CINEMOVIE.INFO - il Cineportale del Cinema moderno

Recensioni Recensioni
Box Office
Box Office
Notiziario
Notiziario
Trailers Trailers
Celebritą Celebrità
Frasi Celebri Frasi Celebri
Cine Specials Cine Specials
CINEMOVIE.INFO


 

 
 
 
 

NOTIZIARIO
 

Charles BronsonCHARLES BRONSON E' MORTO - UN COMMOSSO ADDIO AL DURO DI HOLLYWOOD

1/9/2003 - Si è spento all'età di 81 anni presso il Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles Charles Buchinsky, il mitico ed amatissimo Charles Bronson, stroncato da una polmonite che ne ha sconfitto il fisico, debilitato da tempo dal morbo di Alzheimer, ma non l'indomabile spirito da duro che lo ha spinto a chiedere di essere dimesso dall'ospedale per riposare tra le mura domestiche prima dell'ultimo fatale ricovero. Nato il 3 novembre 1921 a Ehrenfeld (Pennsylvania) da immigrati lituani, Charles iniziò fin da giovane a lavorare in miniera per contribuire economicamente al bene della famiglia assai numerosa, undicesimo di quindici figli. Gli sforzi in miniera ed alcune borse di studio gli permisero di continuare a studiare, riuscendo così ad entrare a far parte di un gruppo di attori dilettanti: a quell'epoca Charles decise di cambiare il suo cognome in Bronson, ispirato dal Bronson Gate, uno dei tanti cancelli che delimitano gli studi della Paramount a Hollywood, a nord di Bronson Avenue. A cavallo tra gli Anni '60 e '70 diventa una vera e propria icona dei film western e d'azione in genere, affiancando nella loro ascesa Clint Eastwood e Steve McQueen e girando circa unCharles Bronson centinaio di film nella sua lunghissima e leggendaria carriera: impossibile non ricordare le sue grandissime interpretazioni in pellicole quali I magnifici sette (1960), La grande fuga (1963), Quella sporca dozzina (1967), C'era una volta il West di Sergio Leone (1968), L'uomo venuto dalla pioggia (1970), L'assassino di pietra (1973), Il giustiziere della notte - la saga (1974, 1982, 1985, 1987, 1994), A muso duro (Mr. Majestyk - 1974), L'eroe della strada (1975), La legge di Murphy (1986). Il grande Duro di Hollywood, il Giustiziere dal cuore buono e dagli occhi carichi di emozioni e sentimenti, costretto a ricorrere alla violenza per combattere i criminali e porre fine ad altra violenza, interprete leggendario sempre in lungometraggi carichi di coraggio, azione e tensione, lascia l'ultima moglie Kim Weeks, sei figli avuti dalle tre mogli e due nipoti. Addio, Giustiziere...

MIFF 2003MIFF 2003 - 4° FILM FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MILANO DAL 30 OTTOBRE AL 8 NOVEMBRE

Il 4° Film Festival Internazionale di Milano si inaugurerà all'insegna del binomio Cinema e Moda, il 30 Ottobre, al Teatro Smeraldo. Il sipario si alzerà sull'anteprima europea del pluripremiato Dummy, una commedia romantica interpretata dal Premio Oscar Adrien Brody e da Milla Jovovich, testimonial n.1 di Armani. Il top di Hollywood 2003 con il top del fashion Business insieme, in una romantic comedy divertente, leggera, ben recitata e già ben accolta dal pubblico festivaliero americano. Lo scorso anno la presentazione di 40 film,in oltre 100 proiezioni, ha registrato il 100%di aumento di pubblico rispetto la precedente edizione. Il Cavallo di Leonardo per il Miglior Film 2002 venne assegnato a Showboy che in seguito venne comprato da Regent Entertainment e uscirà nelle sale degli States questo autunno. Uno degli intenti del MIFF è aiutare attivamente i giovani talenti, continua quindi il programma di borse di studio per la Los Angeles Film School, recentemente definita da The Hollywood Reporter << uno dei migliori centri di studio degli Stati Uniti >>. Una delle Scholarships è messa in palio in collaborazione con la National Italian American Foundation (NIAF) per uno studente italo-americano, due sono aperte a studenti di tutto il mondo e una sarà assegnata ad uno studente italiano in collabroazione con Cinemavvenire di Cinecittà. Sulla linea delle passate edizioni, un'intera giornata del festival sarà dedicata alla Competizione dei Cortometraggi che, in questa edizione, oltre al Premio della Giuria si arricchirà del Premio del Pubblico. Il MIFF è l'unico festival ad assegnare il Premio per il Miglior Manifesto a cui si aggiungerà in questa edizione il Premio per i Miglior Costumi. I Premi saranno assegnati durante la Cerimonia di Chiusura con una Sfilata di Moda di designer emergenti e Cena di Gala, sabato 8 novembre. Nello stesso giorno verrà presentato il Premio alla Carriera a Franco Nero e nel giorno seguente verranno effettuate proiezioni non-stop dei film vincitori. Per ulteriori informazioni e visionare i moduli di iscrizione visitate il sito www.miff.it. (FONTE: Gabriella Aguzzi - Ufficio Stampa)

Corto Fiction Chianciano TermeTERZA EDIZIONE DI CHIANCIANO CORTO FICTION DAL 4 AL 6 SETTEMBRE

Il giovane Festival Nazionale dei cortometraggi italiani Corto Fiction Chianciano Terme si svolgerà a Chianciano Terme dal 4 al 6 settembre prossimi e nel frattempo sono stati decretati i vincitori di questa terza edizione. La Giuria composta da esperti del settore e presieduta da Emilio Mandarino ha avuto un bel lavoro da affrontare, fra le 207 opere pervenute ha decretato al primo posto questi lavori: per il tema sociale, L'orizzonte degli eventi di Giovanni Covini (di Milano); tema comico, Il lettore di Francesco Minarini (di Ravenna); tema libero, C'era una volta un re di Massimiliano Mauceri (di Firenze); miglior riversamento da pellicola, L'ultimo pistolero di Alessandro Dominici (di Torino) che ha per protagonista Franco Nero; per il tema facoltativo sull'acqua, Occhi che toccano di Sergio Loppel (di Alessandria). Inoltre sono stati assegnati i seguenti premi: miglior fotografia a Destinatario sconosciuto di Carlo Crapanzano (di Milano); miglior sonoro, Pia di Giuseppe Gigliorosso (di Palermo); miglior montaggio, Cremé fatale di Veronica Locatelli (di Firenze); miglior soggetto, Vecchio di Marco Coppola (di Napoli) con protagonista Leo Gullotta; miglior interprete, Alessandro Haber in L'uomo dal fiore in bocca di Fabio D'avino (di Roma). Il Festival Corto Fiction Chianciano Terme organizzato dall'Associazione Culturale "Immagini e Suono" si terrà dal 4 al 6 settembre prossimi nella cittadina termale, il Direttore Artistico Lauro Crociani sta preparando alcune novità per questa edizione. Apertura giovedì 4 settembre con ospite Andrea Camerini de "il Vernacolire" con la presentazione di corti comici. Nei giorni 5 e 6 settembre il pubblico trascorrerà momenti piacevoli e da protagonista votando il vincitore unico del 2003. Per consultare il programma completo visitate il sito www.cortofiction.it. (FONTE: Lauro Crociani - Direttore Chianciano Corto Fiction)

