al lago, alga oggi di
gran moda nelle diete alternative occidentali a base
di piante naturali. Recentemente è stato disegnato
un progetto per sviluppare la produzione dell'alga
in modo più razionale e per assicurarle un
maggiore mercato sia a livello regionale che internazionale. Antonello
Proto e Marzio
Marzot racconteranno, attraverso
la presentazione del loro video giovedì sera,
come le donne del lago Ciad fanno parte di questo
processo di sviluppo. Per la stessa serie, "BIODIVERSITÀ",
verranno presentati nei giorni mercoledì 21
e domenica 25 luglio a "Stelle del deserto" altri
due video: "I
NOMADI DELLE ISOLE", nomadi
con una vita organizzata secondo le esigenze dettate
dal bestiame e dalla fragilità dell'ambiente
in cui vivono. Oggi, i cambiamenti climatici, le
nuove abitudini economiche e le nuove coltivazioni
intensive nelle zone umide, stanno spingendo i nomadi
lontano dalle loro aree tradizionali, fin sulle isole
del lago Ciad. Aiutarli a adattarsi
a questa nuova vita è possibile solo combinando
la tradizione con le nuove tecnologie. E un terzo
video "SEMINARE
DIVERSITÀ" il racconto
si sposta in Etiopia, dove gli agricoltori utilizzano
una vasta selezione
di semi per ottenere i loro prodotti in terreni dalle
caratteristiche fisiche più disparate. In
questa situazione, per risolvere i problemi causati
dalle calamità naturali è meglio migliorare
la qualità dei semi locali piuttosto che importare
semi migliorati da paesi tecnologicamente avanzati.
Raccogliere informazioni su quale tipo di semi gli
agricoltori preferiscano e per quale ragione, è essenziale
per poterli aiutare a mantenere intatta tutta la
ricchezza genetica delle loro risorse. Ospite di "Stelle
del Deserto" giovedì 22 luglio
anche l'Amref,
presente in Rassegna con SPEAK
AFRICA, documentario
che raccoglie
le voci
dei popoli dell'Africa orientale, ed in concorso
con il video interamente girato da otto ragazzi di
strada di Nairobi dal titolo TV_SLUM.
Un altro video in stile documentario che ha trovato
spazio nel concorso "Stelle
del Sud", proiettato in Anteprima Europea
il 25/7 - è della libanese Carol Mansour: "100%
ASPHALTE", racconto di strada
e di sopravvivenza dal punto di vista dei bambini,
con momenti di tenerezza
e ironia. Cult Network Italia partecipa
invece alla Rassegna con "Le
voci coraggiose", viaggio
dentro la musica del Mali e del Kenia e
la cultura femminile africana approdata all'hip hop
nella fusione
dei generi tradizionali e moderni, presentato Domenica
18/7, quando in Concorso ci sarà LA
SCOGLIERA (LA FALAISE) di Faouzi
Bensaïdi, DISTRIBUZIONE
VILLAGE, (Francia /Marocco): bambini che giocano,
una bottiglia, una gara. Le rocce. Il sublime bianco
e nero del corto del regista di Mille Mois, magia
vera e surreale del Cinema del Marocco; e BAOBAB,
seconda parte di "TRILOGY
OF LOVE" di Laurence
ATTALI: serie di tre mediometraggi narrativi
filmati in Senegal. Le altre due parti verranno presentate
mercoledì 28/7 alla presenza dell'autrice
(MÊME LE VENT... del
1999 e LE
DÉCHAUSSÉ -
LO SCALZATO del 2003, conservato
nella collectione privata del MOMA di NY, dove un
cantante, un violinista
e il soffio d'uno spirito d'amore incarnato nel suono
di una trombetta si incontrano nelle vie del Senegal).
Nella stessa sera verrà proiettato anche il
surreale L'ULTIMO DEI
FENICI di ANIS
ABI-KHALIL (anteprima
italiana): << E' una parodia sul problema di
identità che vivono i libanesi moderni - afferma
l'autore - che espone in una maniera caricaturale
quei principi e attaccamenti bizzarri alla cultura
fenicia scomparsa dopo tanto tempo >>. Il
festival prosegue ogni domenica, mercoledì,
e giovedì fino al 29/7 con
le altre opere in concorso e in rassegna. Per ulteriori
informazioni
visitate il sito ufficiale della manifestazione www.imercatidellalba.it.
(FONTE: Stefania
Monaco - Ufficio
Stampa)
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MARLON
BRANDO E' MORTO - IL MITO CI LASCIA
2/7/2004 -
Il leggendario Marlon Brando,
da tempo in precarie condizioni di salute, e' morto
all'età di
80 anni in un ospedale di Los Angeles.
L'attore, ritenuto da pubblico e critica uno
dei più grandi
di tutti i tempi, era nato ad Omaha nel Nebraska il 3
Aprile del 1924, figlio di Marlon
Brando Sr,
venditore di mangimi per bestiame, e dell'attrice
Dorothy Pennebaker, morta nel
1954. Figlio di genitori alcolizzati, trascorse
gran parte dell'infanzia
da solo e, dopo un'educazione di tipo militare
alla Shattuck Military School,
frequentò l'Actors
Studio dell'amico-nemico Elia
Kazan. Indimenticabile
inteprete di personaggi e film che resteranno per
sempre nella storia del cinema, da Don
Vito Corleone de Il Padrino (Premio
Oscar come Migliore Attore Protagonista) a Stanley
Kowalsky di Un
Tram chiamato desiderio, Terry
Malloy in Fronte del Porto (Premio
Oscar come Migliore Attore Protagonista), il
colonnello Kurtz in Apocalypse
Now, Gli ammutinati del Bounty,
Viva Zapata!, Bulli e
Pupe, Giulio Cesare e Ultimo
tango a Parigi di Bernardo Bertolucci.
Ricoverato nel 2001 per polmonite, da tempo viveva
in totale
isolamento. Lascia 8 figli. Disse di lui l'immenso Al
Pacino, fino a pochi giorni fa in lizza
proprio con Brando per il Premio
"Gods amoung Us - Gli dei tra di noi" destinato
al miglior attore vivente, proprio ai
tempi de Il
Padrino: << E' come recitare con
Dio, Brando è un gigante ad ogni livello >>.
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RASSEGNA
CINEMATOGRAFICA SGUARDI AUSTRALIANI 3 - FACE OF AUSTRALIA.