Foreigner Film FestivalFOREIGNER FILM FESTIVAL : PREMIATO KEN ADAM

26/8/2003 - Magica l’atmosfera al Castello Aragonese di Ischia, dove intorno alle 20.30, è arrivato il Premio Oscar Ken Adam accolto da numerosi ospiti. Un ringraziamento particolare è giunto da Michelangelo Messina, organizzatore del Foreigner Film Festival, dal Sindaco di Ischia Brandi e dall’Assessore alla Cultura e Turismo Conte. Andrea Crisanti, noto scenografo nonché direttore dell’Associazione Nazionale Scenografi e Costumisti ha invitato Adam al taglio del nastro della mostra "Costruttori di Sogni", un percorso espositivo dedicato a bozzetti, modellini, costumi, arredi, gioielli che hanno segnato la storia del cinema contemporaneo. Le opere esposte, circa duecento, sono state presentate da ben quarantaquattro espositori tra i maggiori scenografi e costumisti italiani come Piero Tosi, Dante Ferretti, Andrea Crisanti, Mario Chiari, Gianna Gissi e tanti altri nomi. Grande emozione al momento della consegna del ciak di corallo. Ken Adam, che ha ricevuto il premio dal noto produttore Michael Shane, ha espresso ai presenti il suo legame affettivo per l’isola d’Ischia che segnò negli anni cinquanta il suo debutto nella scenografia cinematografica e soprattutto gli fece conoscere "il suo raggio di luce", la moglie Letizia Adam. Adam, commosso, ha dichiarato di sentirsi cittadino Ischitano. Per ulteriori informazioni consultate il sito ufficiale www.foreignerfilmfestival.it. (FONTE: Michelangelo Messina - Ufficio Stampa)

CLOROFILLA FILM FESTIVALCLOROFILLA FILM FESTIVAL: I PREMIATI

Si è chiuso domenica 24 agosto il Clorofilla Film Festival, realizzato da La Nuova Ecologia e dal Circolo Ecopolis di Legambiente all’interno di Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente, nel Parco della Maremma. Numerosi quest’anno gli appuntamenti: oltre alle proiezioni, le mostre di Stefano Disegni e di Marta Ceresa (CelebrArti), la sezione Fuori Orario che ha presentato diversi documentari provenienti da altri festival, lo spazio per i festival e le scuole di cinema, il Premio Paolo Cimoni. E proprio nella serata conclusiva si sono conosciuti i vincitori delle categorie in concorso. Miglior film, miglior corto, miglior attore, miglior attrice hanno ricevuto le targhe realizzate artigianalmente su vetro e ceramica dal disegno di Pablo Echaurren, disegnatore ufficiale del festival. Miglior film è risultato Piovono mucche di Luca Vendruscolo. Un’opera prima calibrata e sincera che prende spunto da una vicenda autobiografica dello stesso regista e la cui sceneggiatura ha vinto il premio Solinas nel 1996. Un film dove si ride, si piange, ci si emoziona e soprattutto dove i confini tra normalità e diversità sfumano fino a diventare inesistenti. Per i corti invece è risultato vincitore Edo Tagliavini con L’uomo più buono del mondo. Un corto realizzato tra location non facili ed ottimi effetti speciali che si avvale dell’interpretazione straordinaria di Danilo Conti. Edo Tagliavini, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha diretto diversi corti tra cui "Tao" e attualmente sta preparando il suo primo lungometraggio dal titolo "Bad Blood". Cecilia Dazzi per “Paolo Sassanelli"Emma sono io" e Paolo Sassanelli per "Sotto gli occhi di tutti" sono stati invece i premiati delle due categorie riservate agli attori. Motivazioni simili per questi due interpreti che spesso sono nelle sale in film di autori giovani e che possiamo dire rappresentano l’icona del cinema italiano di matrice clorofilliana, cioè di quei film che sono la nuova linfa del cinema made in Italy. Il Clorofilla film festival ha inoltre messo a disposizione dei vincitori 500 euro per ogni premiato da devolvere ad associazioni che si occupano di ambiente, solidarietà, terzo settore. Un modo per mantenere un legame stretto tra cinema, ambiente, solidarietà. Il premio è intitolato alla memoria di Paolo Cimoni, pittore e collaboratore di Legambiente, recentemente scomparso. Per ulteriori informazioni visitate il sito http://www.festambiente.it o rivolgersi al numero telefonico 0564-48771. (FONTE: Simonetta Grechi - Ufficio Stampa)

La Spagna a NoviLA SPAGNA A NOVI 2003 : DAL 27 SETTEMBRE AL 26 OTTOBRE 2003

Ecco il programma della Terza rassegna cinematografica sulla filmografia spagnola Visioni di Barcellona - Quattro registi e la capitale catalana, III Convegno internazionale di Spagna contemporanea, IV Incontro degli storici italiani della Spagna contemporanea: martedì 30 settembre, ore 21, Biblioteca Civica (Sala Conferenze), proiezione del film Tutto su mia madre di Pedro Almodóvar; martedi 7 ottobre, ore 21 - Biblioteca Civica (Sala Conferenze), proiezione del film Ocaña di Ventura Pons; lunedì 13 ottobre, ore 21 - Biblioteca Civica (Sala Conferenze), proiezione del film Barcellona di Whit Stillman; martedì 21 ottobre, ore 21 - Biblioteca Civica (Sala Conferenze), proiezione del film L’appartamento spagnolo di Cédric Klapisch. Ciclo cinematografico a cura di Marco Cipolloni (Università di Modena e Reggio). Per ulteriori informazioni consultate il sito www.spagnacontemporanea.it. (FONTE: Assessorato alla Cultura - Città di Novi Ligure)

60° MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIAVENEZIA - 60ESIMA MOSTRA DEL CINEMA

Conosciamo insieme la composizione della Giuria che dovrà valutare le pellicole in concorso nella sezione principale della 60° Mostra del Cinema di Venezia, diretta anche per questa edizione da Moritz De Hadeln: Mario Monicelli (Presidente) - L'acclamato regista italiano, principale artefice della commedia all'italiana ha ottenuto nel 1959 ha conquistato il Leone d'oro alla Mostra di Venezia per "La grande guerra" e nel 1991 ha ricevuto il Leone d'oro alla prestigiosa carriera. Michael Ballhaus (Germania) - Direttore della fotografia, dal 1983 lavora a Hollywood. Nel 1992 lavora sul set con Francis Ford Coppola in "Dracula". Fedele collaboratore di Martin Scorsese per opere quali "Quei bravi ragazzi", "L'età dell'innocenza" e "Gangs of New York". Ann Hui (Cina) - Regista ed attrice, nata in Cina, trasferita in seguito ad Hong Kong ha raggiunto la ribalta con "Boat People" (1982) e diretto "July Rhapsody" nel 2002. Pierre Jolivet (Francia) - Regista e sceneggiatore, lo ricordiamo in "Strettamente personale" (1985), "Force majeure" (1989) e "La truffa degli onesti" (19Moritz De Hadeln e Franco Bernabè99). Monty Montgomery (USA) - Produttore personale di David Lynch da "Twin Peaks" a "Cuore selvaggio", ha prodotto inoltre "Ritratto di signora" (1996) di Jane Campion. Assumpta Serna (Spagna) - Attrice, associata all'European Film Academy e dell'American Academy of Motion Pictures. Annovera nella sua filmografia opere quali "Matador" (1986) di Almodovar, "Orchidea selvaggia" (1990) e "Yo, la peor de todas" (1990). Stefano Accorsi - L'attore italiano si è imposto nell'ultima edizione vincendo la Coppa Volpi con "Un viaggio chiamato amore". Per ulteriori informazioni e consultare il programma completo della mostra vi rimandiamo al sito ufficiale della 60° Mostra del Cinema di Venezia www.labiennale.org.

Foreigner Film FestivalFOREIGNER FILM FESTIVAL

Sull'isola d’Ischia a partire dal 25 di agosto per concludersi il 13 di settembre è in programma il primo festival del cinema dedicato ai luoghi cinematografici, dal titolo Foreigner Film Festival. L’evento è promosso dall’Associazione culturale Art Movie&Music e conta del patrocinio di ANICA, Cinecittà Studios, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero per le Attività Produttive, Direzione Generale del Cinema e Associazione Nazionale Costumisti e Scenografi. Con l’istituzione di un Premio internazionale il Festival si propone di dare un riconoscimento artistico a registi, scenografi, direttori della fotografia, location manager e film commission che attraverso film, cortometraggi, documentari, fiction tv hanno svolto un ruolo attivo nella promozione turistico-culturale di località italiane, con particolare attenzione a quelle poco conosciute. L’obiettivo di questa manifestazione è di promuovere la conoscenza dei paesaggi (locations) italiani e contribuire ad incentivare le Produzioni a scegliere il nostro Paese quale set ideale. Il Festival, che avrà quale teatro naturale il suggestivo Castello Aragonese di Ischia, sarà diviso in tre sezioni: concorso Internazionale Lungometraggi, Cortometraggi e Documentari. Le proiezioni in concorso sono previste dal 10 al 13 settembre. L'idea di questo Festival nasce da un’esperienza diretta nel campo del cinema come film commission locale, che può annoverare a tutt’oggi assistenza e collaborazione a produzioni hollywoodiane; da un’attenta indagine nel mercato delle produzioni cinematografiche in particolare sulla tipologia delle locations selezionate, sui motivi di tale scelta e sul riflesso "vetrina" offerto alle località italiane osservate attraverso l’obbiettivo della telecamera. Un discorso che parte quest’anno a Ischia ma che presenta fin da ora le caratteristiche per diventare un evento itinerante italiano, con ampie prospettive di sviluppo in ambito europeo. A Ischia, e a Venezia, il 2 settembre, alla Biennale, in occasione della conferenza di presentazione del Festival, si parlerà di "turismo cinematografico", e del ruolo che l’economia cinematografica svolge in qualità di artefice di un turismo alternativo. Molti sono stati e sono tuttora i film che hanno particolare effetto positivo per l’Italia in termini di turismo, o che hanno incuriosito e affascinato italiani e stranieri al punto tale da condizionare la scelta di vacanza nel nostro Paese; discorso che può essere esteso anche a molte locations straniere: l’isola greca di Castelrosso è letteralmente invasa d’estate da turisti dopo l’Oscar assegnato a "Mediterraneo" e così l’Inghilterra con "Full Monty" e "Notting Hill". Il Festival, alla sua prima edizione, darà inoltre un riconoscimento speciale alla carriera, il Ciak di Corallo, per un film, non in concorso, che ha valorizzato l’Italia dal dopoguerra ad oggi; sarà premiato lo scenografo Ken Adam, per il "Il Corsaro dell’isola verde" (1952) attraverso il quale Ischia inizia, per la prima volta, ad essere conosciuta ed ammirata anche al di fuori del nostro Paese. Ken Adam, il 25 Agosto ritirerà personalmente il premio, proprio il giorno in cui aprirà il sipario la mostra "Costruttori dei sogni", organizzata dall’Associazione Nazionale Scenografi e Costumisti. Per ulteriori informazioni consultate il sito ufficiale www.foreignerfilmfestival.it. (FONTE: Paola Benati - Ufficio Stampa)

CliCiakCLICIAK, SGUARDI SUL SET : MOSTRA ANTOLOGICA DEL CONCORSO NAZIONALE PER FOTOGRAFI DI SCENA. LIDO DI VENEZIA, CASINO' - DAL 27 AGOSTO AL 6 SETTEMBRE