CAMOGLI, 21 - 25 LUGLIO 2004
Nella
splendida città marinara di Camogli,
in provincia di Genova, lungometraggi,
corti, documentari, musica, fotografia e incontri
con
gli innovativi protagonisti della scena cinematografica
australiana (confermati fino a questo momento
la star Greta Scacchi, i registi Franco
di Chiera,
Richard Lowenstein e Glendyn
Ivin, le producer
Sharon Connolly e Jane
Liscombe). L'obiettivo
della rassegna è quello di offrire allo
spettatore una prospettiva a 360 gradi dello
sconfinato stato/continente australiano. Un particolare
incontro con una delle più interessanti
scene artistiche a livello mondiale. Sguardi
Australiani a Camogli è stato
definito un luogo suggestivo di visioni e ascolto.
Un
luogo creato dall'Associazione "Lacunæ" per
proporre l'unico festival in Italia dedicato
alla cinematografia australiana, che questo anno
contribuisce con una nota originale al programma
di manifestazioni di Genova 2004 - Capitale
Europea della Cultura. La curatrice del festival, Silvana
Tuccio, usa gli spazi del porticciolo e della
passeggiata a mare per dare alle rassegne di
cortometraggi, documentari e lungometraggi d'archivio
una cornice adatta ad allargare la percezione
del cinema come indicatore sensibile di una cultura
complessa. Per questo il festival non si limita
alla proiezione delle pellicole, ma è fatto
di tanti altri appuntamenti, di incontri, di
visioni, di voci e suoni.
La sezione CORTI presenta le idee più originali
dei giovani filmmakers australiani. Dal dramma
alla commedia, dalla denuncia all'ironia, "prove
d'autore" di un cinema vivace e innovativo.
Inclusi il miglior corto di Cannes 2003, Cracker
Bag di Glendyn Ivin e l'animazione di Pia
Borg.
La nuova sezione DOC offre un'ampia panoramica
sul recente documentarismo australiano che affronta,
con l'impegno e la creatività apprezzati
nei festival internazionali, temi scottanti radicati
dentro e intorno il territorio australiano. La
fotografia di paesaggio, il cibo e la biodiversità,
la cultura indigena, la salvaguardia dell’ambiente,
le zone di crisi nell'area del Pacifico, il mondo
degli hackers, la comunità gay.
Di grande rilievo culturale è la prima
RETROSPETTIVA in Italia di Giorgio
Mangiamele,
l'enigmatico regista italiano che ha reinventato
negli Anni '60 il cinema australiano.
La sezione CULT,
dedicata ai lungometraggi, presenta le pietre
miliari del cinema australiano degli
ultimi trent'anni: David Gulpilil, Philip
Noyce, Richard Lowenstein, Tracey
Moffatt.
Con le sezioni STILL e SOUNDS ecco
gli eventi speciali che producono lo sconfinamento
e l’allargamento
delle visioni, grazie alla presenza di due importanti
artisti australiani. Le fotografie di Christian
Bumbarra Thompson proiettano sulle case
della passeggiata a mare immagini di un’“identità” aborigena.
I suoni nuovi, ibridi, di Hugo Race attraversano
i continenti, e dalla Melbourne di Nick
Cave giungono
in Europa, e si trovano a casa...
E ancora, le sezioni VOICES:
con una tavola rotonda, presentazioni, incontri
con gli ospiti sulla
passeggiata all’ora dell’aperitivo:
la star internazionale Greta Scacchi,
i registi
Franco di Chiera, Richard
Lowenstein e Glendyn
Ivin, le producer Sharon Connolly (Managing
Director di Film Australia) e Jane Liscombe (Exit
Film),
Rolando Caputo (Associate Lecturer
in Cinema Studies alla La Trobe University, Melbourne).
Insomma, tutto il sapore d'Australia
a Camogli,
in una settimana esclusiva tutta da scoprire.
Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale
della manifestazione www.sguardiaustraliani.com.
(FONTE: Massimiliano
Di Massa - Ufficio
Stampa)
|
E'
MORTO NINO MANFREDI - ADDIO ALL'ULTIMO GRANDE
DEL CINEMA ITALIANO
4/6/2004 -
E' morto alle 9 del mattino, dopo una lunga
malattia, l'attore Nino Manfredi.
Si trovava nell'ospedale romano Regina Margherita,
dove
era stato ricoverato negli ultimi tempi in seguito
all'emorragia cerebrale che lo aveva colpito
lo scorso anno. La camera ardente e' stata allestita
in Campidoglio. Qui Ettore
Scola terra' alle
18 una commemorazione pubblica. I funerali dell'attore
si svolgeranno lunedì mattina alle 10.30
nella Chiesa degli Artisti in Piazza
del Popolo.
Con Manfredi se ne va uno degli
attori italiani piu' popolari, una delle icone
del cinema italiano.
Aveva compiuto 83 anni nel marzo
scorso, e in 55 anni di carriera ha recitato
in oltre
110 film, diretto da Vittorio
De Sica, Ettore Scola,
Nanny Loy, Alessandro
Blasetti, Antonio Pietrangeli,
Luigi Zampa, Dino Risi e Luigi
Magni. Nei suoi
film Manfredi ha impersonato
il ritratto di un italiano furbo ma non vile,
allegro ma non spensierato.
Indimenticabile interprete di C'eravamo
tanto amati, memorabile Geppetto nel Pinocchio televisivo
di Luigi Comencini, Saturnino
Manfredi, detto
Nino, al cinema aveva debuttato
nel '49 con il film Torna a Napoli di Domenico
Gambino e alla
sua carriera di attore si e' dedicato fino all'ultimo
istante, dividendosi, tra teatro, cinema e televisione.
Lo scorso anno, poche settimane dopo quell'emorragia
cerebrale i cui postumi lo hanno portato alla
morte, la Mostra del Cinema di Venezia gli
aveva tributato un omaggio, con la proiezione
di La
fine di un mistero, diretto da Miguel
Hermoso e
vincitore la scorsa estate del festival
di Mosca, nel quale Manfredi ha
interpretato il leggendario poeta rivoluzionario
spagnolo Federico
Garcia Lorca. E proprio al Lido aveva
ricevuto il premio Pietro Bianchi 2003 del Sindacato
Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (Sngci),
ritirato dalla moglie Erminia in
un clima di grande commozione che testimoniava
l'affetto
degli italiani per questo attore che ha attraversato
cinquant'anni di spettacolo e costume italiano.
Il teatro, il doppiaggio, la radio, la rivista,
gli sceneggiati televisivi, gli show del sabato
sera, il cinema delle grandi commedie anni '60
e '70', il teatro musicale di Garinei
e Giovannini,
la pubblicita' (il claim del suo pluriennale
spot per la Lavazza, << piu'
lo mandi giu', piu' ti tira su' >> e'
rimasto nella memoria di tutti gli italiani)
fino alla fiction del
nuovo millennio, Nino Manfredi ha
attraversato in oltre mezzo secolo di carriera
l'intera galassia
della recitazione popolare, diventando uno degli
attori italiani piu' amati dal pubblico, grazie
alla simpatia e alla vena umoristica che hanno
caratterizzato ogni sua apparizione. NINO
MANFREDI -
Nato il
22 marzo 1921 a Castro dei Volsci (Frosinone),
Nino Manfredi, dopo aver preso
la Laurea
in Giurisprudenza per
far contenti i genitori, inizia a frequentare
a Roma l'Accademia d'Arte Drammatica.
I primi passi da attore li compie nel 1947 al Piccolo di
Roma, passando in seguito alla compagnia Maltagliati-Gassman,
quindi al Piccolo Teatro di Milano dove
interpreta Shakespeare e Pirandello. Poi il ritorno
al Piccolo
di Roma, dove viene diretto da Orazio
Costa,
che Nino considerera' per sempre
il suo grande maestro.
Nel '51 inizia anche a fare il doppiatore, attivita'
che lo impegnera' per circa un decennio. Nello
stesso periodo si dedica anche alla radio, che
gli regalera' un inizio di popolarita'. Ma e'
sui palcoscenici del teatro di rivista che il
suo umorismo inizia a fare presa sul pubblico
e sugli addetti ai lavori. Nel '53 infatti inizia
a recitare nella compagnia di Wanda Osiris.
E nel '56 interpreta il suo primo scenaggiato
televisivo,
L'Alfiere. La vera popolarita'
la raggiunge alla fine degli anni Cinquanta grazie
ad una serie
di film in cui interpreta l'italiano furbo del
boom economico come il dongiovanni di paese in
Tempo di Villeggiatura (1956),
il gangster dilettante in Susanna tutta
Panna (1957) o l'aspirante ladro
che per conquistare le ragazze si finge paracadutista
in Guardia, Ladro e Cameriera (1958).
Ma e' con
L'impiegato di Puccini (1959)
che emergono le sue reali doti d'interpretazione
e di sensibilita',
esaltate nel corso degli anni Sessanta in film
come L'audace colpo dei soliti ignoti (1959)
di Loy, A cavallo della
tigre di Luigi Comencini (1961), Il
giudizio universale (1961) di De
Sica, Anni ruggenti di Luigi
Zampa (1962), El verdugo di Berlanga (1963), Questa
volta parliamo di uomini di Lina
Wertmuller (del 1965, in cui interpreta
quattro diversi personaggi, ottenendo il Nastro
d'argento come migliore attore protagonista),
Io la conoscevo bene di Antonio
Pietrangeli,
con Stefania Sandrelli (1965), Il
padre di famiglia di Loy (1966), Vedo
nudo di Risi (1969).
Nello stesso periodo compi' con successo il grande
salto dietro la macchia da presa con L'avventura
di un soldato, episodio di L'amore
difficile,
al quale fece seguito, nel '70, Per grazia
ricevuta in
cui dirige Mariangela
Melato e con il quale
vince a Cannes il premio per
la migliore
opera prima. Parallelamente anche la
tv lo accoglie trasformandolo in uno dei volti
piu' amati dagli
italiani. Nel '58 aveva esordito infatti nella
commedia musicale al fianco di Delia
Scala e
Paolo Panelli, con i quali ottenne
un grandissimo successo televisivo nella conduzione
di "Canzonissima
1960", lo show del sabato sera
che catalizzava l'attenzione di tutt'Italia.
Il personaggio che
lo porta al successo e' l'indimenticabile barista
di Ceccano, cui affida la celebre battuta << fusse
che fusse la vorta bona >>. La
tv gli regalera' poi una delle sua interpretazioni
indimenticabili,
quella di Geppetto nelle Avventure
di Pinocchio di Luigi
Comencini del 1972. Nel '77 interpreta
In nome del Papa re di Gigi
magni (1977), che
gli vale il secondo Nastro d'Argento.
Nell'80 ottiene un altro Nastro d'Argento con Cafe'
Express di Nanni
Loy. Negli anni '80 lavora ancora con
Magni in Secondo Ponzio
Pilato (1986) e In Nome
del Popolo Sovrano (1990). Negli anni
'90 torna in tv per recitare in alcune fiction
di grande
successo: nel 1992 e'poliziotto in "Un
commissario a Roma" di Raiuno e
per la stessa rete nel '99 veste i panni di un
carabiniere in "Linda
e il Brigadiere". Nel 2000 Manfredi interpreta
la fiction tv "Una storia qualunque",
diretto dal genero, Alberto Simone. Nello stesso
anno torna nelle sale cinematografiche con "La
Carbonara", diretto ancora una volta da
Magni. Le sue ultime interpretazioni di ficiton
sono legate alla sua famiglia e a Lino
Banfi:
con l'attore pugliese fa coppia nel 2002 in "Un
difetto di famiglia", dove intepreta il
ruolo di un omosessuale, diretto sempre da Simone.
E sempre con Banfi, ma diretto dal figlio Luca,
Nino interpreta un'altra fiction di Raiuno, "Un
posto tranquillo" (andata in onda nella
stagione 2002-2003) dove entrambi gli attori
vestono i panni di frati. Nel gennaio 2003 inoltre
e' andato in onda su Canale 5 "La notte
di Pasquino" di Luigi Magni, dove Manfredi
ha interpretato il ruolo di un cardinale. Il
suo ultimo lavoro per il cinema e', appunto, La
fine di un mistero di Miguel
Hermoso dove
Manfredi si e' calato nei panni di Federico
Garcia Lorca e che e' stato proiettato l'anno scorso
a Venezia. Manfredi ha inoltre lavorato negli
ultimi mesi di attivita', nel 2003, in qualita'
di doppiatore, ad un altro film, questa volta
d'animazione: L'apetta Giulia e la signora
Vita di Paolo
Modugno. Sposato con l'inseparabile
Erminia Ferrari, ex indossatrice
trasformatasi negli anni in preziosa assistente, Manfredi lascia
tre figli: Roberta, Luca e Giovanna.