CliCiak, il concorso nazionale per fotografi di scena, promosso dal Centro Cinema Città di Cesena approda per la prima volta al Festival del cinema di Venezia con una mostra antologica delle prime sei edizioni, ospitata nei locali del Casinò del Lido. Nato dall’attenzione che da tempo il Centro Cinema Città di Cesena rivolge alla foto di scena e che ha portato negli archivi del centro oltre 35.000 foto tra stampe e negativi, CliCiak – la cui prima edizione risale al 1998 - invita i fotografi a inviare scatti realizzati sui set di film (anche televisivi e cortometraggi) delle ultime tre annate. Le foto vengono esaminate da una giuria di esperti che assegna i premi per le miglior foto a colori e in bianco e nero, e per la miglior serie fotografica. Dal 2000 si è aggiunto anche il Premio Speciale "Ciak, ritratto d’attore sul set", assegnato dalla redazione di "Ciak". La mostra veneziana presenta le foto premiate e segnalate nel corso delle prime sei edizioni, realizzate da fotografi di diverse generazioni. La mostra è composta da una sessantina di foto scattate su film quali "La tregua" di Rosi, "Così è la vita" di Aldo, Giovanni, Giacomo e Massimo Venier, "Radiofreccia" e "Da zero a dieci" di Ligabue, "Fuori dal mondo" di Piccioni, "I cento passi" di Giordana, "L’ultimo bacio" di Muccino, "I cavalieri che fecero l’impresa" di Avati, "Il mestiere delle armi" di Olmi, "La stanza del figlio" di Moretti, "Febbre da cavallo, la madrakata" di Vanzina, "Respiro" di Crialese, "Amnesia" di Salvatores e "Un viaggio chiamato amore" di Placido. Unica iniziativa del genere in Italia, CliCiak ha come scopi quello di valorizzare il lavoro, spesso misconosciuto dei fotografi di scena e quelloDa Zero a Dieci di creare una fototeca sul cinema italiano contemporaneo. Ogni anno, inoltre CliCiak, accanto al concorso, rende omaggio ad un maestro del passato. Dal 1998 a oggi si sono organizzate mostre monografiche dedicate a Paul Ronald, Mimmo Cattarinich, GB Poletto, Divo Cavicchioli, Perluigi e Angelo Novi. Le mostre sono ospitate in diverse città italiane e straniere. CliCiak, sguardi sul set è realizzata in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Cinema -, La Biennale di Venezia, Cinecittà Holding e con il contributo della Cassa di Risparmio di Cesena. Oltre che con CliCiak, il Centro Cinema Città di Cesena sarà coinvolto a Venezia in un’altra iniziativa dedicata a Pupi Avati, che si svolgerà presso il Caffè Quadri in piazza San Marco. "L’amicizia in mostra, il sottile filo conduttore del cinema di Pupi Avati" è il titolo dell’omaggio reso al regista bolognese, dal 4 al 15 settembre, attraverso una mostra di foto, incontri e la proiezione di un video di montaggio dei suoi film, realizzato dal Centro Cinema. L’iniziativa è realizzata dal Centro Studi e Ricerche Ligabue e dalle regioni Emilia-Romagna e Veneto, con il patrocinio della Cineteca di Bologna e del Comune di Cesena. (FONTE: Ufficio Cinema Cesena - Ufficio Stampa)

I Film di Venezia a MilanoPANORAMICA 2003 : I FILM DI VENEZIA A MILANO. FRONTIERE, I PARDI DEL FESTIVAL DI LOCARNO A MILANO

I film del 56° Festival Internazionale di Locarno e della 60a Mostra d'arte cinematografica di Venezia saranno presentati in anteprima a Milano, dal 8 al 16 settembre 2003, per iniziativa del Comune di Milano, Assessorato cultura e musei e dell'AGIS lombarda. Per seguire il ricco programma della manifestazione milanese, complessivamente oltre 60 titoli, il pubblico potrà scegliere tra il biglietto singolo a euro 7, e due tipi di abbonamento: il primo in vendita a euro 40, valido per tutte le proiezioni, il secondo, a euro 25, con l'esclusione delle proiezioni serali. Gli abbonamenti saranno messi in vendita a partire dalle ore 16 di sabato 6 settembre, presso il nuovo Punto informazioni all'Ottagono in Galleria Vittorio Emanuele, Anteo SpazioCinema, multisala Plinius e Ducale. Presso il nuovo Punto informazioni, aperto al pubblico a partire dal 3 settembre, dalle ore 11 alle ore 18.30, sarà possibile ricevere informazioni sui film in programma, sulle niziative collaterali, sulle sale cinematografiche coinvolte e visitare la mostra fotografica "Stelle e Leoni" dedicata alla Mostra del cinema di Venezia, curata dalla Fondazione Cineteca Italiana di Milano. Da quest'anno è possibile prenotare on line sul sito www.lombardiaspettacolo.com la tessera di abbonamento per la "Panoramica dei film di Venezia a Milano" e per "Frontiere, i Pardi del Festival di Locarno a Milano". Compilando e inviando "SchedAgis Lombardaa di prenotazione on-line" in tutte le sue parti riceverete per posta elettronica la conferma di avvenuta prenotazione. Presentandovi presso la Libreria dell'Anteo spazioCinema (via Milazzo, 9 - Milano) con la conferma stampata potrete ritirare la vostra tessera al prezzo stabilito di Euro 40.00; la prenotazione delle tessere è assolutamente gratuita. Il ritiro degli abbonamenti prenotati dovrà avvenire esclusivamente da sabato 30 agosto (dalle ore 14,30 alle ore 21,30) a giovedì 4 settembre (dalle ore 14,30 alle ore 21,30). Per ulteriori informazioni rivolgetevi all'indirizzo e-mail associazione@agislombarda.it. (FONTE: Agis Lombarda - Ufficio Stampa)

E io ti seguoE IO TI SEGUO DI MAURIZIO FIUME

Prodotto dalla Icarowebfilm di Napoli, il film è stato selezionato dal 27° Festival International du Film de Montreal (Festival des Films du Monde) nel Concorso Cinema of Europe, dal 27 agosto al 7 settembre 2003. E io ti seguo si ispira liberamente ad una vicenda tipicamente italiana: un giovane giornalista napoletano inizia ad indagare sulle vicende della criminalità organizzata degli anni '80. Passo dopo passo riesce a ricostruire l’organigramma delle famiglie mafiose e dei traffici illeciti. Animato da una ineusaribile passione per la ricerca della verità non accoglie il suggerimento di un collega che lo avvisava che << Il problema non è di sapere quello che uno vuole sapere ma di sapere quello che è il caso di non sapere >>. Giancarlo Siani verrà assasinato dalla camorra a soli 26 anni. Infatti E io ti seguo era la tranquillizzante, ipocrita affermazione con cui tutti intorno a Giancarlo, in redazione, negli uffici di polizia, nelle aule del tribunale, invitavano lui ad andare avanti, ad avviare le sue inchieste, promettendo di seguirlo quando le prove fossero state più evidenti e la partita più facile: mai nessuno lo seguì, salvo i suoi sicari. Maurizio Fiume inizò a dedicarsi a questo progetto nel 1987 con il soggetto "In nome di Giancarlo – l’assassinio Siani –" vincitore del Premio Cinema Democratico per il miglior soggetto inedito (la giuria presieduta da Ugo Pirro era composta da Luigi De Laurentiis, Gianni Minervini, Leo Benvenuti, Enrico Vanzina, Luigi Filippo D’Amico, Massimo Felisatti). Nel 1991 grazie al Premio Filmmaker di Milano realizzò il cortometraggio "In nome di Giancarlo". Le ricerche svolte in questi anni sul caso Siani hanno reso possibile la realizzazione nel 2001 del lungometraggio E io ti seguo interpretato da Yari Gugliucci (Giancarlo) e da Antonio Manzini, Roberto De Francesco, Carlotta Natoli, Ninni Bruschetta. Il film pur essendo una produzione indipendente ha coinvolto circa 20 persone di troupe, 50 attori, 200 comparse. E io ti seguo è stato realizzato utilizzando le più avanzate tecniche digitali e ideando nuove modalità organizzative-produttive che hanno suscitato l'interesse di tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto: autori, attori, tecnci e collaboratori artisitici. Il film sarà distribuito nella prossima stagione cinematografica. Per ulteriori informazioni visitate il sito wed www.icarowebfilm.com. (FONTE: Icarowebfilm - Ufficio Stampa)

Lord of the Rings : The Return of The KingLORD OF THE RINGS: THE RETURN OF THE KING TRAILER E POSTER

Mentre la Medusa Film fa marcia indietro e, per tutelare gli incassi a rischio dell'ultimo film di Leonardo Pieraccioni "Il paradiso all'improvviso" così come è accaduto l'anno scorso nel caso del deludente "La Leggenda di Al, John e Jack" dei pur bravissimi Aldo, Giovanni e Giacomo, rimanda l'uscita de Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re al 23 gennaio 2004 (ricordiamo che in tutto il mondo il film sarà presentato nelle sale il 17 dicembre), gli appassionati del grande schermo e i tolkeniani in particolare si preparano all'attesissimo evento gustandosi le prime scene del film in un bellissimo ed avvincente Trailer abilmente "scovato" su internet dai professionisti del settore, con il beneplacito silenzioso della produzione che sfrutta a suo comodo la diffusione di un trailer ufficioso ma entusiasmante per aumentare la spasmodica attesa. Consideriamo questo trailer una piccola consolazioneLord of the Rings : The Return of The King per tutti gli spettatori italiani che dovranno attendere più di un mese per gustarsi Il Ritorno del Re, l'ultimo capitolo della meravigliosa saga de Il Signore degli Anelli ideata e scritta da JRR Tolkien e magistralmente riproposta sul grande schermo dal geniale e ricercatissimo regista neozelandese Peter Jackson. Clicca qui per scaricare il primo trailer disponibile di Lord of the Rings: The Return of the King (formato QuickTime, cliccate con il tasto destro del mouse "Salva oggetto con nome..."). E' invece ufficiale il primo Poster della pellicola: clicca qui per visionare il Poster di Aragorn da Lord of the Rings: The Return of the King. Vi ricordiamo il bellissimo sito ufficiale della trilogia www.lordoftherings.net dal quale potrete scaricare il bellissimo sfondo per il Desktop. Il viaggio verso il monte Fato continua...

Batman Dead EndBATMAN DEAD END - SCRITTO E DIRETTO DA SANDY COLLORA

A San Diego, durante la Comic-Con, la più importante ed acclamata convention fumettistica del mondo tenutasi dal 16 al 20 luglio, la Montauk Films e la Level 7 hanno presentato il cortometraggio Batman Dead End prodotto da Simon Tams e Daren Hicks, scritto e diretto da Sandy Collora, tra l'altro anche primo produttore esecutivo della pellicola. Lo splendido corto, apparentemente ambientato nei giorni di Year One, il meraviglioso fumetto di Frank Miller che narra il primo anno di avventure dell'Uomo Pipistrello, è realizzato da semi-sconosciuti ma davvero abili artisti del settore riunitisi in una piccola produzione amatoriale, o sarebbe meglio definirla indipendente giacchè questi soli otto minuti di video sono sicuramente più emozionanti e rendono maggiormente onore al mitico BBatman Dead Endatman che non le due mediocri pellicole dirette da Joel Schumacher, capace perfino di rendere il supereroe più affascinante della storia del fumetto inguardabile in Batman Forever (nonostante Tommy Lee Jones, Jim Carrey e Nicole Kidman !!!) e, forse ancora più incredibile, riuscire a girare un film bruttino con Arnold Schwarzenegger e George Clooney davanti alla macchina da presa in Batman & Robin !!! Chissà quante emozioni ci regalerebbe Sandy Collora se potesse usufruire degli incredibili mezzi messi a disposizione del signor Joel Schumacher negli ultimi due pasticci cinematografici "sapientemente girati" su Batman...ma per saperlo, vi basterà avviare il download e visionare Batman Dead End, scritto e diretto da Sandy Collora (cliccate con il tasto destro del mouse "Salva oggetto con nome..."). Tra gli autori del celebre cortometraggio, celebre giacchè in pochissimi giorni è già diventato un cult tra gli appassionati di fumetti, ricordiamo Vince Toto alla direzione della fotografia, Clark Bartram nel costume (proprio come nei fumetti...) di Batman, Andrew Koenig, figlio dBatman Dead Endi Walter Koenig (il celebre Chekhov della serie di Star Trek) dietro alla sadica maschera di Joker, e, udite udite, Kurt Carley e Jake McKinnon, due tecnici specialisti degli effetti speciali applicati al movimento di creature e robot (Carley ha lavorato nella realizzazione di Godzilla, McKinnon in produzioni quali "A Simple Plan", "Universal Soldier: The Return", "Bats", "The Faculty", "Sheena" etc...), stavolta impegnati nel dare vita addirittura a...Predators e Aliens !!! Vi consigliamo caldamente il download del video (richiede QuickTime 6.3, per maggiori informazioni consultate la nostra sezione Trailers). Per ulteriori informazioni, visitate il sito del geniale Sandy Collora.