La prima, sposata con il regista Alberto
Simone, si occupa
di produzione, il secondo e' regista ed ha diretto
piu' volte il padre. Giovanna si
occupa di moda. (FONTE: AdnKronos.com
- Spettacolo)
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FESTIVAL
DI CANNES - 57ESIMA EDIZIONE. VINCE LA POLITICA
DI MICHAEL MOORE CON FAHRENHEIT 9/11
La
57esima Edizione del Festival di Cannes,
messa in scena dal 12 al 23 maggio nella
splendida cornice della cittadina francese, ha
visto trionfare la politica anti-Bush del
discusso e temuto regista Michael Moore:
La Palma
d'Oro per il Miglior film è andata
proprio a Fahrenheit 9/11 di Michael
Moore, consegnata direttamente dalle
mani di Quentin Tarantino, Presidente
di Giuria di
questa edizione. Tutta la sua emozione ed incredulità
durante la Cerimonia
di Premiazione al Grand
Theatre Lumière: << Ma
cosa avete fatto? Cosa avete combinato? Avete
fatto
tutto
questo
per mettermi nei guai. Abbiamo avuto non poche
difficoltà all'inizio delle riprese abbiamo
perso il distributore americano ma ora abbiamo
un distributore anche in Albania. Tutti i Paesi
potranno vedere il film, tranne uno. Ma ho il
sospetto che, grazie alle reazioni che il film
ha avuto a Cannes, il popolo americano potrà
vedere questo film. Le persone vogliono la verità ma
ci sono altre persone che vogliono nasconderla.
Avete fatto uscire la verità dall'ombra.
Un grande presidente repubblicano americano una
volta disse che se si dice la verità alla
gente, la libertà sara' salva. Quel presidente
era Abraham Lincoln, un altro
tipo di presidente. Ieri ero in America per consegnare
dei diplomi
nella scuola di mia figlia, ho ricevuto una chiamata
in cui ci si diceva di tornare a Cannes senza
dirci il perchè. Per questo motivo vorrei
dedicare la Palma d'oro a mia figlia, ai figli
degli americani in Iraq e a tutti quelli che
soffrono per gli americani. Ho la speranza
che le cose inizieranno
a cambiare, ci sono milioni di americani che
la pensano come me. Spero
che questo premio possa dare nuova speranza al
mondo.
Spero che coloro che hanno perso la vita in Iraq
almeno non siano morti invano. Questa
Palma d'oro e' il meglio che potesse succedermi >>. La
Giuria ha inoltre assegnato i seguenti
Premi: Gran Premio
della Giuria a Old Boy di
Chan-Wook Park, Premio
per la Migliore Interpretazione Femminile a
Maggie Cheung in "Clean" di
Olivier Assayas, Premio
per la Miglior Interpretazione Maschile a
Yuuya Yagira in "Nobody
Knows" di Hirokazu
Kore-Eda, Premio
per la Regia a Tony
Gatlif per "Exils", Miglior
Sceneggiatura a Agnes
Jaoui e Jean-Pierre
Bacri per "Comme une image", Premio
della Giuria all'attrice Irma
P. Hall per l'interpretazione in "The
Ladykillers" di Joel & Ethan Coen e
al film Tropical Malady di Apichatpong
Weerasethakul, Camera
d'Or a Keren
Yedaya per "Or", Camera
d'Or - menzione speciale a Chao
Yang per "Lu
Cheng" e Mohsen Amiryoussefi per "Bitter
Dream", Palma
d'oro per i Cortometraggi a
Trafic di Catalin Mitulescu, Premio
della giuria per i Cortometraggi a
Flatlife di Jonas Geirnaert.
Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale
del Festival di Cannes www.festival-cannes.fr.
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CENTRO
SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA - SCUOLA NAZIONALE
DI CINEMA: 16 POSTI A CONCORSO PER IL TRIENNIO
2005-2007 PER IL CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN ANIMAZIONE
Il
bando di Concorso, aperto fino al 15 luglio
2004, è rivolto
a giovani cittadini europei (un posto è disponibile
per cittadini extraeuropei) dotati di creatività,
talento artistico, capacità di concezione
e di narrazione visiva, spinti da una motivazione
forte a un impegnativo percorso di formazione tecnica,
progettuale e creativa per una professionalità nuova
ad << alto tasso di creatività >>.
Il curriculum è triennale a frequenza obbligatoria,
l'ammissione è su concorso, l'iscrizione è gratuita.
Obiettivo dei corsi è la formazione di figure
professionali qualificate in tutte le fasi creative,
progettuali e realizzative delle produzioni per
il cinema, la televisione e i nuovi media, basate
su tecniche tradizionali, sperimentali e digitali
dell'animazione. La formazione prevede corsi, seminari
e workshop di materie tecniche e progettuali tenuti
dai migliori professionisti dell’animazione,
esercitazioni ed esperienze in produzione. La preparazione
tecnica è orientata alla specializzazione
nell’area del disegno animato o della computer
animation 2d e 3d. Ampio spazio è dato anche
alla realizzazione con tecniche sperimentali e
autoriali. La Scuola è nata nel 2001 con
il supporto della Regione Piemonte. Offre un'esperienza
rara nel nostro Paese, un vero campus con foresteria
in un’ampia tenuta sulla collina di Torino
dove studiare, produrre e vivere un'intensa esperienza
creativa. REQUISITI ESSENZIALI DEI CANDIDATI:
Diploma di Scuola Media Superiore o titolo equivalente
(entro il 30-9-2003); Data di nascita compresa
fra il 1° gennaio 1976 e il 31 dicembre 1985;
Solida preparazione artistica e capacità di
disegno; Buona conoscenza della lingua italiana,
discreta conoscenza della lingua inglese. Tutte
le informazioni sui corsi di animazione: Centro
Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale
di Cinema, Dipartimento di Animazione. Sede di
Chieri/Torino, strada Pecetto, 34 - 10032 Chieri
(Torino). Tel: 011 9473284 201 fax 011 9402700
email: snc.animazione@tin.it.
Per ulteriori informazioni e per scaricare il Bando
di Concorso visitate il
sito www.snc.it.
(FONTE: Margherita Eula - Ufficio
Stampa)
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CONCORSO
NAZIONALE "VEDOCORTO"
E'
indetto il bando di concorso nazionale per cortometraggi
denominato Vedocorto sezione
competitiva di IMAGINARIA - Festival Internazionale
di Cinema Libero Edizione
2004, organizzato dal circolo del cinema Atalante,
in collaborazione con il Comune di Conversano (BA)
e l'Unione Italiana Circoli del Cinema. Vedocorto Edizione
2004 è un concorso nazionale gratuito
e aperto a tutti. Non ci sono limiti di età,
né obblighi di residenza o cittadinanza.
Ogni concorrente può partecipare con una
sola opera, anche non inedita purché non
precedente al 1 gennaio 2003. L'opera
non deve avere finalità commerciali. Il
tema è libero
e sono ammessi tutti i generi (fiction, animazione,
sperimentale, ecc.) La durata dell'opera non deve
superare i 30' (trentaminuti) titoli inclusi.
Qualunque sia il formato originale del cortometraggio,
al fine della preselezione del concorso, sono ammesse
solo i lavori in VHS PAL, mini-DV, miniDVCAM,
DVD. Le opere selezionate per
la finale dovranno essere inviate esclusivamente
nei formati digitali
mini-DV, miniDVCAM, DVD.
Tutte le opere finaliste saranno proiettate durante
le vetrine del concorso
all'interno di IMAGINARIA - Festival Internazionale
di Cinema Libero.
Verranno assegnati 3 premi:
- Miglior opera in concorso (700
euro)
- Miglior cortometraggio d'animazione (500
euro)
- Premio giuria popolare (300
euro)
I primi due premi (premio migliore opera in concorso
e premio migliore cortometraggio d'animazione) verranno
assegnati da una giuria di esperti presieduta da
un critico di una rivista cinematografica nazionale,
un premio sarà assegnato in base ai voti ricevuti
dal pubblico in sala, menzioni speciali saranno assegnate
dal Circolo del Cinema Atalante. I lavori dovranno
pervenire entro e non oltre il 31 MAGGIO
2004. Per
consultare il Regolamento, scaricare la Scheda di
Partecipazione ed ulteriori informazioni visitate
il sito ufficiale della manifestazione www.artimedia.org/atalante.
(FONTE: Circolo del Cinema
Atalante -
Ufficio
Stampa)
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FESTIVAL
INTERNAZIONALE DEL CORTOMETRAGGIO "MAREMETRAGGIO" DI
TRIESTE - PREMIO CORALLINO IN COLLABORAZIONE CON
AGISCUOLA
Nell'ambito
del Festival Maremetraggio è stato
istituito il Premio Corallino,
destinato al miglior cortometraggio realizzato
a livello nazionale
dalle scuole secondarie inferiori e superiori.
Le scuole interessate possono presentare il loro
prodotto o in formato VHS o in DVD, della durata
massima di 10 minuti, entro e non oltre
il 30 maggio 2004, all'Associazione
Maremetraggio in via Pozzo del Mare, 1 – 34121
Trieste.
Il supporto inviato non sarà restituito.
Un'apposita Commissione formata da un rappresentante
del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e
della Ricerca, il presidente di Maremetraggio,
un rappresentante Agiscuola, un docente della
scuola secondaria inferiore e un docente della
scuola secondaria superiore giudicherà tutti
i lavori, assegnando un premio alle scuole secondarie
inferiori e uno a quelle superiori. Le scuole
che avranno vinto il premio potranno inviare
a Trieste una rappresentanza di studenti (per
un massimo di 5), accompagnata da un insegnante
alla quale sarà offerta l'ospitalità completa
per due notti e due giorni durante il Festival
Maremetraggio. Agli studenti appartenenti
alle scuole vincitrici, durante la loro permanenza
al festival, verrà data la possibilità di
partecipare alle conferenze stampa e a tutte
le proiezioni e di effettuare incontri di conoscenza
e di approfondimento con le personalità dello
spettacolo presenti durante lo svolgimento del
festival. Gli studenti di minore età dovranno
essere forniti dell'autorizzazione a partecipare
da parte del titolare la patria potestà.
Il Premio Corallino verrà consegnato
durante
la cerimonia finale di premiazione del
Festival che si svolgerà il 10
luglio 2004.
Per ulteriori informazioni visitate il sito della
manifestazione www.maremetraggio.com. (FONTE: Chiara
Valenti Omero -
Reef Comunicazione S.R.L.)
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VII
EDIZIONE DELLA RASSEGNA DEL CORTOMETRAGGIO NAPOLETANO
'O CURT
La
Mediateca S. Sofia del Comune
di Napoli, con
la collaborazione di Pigrecoemme,
organizza la della rassegna del cortometraggio
napoletano VII Edizione della
rassegna del cortometraggio napoletano 'O
Curt.
Anche questo anno la rassegna presenterà una
sezione dedicata al cortometraggio muto, Silenzio
in sala, giunta alla IV edizione.
'O Curt si svolgerà a
Napoli nel settembre
2004. La rassegna 'O Curt è riservata
a cortometraggi prodotti da autori napoletani.
La sezione Silenzio in sala è aperta
a tutti gli autori, anche nazionali, ed è riservata
a corti muti (privi di voce narrante e dialoghi).
Questa edizione presenta due nuove sezioni: Off
- Others Film Festival, a cura di a Pigrecoemme,
uno spazio aperto a produzioni indipendenti di
durata superiore ai 30' provenienti dalla Comunità europea
e una sezione dedicata al videoclip a
cura di
Freakout. Lo spirito della manifestazione
resta quello di favorire lo scambio ed il confronto
di espressioni artistiche diverse e di proporsi
quale osservatorio permanente in grado di documentare
e di custodire, di anno in anno, l'evoluzione
del variegato mondo della produzione cinematografica
indipendente.
Per consultare il Regolamento, scaricare la
Scheda di Partecipazione ed ulteriori informazioni
sulla manifestazione O' Curt 07 visitate
il sito www.pigrecoemme.com.
(FONTE: Pigrecoemme -
Ufficio Stampa)
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TROVATTORI
ON LINE
L'Associazione
Culturale Cinemaindipendente.it presenta
il TrovAttori,
una banca dati aperta
a tutti gli attori che vogliono lavorare nel
cinema e a tutti i registi in cerca del volto
giusto per il proprio progetto. Il TrovAttori è un
servizio COMPLETAMENTE GRATUITO,
si configura come punto di incontro tra attori
e registi,
indipendenti e non, alle prese con progetti video
e cinematografici. Gli attori devono tener presente
che potrebbero essere contattati per progetti "zero
budget" (a loro la scelta di accettare o
meno di aderire ai progetti che via via verranno
proposti). D'altro canto i registi-produttori
indipendenti non devono aver timore nel contattare
gli attori per qualunque progetto, sia ad alto
sia a basso budget. Lo spirito è quello
di creare una rete di collaborazioni a vari livelli,
a prescindere dal guadagno fine a se stesso.
Per ulteriori informazioni e per accedere al
TrovAttori visitate il sito www.cinemaindipendente.it.