NISIMASA EUROPEBORDERS: CONFINI, LIMITI, FRONTIERE - CONCORSO EUROPEO DI SCENEGGIATURE PER CORTOMETRAGGI

La Franti - Nisimasa Italia, in collaborazione con L.A.R.S. arti e produzioni audiovisive, organizza per il secondo anno consecutivo Borders: confini, limiti, frontiere - Concorso Europeo di Sceneggiature per Cortometraggi. Il Concorso di sceneggiature Nisimasa, quest'anno alla sua seconda edizione, è presente in ben 14 paesi europei, e si concluderà nel dicembre 2004 a Courmayeur, città italiana che ospiterà i lavori della giuria internazionale in concomitanza e collaborazione con il Noir In Festival. Queste le principali caratteristiche del concorso: Il tema di quest'anno è BORDERS: confini, limiti, frontiere; il concorso è aperto a tutti i ragazzi tra i 18 e i 26 anni; è aperto in Belgio, Inghilterra, Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Lussemburgo, Germania, Ungheria, Finlandia, Lettonia, Bulgaria, Polonia; la data di scadenza è il 30 settembre 2003; il limite massimo è di 12 pagine (o di 20.000 caratteri); Ogni nazione selezionerà due tra le sceneggiature inviate, alla seconda selezione la giuria internazionale premierà le prime tre con premi del valore di 4.000 euro l'una. Tra i partner dell'iniziativa: la rivista Positif, il Programme Jeunesse dell'Unione Europea, il Noir in Festival. Il bando di concorso e la scheda di iscrizione sono scaricabili dal sito www.nisimasa.com. Le sceneggiature devono essere inviate all'indirizzo e-mail info@lars.to.it oppure a L.A.R.S. corso Vittorio Emaunele II n°191, 10139 Torino. Per ulteriori informazioni visitate il sito www.nisimasa.com. (FONTE: Simone Fenoil - Ufficio Stampa)

CLOROFILLA FILM FESTIVALCLOROFILLA FILM FESTIVAL: DAL 8 AL 24 AGOSTO NEL PARCO DELLA MAREMMA

Torna puntuale ad agosto il Clorofilla Film Festival. L’appuntamento estivo dedicato al cinema italiano, promosso dal mensile "La nuova ecologia", troverà spazio all’interno della quindicesima edizione di Festambiente che si svolgerà dal 8 al 24 agosto nel Parco della Maremma. Film italiani, anteprime, incontri con gli autori, un settore per i festival e le scuole di cinema saranno gli ingredienti di questa estate a tutto cinema targata Legambiente. Tra i film proposti "La repubblica di San Gennaro" di Massimo Costa, "Bell’amico" di Luca D’Ascanio, "Fate come noi" di Francesco Apolloni, "L’alba di Luca" di Roberto Quagliano, "Il ronzio delle mosche" di Dario D’Ambrosi, "Sotto gli occhi di tutti" di Nello Correale, "Piovono mucche" di Luca Vendruscolo, "Vecchie" di Daniele Segre, "Capo Nord" di Carlo Luglio, "Emma sono io" di Francesco Falaschi, "Un Aldo qualunque" di Dario Migliardi, "Gli astronomi" di Diego Ronsisvalle, "La collezione invisibile" di Gianfranco Isernia. Prevista anche l’anteprima di "Quelle piccole cose di Fabrizio Cattani e tra le anticipazioni il promo e backstage del film di Maurizio Fiume "E io ti seguo" interpretato da Yari Gugliucci che descrive l’ultimo periodo di vita del giornalista Giancarlo Siani. E ai lunghi spesso saranno affiancati anche dei lavori brevi come "L’ultimo pistolero" di Alessandro Dominici, "Bbobbolone!" di Daniele Cascella, "Cassa veloce" di Francesco Falaschi, "L’uomo più buono del mondo" di Edo Tagliavini, "Foglie di cemento" di Fabio Sonzogni, "Rosso" di Redma Noses, "Pugni e su di me si chiude un cielo" di Andrea Adriatico, "La poesia di Marlene" di Alessandro Caruso. Numerose le novità di quest’anno che arricchiscono il programma dell’unico cinema immerso nella natura di uno dei Parchi più suggestivi d’Italia. Una nuova sezione denominata Fuori Orario e dedicata a documentari e corti che si legano ai temi dell’ambiente e della solidarietà chiuderà ogni sera le proiezioni. Inoltre la presenza di alcuni direttori artistici di altri festival come ad esempio Cinemambiente e VideoFlashAmbiente, evento collaterale della Mostra di Venezia, daranno la possibilità agli appassionati cinefili di conoscere le novità delle prossime edizioni delle manifestazioni che hanno scelto il Clorofilla come evento per farsi conoscere. Per i documentari anche la possibilità di diventare produttori del lavoro Crimini di Pace. I veleni dell’Enichem diretto da Antonio Bellia, presente la sera dell’inaugurazione. Sarà possibile all’interno del festival effettuare una sottoscrizione di minimo 10 euro per aiutare il regista a terminare il documentario, una parte del quale sarà presentato in anteprima nazionale l’8 agosto. Tutti i produttori saranno menzionati nei titoli di coda. L’operazione è stata promossa da Stefano Stefani dell’Atelier Group che ha anticipato 40.000 euro per la realizzazione di Crimini di pace e che ha poi organizzato la sottoscrizione. Un modo quindi per legare il cinema all’ambiente in modo attivo, oltre che con la visione dei film presentati in rassegna. Ulteriore novità l’istituzione del Premio Paolo Cimoni, dedicato al collaboratore di Legambiente recentemente scomparso. Il premio, che sarà assegnato da una giuria di giornalisti, è destinato a miglior lungometraggio, miglior cortometraggio, miglior attore e miglior attrice dei lunghi. I premiati riceveranno una targa realizzata su disegno di Pablo Echaurren, da sempre collaboratore del festival, e anche un premio in denaro. Ogni categoria vincitrice avrà a disposizione 500 euro che dovrà devolvere ad associazioni che si occupano di ambiente, solidarietà, terzo settore. Ma il Clorofilla diventa anche luogo dell’arte e si colora con una serie di mostre che accompagnano allo spazio cinema. Trenta scatti realizzati da Marta Ceresa che raccolgono un pensiero tatuato sulla pelle è la peculiarità di CelebrArti: foto di mani, piedi, gambe e braccia di alcuni tra i personaggi italiani più noti riuniti per lanciare un messaggio di solidarietà. Il ricavato dalla vendita delle foto andrà infatti ad Amref. L’altra mostra riguarda invece fumetti dedicati al cinema e vignette realizzate da Stefano Disegni, uno tra i più conosciuti e apprezzati disegnatori satirici italiani, noto anche come autore televisivo. Come sempre poi sarà allestito uno spazio per i festival e le scuole di cinema, una mappatura delle iniziative dove si avrà la possibilità di reperire bandi di concorso, materiali, cataloghi, programmi, newsletter degli oltre 70 festival e delle scuole di cinema che hanno deciso di partecipare al Clorofilla. Un appuntamento dunque da non perdere per gli appassionati di arte e di cinema. Per ulteriori informazioni visitate il sito http://www.festambiente.it o rivolgersi al numero telefonico 0564-48771. (FONTE: Simonetta Grechi - Ufficio Stampa)