(FONTE: Associazione Culturale Cinemaindipendente.it -
Ufficio Stampa)
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GIOVINAZZO
A CORTO DI CINEMA - SECONDA EDIZIONE
GIOVINAZZO A CORTO DI
CINEMA,
organizzato dalla Ass. Culturale FORMICALATA
di Giovinazzo (Ba), riservato a cortometraggi
realizzati
in qualsiasi formato (esclusa la pellicola),
pervenuti su supporto VHS o preferibilmente in
DVD, unitamente alla scheda di partecipazione
e liberatoria firmata (con automatica accettazione
del regolamento del concorso). Per partecipare
al Concorso i cortometraggi dovranno avere la
durata cinematografica massima di 15 min. L'iscrizione
al concorso è gratuita; le opere dovranno
essere inviate all’Organizzazione del Concorso
entro e non oltre il 15 giugno 2004. La sezione
principale è a tema libero senza restrizione
di genere; una seconda sezione prevede l'assegnazione
di un premio dell'Amministrazione Comunale al
migliore dei corti presentati dalle scuole. Il
Concorso prevede l'assegnazione di:
- un premio in denaro pari ad € 750,00 corrisposto
al vincitore stabilito da una Giuria
Qualificata (sezione principale)
- un premio assegnato dal pubblico
- premi per le sezioni speciali
Per ulteriori informazioni sulla manifestazione
visitate il sito ufficiale della Ass.
Culturale FORMICALATA http://digilander.iol.it/formicalata.
(FONTE: Sabina Mastroviti -
Ufficio Stampa)
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IL
MAGICO NATALE DI RUPERT: IL FANTASY DI FLAVIO MORETTI
IL
MAGICO NATALE DI RUPERT, il primo film Fantasy italiano
realizzato grazie al finanziamento
statale (art.
8) e in collaborazione con Rai
Cinema, prodotto
dalla UNISTUDIO S.n.c. (Torino),
verrà distribuito
nelle sale entro l'anno corrente dall'Istituto
Luce. IL MAGICO NATALE DI RUPERT,
scritto e diretto da Flavio Moretti, è un'opera
prima realizzata a low-budget in cui le scenografie
sono state costruite
ed allestite, alla vecchia maniera, in due grandi
teatri di posa di proprietà del produttore
Silvio Pederzoli della UNISTUDIO
S.n.c., pertanto
i costi di produzione sono stati contenuti.
Per ulteriori informazioni sulla pellicola, trailers,
making of, cast artistico e tecnico, visitate il
sito ufficiale www.flaviomoretti.it.
(FONTE: Flavio Moretti
- Autore de "Il Magico Natale di Rupert")
|
"QUARTO
POTERE" COMPIE 50 NUMERI
E'
uscito il n. 50 di Quarto
Potere - Tutto su Cultura e Spettacolo,
il periodico di Cinema a distribuzione gratuita
in cinematografi, librerie, biblioteche e circoli
culturali. Nato alla fine del '97 per iniziativa
di Elena Aguzzi (Direttore), Carlo
Baroni (vice
Direttore) e Gabriella Aguzzi (Capo
Redattore),
Quarto Potere affianca al Cinema
argomenti come Teatro, Letteratura e Musica ed
oltre ad interviste,
recensioni e reportages dai festival propone
rubriche a puntate sulla Storia del Cinema (Shakespeare
e il Cinema, Dal libro al film, L'estremo Oriente
del Cinema, Umanità alla Deriva, Buona
la prima?, Cime di Celluloide, Carrellata Western)
e votazioni e sondaggi sui "film del cuore".
La rivista è disponibile anche per abbonamento.
Per maggiori informazioni si può scrivere
a quarto.potere@tiscali.it o
consultare il sito
www.quartopotere.com che
dal mese prossimo si presenterà con un
look completamente rinnovato. In studio per l'anno
altre iniziative editoriali
legate alla rivista.
(FONTE: Quarto Potere -
Ufficio Stampa)
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SETTIMO
CONCORSO INVENTA UN FILM - LENOLA 2004: LA LISTA
DEI FILM SELEZIONATI
Inventa
un Film è un concorso di cortometraggi
a tema organizzato dall'Associazione
Culturale Cinema e Società di Lenola.
Clicca
qui con il tasto destro del mouse (Salva Oggetto
con Nome...) per scaricare la Lista completa
dei Film Selezionati. Il settimo concorso Inventa
un Film è organizzato dall'Associazione
Culturale Cinema e Società con
il contributo di Panalight, Technovision, Sefit
CDC, Augustus
Color, LVR, Amministrazione
Provinciale di Latina e Comune
di Lenola. La manifestazione si svolgerà dal
27 al 30 maggio al Cinema Lilla
di Lenola. Per
ulteriori informazioni visitate
il
sito
internet www.inventaunfilm.it.
(FONTE: Ermete
Labbadia - Direttore
Inventa un Film)
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6° CONCORSO
NAZIONALE DI VIDEO BREVE 2004 "COMINCIO DA
TRE": STORIE BREVI A TEMA LIBERO DELLA DURATA
DI TRE MINUTI
La
Casa della Tigre, vetrina della
creatività e
della fantasia, presenta Comincio da Tre,
concorso organizzato dall'Associazione
LIB LAB e dalla coop.
Radio Torino Popolare in collaborazione
con Città di
Torino, Provincia di Torino, Regione Piemonte e
Torino Film Festival — Cinema Giovani. Comincio
da Tre è rivolto alle scuole, ai
gruppi e ai singoli fino ai 18 anni e
dai 18 ai 27 anni.
L'iscrizione è gratuita. Il concorso è a
premi, con una giuria composta da esperti del settore
ed è articolato in due sezioni: fino ai
18 anni e dai 18 ai 27 anni. PREMI per
entrambe le sezioni: 500.00 € 1°PREMIO, 250.00 € 2°PREMIO.
I Lavori devono essere consegnati entro
il 31 maggio 2004. I video prodotti saranno
oggetto di una rassegna che avrà luogo a
giugno in una delle sale cinematografiche torinesi
e una selezione verrà presentata
nell'ambito di Torino Film Festival.
Per ulteriori informazioni: INFO Casa della
Tigre, Segreteria
Tel 011.747.171, Fax 011.747.506,
e-mail rtpteam@tin.it.
(FONTE: Giorgia D'Errico
- Ufficio Stampa)
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INIZIANO
LE RIPRESE DEL CORTOMETRAGGIO "PER AGNESE" CON
RICKY TOGNAZZI, CO-PRODOTTO DA MAREMETRAGGIO E
ISTITUTO LUCE
<< Così,
la vita di qualcuno la cui esistenza ha preceduto
di poco la nostra, tiene racchiusa nella sua particolarità la
tensione stessa della Storia, la sua partecipazione.
La storia è isterica: essa prende forma
solo se la si guarda e per guardarla bisogna esserne
esclusi >> – Barthes. E' racchiuso
in questa citazione il significato delle immagini
raccolte nel cortometraggio intitolato Per
Agnese le cui riprese sono iniziate il
18 marzo a Trieste,
co-prodotto dall'Associazione
Maremetraggio e
dall'Istituto
Luce. Il cortometraggio vuol essere
un tributo alla Città nell'ambito delle
manifestazioni celebrative per il cinquantenario
del ritorno di Trieste all'Italia e
vede la partecipazione straordinaria, nei panni
del protagonista, di Ricky
Tognazzi che sarà affiancato dall'attrice
triestina Ariella Reggio. E' una
piccola storia che tocca un grande avvenimento
narrando di sentimenti
familiari che forse ognuno di noi ha potuto provare,
o magari proverà, nel corso della sua esistenza:
la nostra scelta è stata proprio quella
di voler parlare di una pagina così importante
della nostra Storia attraverso la narrazione di
un "piccolo" fatto familiare come può essere
la partenza, nel 1954, di Agnese da Trieste verso
una vita nuova, in un paese lontano e sconosciuto. Il rientro di Trieste all'Italia è stata
una liberazione per molti...ma per quanti è stato
invece un momento di dolore, di separazione, di
rinuncia ad un amore? La regia del corto è di
Massimo Cappelli e la fotografia
di Raoul
Torresi.
Il film si girerà in diversi punti della
città, e offrirà un'opportunità speciale
anche agli studenti del Corso di Tecniche
Cinematografiche organizzato
sempre dalla stessa Associazione, che potranno
assistere alle riprese del corto e vivere
quindi a stretto contatto con quella che è la
realtà del set cinematografico. Clicca
qui con il tasto destro del mouse ("Salva
Oggetto con nome...") per scaricare la Sinossi,
il Soggetto e le Note di produzione del cortometraggio
"Per Agnese" con Ricky Tognazzi. Per
ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale
dell'Associazione
culturale Maremetraggio www.maremetraggio.com.
(FONTE: Chiara Valenti Omero - Associazione
Maremetraggio)
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ASOLOARTFILMFESTIVAL:
20-26 SETTEMBRE 2004
L'edizione
2004 dell’AsoloArtFilmFestival si
svolgerà ad Asolo dal 20 al 26
settembre 2004. Il programma del Festival è stato
ideato e curato dall'associazione culturale
Asolo International Art Festival (A.I.A.F.)
che si propone di rifondare
quel Festival Internazionale del Film sull'Arte
e di Biografie d'Artisti che, nato ad Asolo
nel 1973, ebbe amplissimo riscontro
internazionale e qui si tenne sino al 1986, per essere
poi spostato in altre sedi venete, cessando l'attività alla
fine degli anni Novanta. Clicca
qui con il tasto destro del mouse ("Salva Oggetto
con nome...") per scaricare in formato .zip
la presentazione, il regolamento e la scheda - entry
form di partecipazione.
Per ulteriori informazioni visitate
il sito ufficiale della manifestazione www.asolofilmfestival.it.
(FONTE: AsoloArtFilmFestival
- Ufficio Stampa)
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NAPOLI
FILM FESTIVAL 2004
Grazie
al successo delle precedenti edizioni, nell'ambito
della Sesta Edizione del Napolifilmfestival,
organizzata dall'Associazione Napolicinema e
che avrà luogo
dal 19 al 25 giugno 2004, si indice
per il terzo anno consecutivo un concorso interamente
dedicato
ai "Backstage - Making of" girati
sui set di film prodotti in tutto il mondo. Possono
partecipare al Festival tutti i making of realizzati
dopo il 1° Gennaio 2002. Tutti
i film proposti devono essere in 35 mm, Beta o Dvd in
versione originale con sottotitoli in francese,
inglese
o italiano. L'obiettivo è quello di aprire
una finestra alternativa sul mondo del cinema.
Il backstage, che potremmo definire come l'ultimo
nato tra i generi cinematografici, ha attirato
a sé molti giovani e talentuosi registi.
La diffusione del DVD che oltre il film propone
svariati contenuti speciali, ha inoltre favorito
la diffusione e l'accesso a questo nuovo genere
cinematografico, dandogli un'ulteriore spinta positiva.
E' nostra intenzione selezionare nel concorso il
meglio della produzione degli ultimi anni, per
consentire al pubblico e agli addetti ai lavori
di scoprire registi emergenti e inattese sorprese
del mercato cinematografico internazionale. Clicca
qui con il tasto destro del mouse ("Salva
Oggetto con nome...") per scaricare la presentazione,
il regolamento ed il modulo di partecipazione.
Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale
della manifestazione www.napolifilmfestival.com.
(FONTE: Giuseppe Colella - Coordinatore
Concorso Making of)
|
MONFILMFEST
- SECONDO MONFERRATO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL,
GIOCHI DI CINEMA A VIGNALE
Il
Comune di Vignale e l'Associazione
IMMAGINA, impegnata
nella diffusione della cultura cinematografica,
organizzano la Seconda edizione del Monfilmfest,
Festival Internazionale di film
in video che ha al centro del suo programma delle "performance" definite
Giochi di Cinema che mettono i
partecipanti alla prova per la realizzazione di
una produzione completa
di un film. La manifestazione avrà come
obiettivo quello di coinvolgere i partecipanti
e gli spettatori in un'esperienza con al
centro il Cinema, Vignale e
il Monferrato. Il territorio
si apre così con i suoi servizi al cinema
e ne diventa set, location, elemento produttivo
e scenario di diffusione. L'Associazione
Immagina,
che è attore del progetto, è un crocevia
di differenti professionalità: ci sono giovani
filmaker e registi, montatori, operatori e assitenti,
esperti di organizzazione, produttori, insegnanti
di laboratorio che hanno lavorato a progetti di
cinema nelle sue differenti forme, grafici e artisti
che operano nel campo dell'immagine, giovani studenti
che compiono un tirocinio di formazione nelle varie
attività dell'Associazione. Fra queste,
appunto, l'organizzazione di Festival è un
momento importante della politica culturale dell'Associazione
che vuole offrire spazi ai giovani autori affinchè possano
farsi conoscere attraverso una maggior visibilità delle
loro opere. La seconda edizione del MONFILMFEST vuole
rispondere a quegli autori che con entusiasmo hanno
partecipato alla prima edizione, e consolidarsi
a livello internazionale come ulteriore spazio/esperienza,
estendendo ancor più il suo invito a partecipare,
coinvolgendo nuovi autori a livello nazionale e
internazionale. Il Monfilmfest è una
manifestazione che già si è posta
fuori dagli schemi istituzionali già così ben
rappresentati da altri festival e quindi più che
sufficienti come offerta. Pertanto i partecipanti
sono invitati
a mettersi in gioco senza pregiudizi e con assoluta
libertà d'espressione. Inoltre si getta
un primo ponte con i partecipanti alla prima edizione
che in vario modo saranno coinvolti nella seconda
edizione, con una sezione a loro dedicata e una
partecipazione attiva in giuria. FINALITA' -
Promuovere un laboratorio di cinema per scoprire
nuove storie
e nuovi talenti, attraverso una manifestazione
che offra delle sezioni particolari d'incontro-confronto
che per la seconda edizione passano da una a tre
e una sezione che ripercorra un'idea che ha fatto
scoprire tanti giovani registi che è quella
dei video brevissimi. Tali produzioni avranno come
location Vignale e il Monferrato,
interagendo con la geografia fisica e passionale
del territorio.