VIDEO FLASH AMBIENTEVIDEO FLASH AMBIENTE: LEONE DEL PUBBLICO 2003

L’Associazione culturale senza fini di lucro il Leone di Plastica ripropone il progetto il Leone del Pubblico, nato nel 2002 con il patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Venezia e Comune di Venezia, ammesso dalla Biennale di Venezia tra le manifestazioni collaterali alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Di questo progetto fa parte il premio VideoFlashAmbiente per "spot ambientali", da quest’anno esteso al territorio nazionale con la collaborazione di Macromedia e Federambiente. VideoFlashAmbiente ammette video-animazioni per il web (nei formati Macromedia Flash, RealVideo, Windows Media) sul tema di riciclo e ambiente. I lavori dovranno essere inediti. La prima sezione è aperta agli allievi delle scuole di ogni ordine e grado che prevedano un corso di nuove tecnologie per l’immagine. La seconda sezione è aperta a tutti. Ogni partecipante potrà presentare più di un'opera: il termine massimo per la consegna è mercoledì 20 agosto 2003. I lavori dovranno essere inviati su CD e spediti via posta raccomandata a: Associazione il Leone dei Plastica, via Rossarol 22 – 30175 Venezia Marghera; saranno ammissibili in e-mail solo previo accordo con l’Associazione. Sono ammessi i formati: SWF (filmato Macromedia Flash), WMV (Windows Media Video) e RM (Real Media Video). I videoclip in formato SWF devono pesare al massimo 2 MegaByte, mentre per gli altri formati il Bitrate (bit al secondo) deve essere al massimo 140 Kbps (Kilobit/secondo), per consentire una visione discreta anche dal web. Tutti i lavori dovranno essere salvati su CD e inviati per posta. Le opere saranno valutate da una Giuria composta da esperti di web, video-arte, cinema e ambiente e dai visitatori dello stand dell’Associazione presso la 60a Mostra del Cinema di Venezia, dove i lavori saranno visibili su alcuni computer; la votazione potrà avvenire anche attraverso il sito web www.leonediplastica.com. Fanno parte della Giuria: prof. Antonio Marcomini (docente Università Ca' Foscari di Venezia, Scienze Ambientali), Maria Grazia Mattei (esperta di multimedialità), prof. Carlo Montanaro (docente Accademia di Belle Arti di Venezia, critico cinematografico), Alfredo Rotella (Assessorato Ecologia Comune di Torino), Roberto Serio (giornalista esperto di tematiche ambientali). Sarà effettuata una preselezione. Le opere preselezionate e in particolare le opere vincitrici saranno presentate, a cura dell’Associazione, oltre che in spazi espositivi presso la Mostra del Cinema di Venezia (27/8-6/9/2003), anche in altre rassegne cinematografiche (tra cui il festival CinemAmbiente di Torino), ovvero con una promozione gratuita a titolo di premio. Sono inoltre messi in palio pacchetti software offerti da Macromedia. Le opere rimangono di proprietà artistica degli Autori, che non potranno richiedere alcun compenso per le proiezioni dei clip promosse dall’Associazione in ambito culturale, sia sul web sia in ambienti di proiezione. Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale dell'organizzazione Leone di Plastica www.leonediplastica.com. (FONTE: Segreteria Festival Video Flash Ambiente - Ufficio Stampa)

BOB HOPEBOB HOPE E' MORTO

31/7/2003 - Si è spenta una leggenda vivente a stelle e strisce: il mitico Bob Hope, colpito da una complicazione polmonare, si è spento circondato dai familiari nella sua villa di Toluka Lake, in California. All'età di 100 anni, li aveva compiuti il 29 maggio, è scomparsa l'incarnazione vivente dell'intrattenimento televisivo americano: il suo show sulla Nbc è stato trasmesso per ben 38 anni. Bob Leslie Townes Hope era nato a Eltham, in Gran Bretagna, diventato presto cittadino statunitense. Proprio festeggiando il suo 100esimo anno di meravigliosa esistenza aveva regalato a tutti noi l'ennesima battuta: << Sono così vecchio che hanno cancellato il mio gruppo sanguigno !!! >>; riconducibile ad essa un'altra celebre freddura pronunciata per i suoi 80 anni: << Non abbiamo messo candeline sulla torta perché temevamo che un aereo la scambiasse per una pista d'atterraggio !!! >>. Il self made actor, lo showman dei record e delle freddure, amico di tutte le personalità più importanti degli Stati Uniti, girò 66 film ricevendo 2 Oscar onorari e circa 2.000 riconoscimenti tra cui la Medaglia d'onore del Congresso, il titolo di Cavaliere concesso dalla Regina Elisabetta e 54 lauree ad honorem. Il punto di forza del "soldato della comicità" furono però i suoi taBob Hopenti spettacoli organizzati per sollevare l'umore delle truppe al fronte di guerra, dalla Seconda Guerra Mondiale alla guerra di Corea, dal Vietnam fino al Libano e a infine all'Iraq. La sua carriera ebbe una svolta decisiva con la commedia poliziesca Il fantasma a mezzanotte del 1939 dove Hope presentò il personaggio comico che avrebbe mantenuto per tutta la sua carriera: esagerato, burlone e straordinariamente comico. Presente nel libro dei Guinness come l'uomo più celebrato tra nominations e premi per le sue attività professionali ed umanitarie, Bob Hope lascia nel dolore la moglie, i 4 figli e i tanti nipoti e bisnipoti. Nel suo archivio personale sono raccolte circa 7 milioni di battute, tutte uniche e straordinarie, come Lui. Ciao Bob...

Cecilia DazziGALLIO FESTIVAL: CECILIA DAZZI PREMIATA COME MIGLIOR ATTRICE, MENZIONE SPECIALE A ELDA ALVIGINI

Emma sono io continua a partecipare ad importanti festival di cinema e a portare a casa premi. Dopo Maremetraggio ecco che il riconoscimento arriva dal Gallio Festival del Cinema Italiano "Opere prime" conclusosi nell’altopiano di Asiago lo scorso 2 agosto. Questa volta è Cecilia Dazzi ad essere premiata come miglior attrice. L’interprete di Emma, secondo la motivazione della giuria è riuscita ad imporsi come << attrice brillante e di naturale simpatia aderendo a tutte le pieghe del carattere della protagonista e conferendo al personaggio di Emma spessore e credibilità >>. Dopo il Premio Scrittura e Immagine ricevuto sempre per il ruolo di Emma, una nuova soddisfazione per l’attrice romana che è nelle sale con Bell’amico, ha girato recentemente insieme a Fabrizio Gifuni il film MovimFrancesco Falaschi - Emma sono Ioenti di Serafino Murri e Claudio Fausti oltre ad avere avuto una parte in un film inglese. Ma il premio è doppio per il film di Francesco Falaschi perché accanto alla protagonista ha ricevuto una menzione speciale anche Elda Alvigini che sempre secondo la giuria << con una recitazione tesa e nervosa, impone un personaggio vivace ed originale >>. Una giuria autorevole formata, tra gli altri, dal regista Emidio Greco, l’attore Silvio Orlando, l’attrice Giulia Lazzarini rende quindi particolarmente importanti questi due riconoscimenti. Prossimi passaggi per Emma sono io a Cineporto e al Clorofilla Film Festival nel Parco della Maremma. (FONTE: Simonetta Grechi - Ufficio Stampa)