Su questo aspetto del rapporto fra il Monferrato,
le sue colline e città, e il cinema, si
concentrerà l'attenzione di tutto il festival,
perché l'idea è proprio quella di
promuovere il territorio, valorizzando la sua storia,
la sua cultura e tutte le sue attività produttive.
Per
ulteriori informazioni sul BANDO DI CONCORSO, sul
REGOLAMENTO e sulle SEZIONI DEL FESTIVAL cliccate
qui con il tasto destro del mouse ("Salva
Oggetto con nome...") per scaricare la Presentazione
del MonFilmFestival. Visitate inoltre il sito ufficiale
della manifestazione www.immagina.net. (FONTE: Cinzia
Scantamburlo - Segreteria
Organizzativa)
|
IL
MIFF FILM FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MILANO
SI SPOSTA IN PRIMAVERA
Los
Angeles Il
MIFF Film Festival Internazionale
di Milano gioca
le sue carte con una mossa assolutamente e del
tutto "indipendente" spostando le sue
date in Primavera e separandosi
dal MIFED precedentemente in contemporanea
al festival milanese. Soprannominato
il "Sundance d'Europa",
in anticipo al
MIFED, il MIFF ha
visto una rapida ascesa e sempre maggiore partecipazione
di filmmaker, pubblico
e media, ora con le nuove date primaverili la mostra
meneghina del cinema indipendente apre nuove prospettive
dando al MIFF una posizione esclusiva. << Ora
che l'American Film Market si sposta a novembre,
la collocazione primaverile del MIFF è ideale
per i filmmaker indipendenti che vogliono mettere
in evidenza le anteprime dei loro film sul piatto
internazionale >> spiega Andrea
Galante,
direttore del MIFF. Inoltre sembra
che il clima mite di marzo, più idoneo per
vivere la città di Milano con le sue attrattive
ed opportunità, sia per Galante un
ingrediente positivo da non sottovalutare. Il MIFF sembra
ormai aver creato un'occasione allettante per cineasti,
filmmaker e visionari di tutto il mondo per mettere
in mostra i loro lavori alla comunità del "movie-business" internazionale.
Le nuove date lo inseriscono in una posizione rilevante
e prestigiosa per i distributori americani, e di
tutto il mondo, stregati dal successo del festival
ma, soprattutto, da una combinazione innovativa
e dinamica di cinema e moda, che impregna la scena
dello spettacolo milanese. Il MIFF,
che si è già messo
in mostra con il suo forte assetto indipendente,
ha pure dimostrato una scelta eclettica di pellicole: "American
Cousins" interpretato da Danny Nucci,
Dan Heydaya, Gerald Lepkowski e Shirley Anderson
ha
vinto il Cavallo di Leonardo come Miglior
Film nel 2003; il vincitore 2002 "Showboy",
scritto e diretto dal vincitore del Golden Globe
per "Six Feet Under" Christian
Taylor, è stato
scelto dalla Regent Entertainment per la distribuzione
in Nord America; grande successo per il vincitore
della prima edizione "It's The Rage",
interpretato da Gary Sinise, Joan
Allen, David
Schwimmer e Giovanni Ribisi;
e naturalmente nomi illustri anche per i film d'apertura
che hanno
visto pellicole come "A Shot At Glory",
interpretato da Robert Duvall e Michael
Keaton e "Dummy",
con Milla
Jovovich e il Premio
Oscar® in carica Adrien Brody.
Il regista de "Il Postino" Michael
Radford in accordo con Moonstone Entertainment
scelse il MIFF per la Première europea di "Dancing
at the Blue Iguana" nel 2001, come
pure, Przemyslaw Reut che col suo "Paradox
Lake" aveva
vinto il Miglior Film al Los Angeles Film Festival
e che subito dopo essere stato premiato a Milano
vinse il Premio per la Miglior Regia all'IFP Spirit
Award 2002 a Hollywood. Il MIFF ha
anche dato l'occasione a registi esordienti e a
studenti di scendere in
campo nella difficilissima arena internazionale
del "movie-business" come è stato
il caso di Tanya Mairitsch, studente
di AFI (American Film Institute), che con il suo
film-tesi "Fueling
the Fire" ha vinto il Premio della
Giuria per il Miglior Cortometraggio 2003.
La mostra internazionale del Cinema, MIFF, è uno
spazio ideale per i filmmaker dove presentare le
proprie capacità ai
vertici dell¹industria cinematografica, questo
anche dovuto alla serie di eventi del festival,
che includono la cerimonia di premiazione, una
sfilata di moda e una cena di gala, e, in ultimo,
dopo la fine, "la giornata dei film vincitori",
dove, come di consueto si proiettano i film premiati
non-stop. Inotre importantissimo, il "MIFF's
Best", evento di un mese a Los Angeles
che vede i migliori film del festival milanese
in rassegna
a Hollywood, all'Istituto Italiano di Cultura al
quale partecipano, questa volta giocando in casa,
le maggiori rappresentanze istituzionali, varie
celebrità, distributori e giornalisti del
mondo del Cinema. I Bandi di Concorso per
la prossima edizione del MIFF dal 10 al
20 Marzo 2005, saranno
distribuite all'American Film Market e a disposizione
sul sito www.miff.it.
(FONTE: Gabriella
Aguzzi - MIFF Ufficio Stampa)
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