Drop OutCENTRO STUDI DI CULTURA AUDIOVISIVA E DIGITALE

Dropout Officina dell’Immagine, casa di produzione cinematografica e audiovisiva riconosciuta come Ente di Formazione dal Ministero del Lavoro e dal Fondo Sociale Europeo, accreditata dalla Regione Lombardia, fonda a Milano il Centro Studi di cultura audiovisiva e digitale. Il Centro s’impegnerà da Settembre 2003 nella formazione dei nuovi professionisti dell’audiovisivo nei settori cinema e televisione. In particolare, ampio spazio verrà dedicato alla formazione documentaristica. Dal Documentario Sociale al Documentario Storico a quello di Creazione, il Centro si propone di colmare una profonda lacuna nel panorama della proposta formativa milanese. Non esisteva, fino ad ora infatti, un percorso che affrontasse la tematica con presupposti didattico e metodi professionali. Per rafforzare il legame diretto con i soggetti di mercato, e per fornire una prima esperienza diretta nell’ambito professionale, tutti i corsi prevedono la realizzazione di opere audiovisive, che andranno ad arricchire considerevolmente il patrimonio produttivo della città. I corsi si svolgeranno da settembre presso la sede del Centro Studi di Cultura Audiovisiva e Digitale, a Milano in Via Mecenate 76/32. Per ulteriori informazioni presso il sito ufficiale dell'Ente www.dropout.tv - 0276118143. (FONTE: Valentina Mereu - Dropout Officina dell'Immagine)

ROCKY BALBOAROCKY VI (6): TORNA BALBOA, LO STALLONE ITALIANO

Rocky Balboa, il pugile più famoso della storia del cinema interpretato da Sylvester Stallone, è pronto a fare il suo ritorno sul grande schermo staccando dal chiodo i suoi celebri guantoni che torneranno a scaldarsi in Rocky VI (6), l'ultimo capitolo di una delle sage più famose e rese mitiche dall'affetto del pubblico in tutto il mondo. Un giovane e squattrinato Stallone scrisse nel 1976 una sceneggiatura superba e non volle venderla che ad una condizione: Rocky Balboa doveva essere lui e solo lui. John G. Avildsen diresse un capolavoro che incarnava in sè i sentimenti più vividi del sogno americano, sorretti egregiamente da un grandissimo cast (Sylvester Stallone - Rocky Balboa; Talia Shire - Adrian Balboa; Burt Young - Paulie; Carl Weathers - Apollo Creed; Burgess Meredith - Mickey Goldmill) e da una colonna sonora eccelsa e memorabile. RockROCKYy, costato 1 milione di dollari, ne incassò circa 220 in tutto il mondo e si aggiudicò 3 Oscar come Miglior Film, Migliore Regia e Miglior Montaggio e altre sei nomination tra cui quelle per Stallone come miglior attore protagonista e miglior sceneggiatore. Ad esso seguirono altri quattro amatissimi film (Rocky II - 1979, Rocky III - 1982, Rocky IV - 1985 e Rocky V - 1990), tuttavia per molti Rocky V non rappresentava la degna conclusione della saga, evidentemente anche per Sly che ha deciso di riportare il suo pupillo, il personaggio che l'ha reso famoso in tutto il mondo, finalmente di nuovo sul grande schermo. Stallone ha già scritto il copione della pellicola di cui sarà anche produttore esecutivo, e la sceneggiatura è attualmente in fase di revisione per conto della MGM che ne avrebbe acquistato i diritti fornendo all'attore 15 milioni di dollari come budget per la realizzazione. Il boxer di Philadelphia è stato effettivamente un pò trascurato con un budget così esiguo date le numerose incognite che circondano l'ambizioso sesto capitolo, a partire dai 57 anni di Stallone e concludendo con i mutati e imprevedibili gusti del pubblico che hanno visto scemare l'interesse per il personaggio, ma questa rappresenta l'Sylvester Stallone e Talia Shireennesima sfida di un giovane vecchio che per emergere ha dovuto passare le pene dell'inferno in ambito familiare, sociale e lavorativo riuscendo a diventare uno degli attori più amati e ricercati di Hollywood oltre che un'assoluta icona degli action movies moderni, al fianco del mitico amico e collega Arnold Schwarzenegger. A proposito di Rocky VI Stallone ha affermato: << Ho scritto una storia per Rocky VI che lo vedrà raffigurato soprattutto da un punto di vista spirituale. Sono davvero molto affezionato a questo personaggio, è ormai una parte di me, e non vedo l'ora di riportarlo sullo schermo. C'è gente della mia età che fa ancora box, dopotutto. Il regime di allenamento che mi aspetta è brutale, molto duro, ma farò tutto il necessario per rendere il mio fisico nuovamente verosimile ad indossare i panni dello stallone italiano nella realtà cinematografica >>. Nel film vedremo Stallone nelle vesti del 50enne Balboa, diventato gestorSylvester Stallone and Burt Younge di un centro sociale dove si riuniscono i giovani del quartiere per non disperdersi e allontanarsi dalla delinquenza. Rocky Balboa per la quinta volta verrà meno alla fatidica promessa fatta ad Adriana di ritirarsi dal ring per affrontare l'ultimo incontro della sua carriera. Quest'ultimo episodio riprenderà le atmosfere ed i sentimenti da film indipendente, proprio come nel primo episodio che, ricordiamo, venne scritto da Stallone in soli tre giorni, ispirato dall'incontro di boxe per il titolo mondiale tra il divino Muhammad Ali e lo sconosciuto bianco Chuck Wepner, soprannominato "il sanguinolento di Bayonne" perchè piuttosto che andare al tappeto rimaneva in piedi a farsi ridurre la facci in poltiglia: quel giorno Wepner riuscì a mettere al tappeto il più grande puglie di tutti i tempi alla 9a ripresa, prima di subire la lezione del campione che vinse per ko tecnico alla 15esima, a soli diciannove secondi dal termine di un incontro che lo vide piegarsi ma mai mollare. Aspettiamo trepidanti il ritorno dello stallone italiano, sperando sia un'altro grande successo di Sly.

Disclaimer | © 2001-2006 CINEMOVIE.INFO | Web Design: © 2006 MARCLAUDE