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NOTIZIARIO |
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IL
MIFF - FILM FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MILANO - INAUGURA
IL 26 OTTOBRE ALLO SMERALDO CON MILLA JOVOVICH E ADRIEN
BRODY
Parte l'edizione 2003 del MIFF con
l'anteprima europea di Dummy la sera
di domenica 26 ottobre alle 19:30 al
Teatro Smeraldo di Milano e si aprono
le prenotazioni. Associandosi al MIFF
Film Festival Internazionale di Milano (1 euro)
si potrà partecipare alla serata inaugurale (4
euro) posti numerati. Dummy di Greg
Pritikin è una romantic comedy divertente
e leggera che si avvale dell'interpretazione di due
star come Milla Jovovich e il Premio
Oscar Adrien Brody. Per i soci (tessera
associativa 1 Euro) la prossima settimana saranno disponibili
anche gli abbonamenti al
costo di 20 euro 1 Euro a film. Il MIFF
2003 si svolgerà dal 30 ottobre
al 9 novembre per un totale di 50
screenings di cui 10 lungometraggi in concorso.
Il MIFF - Film Festival Internazionale di Milano offre
al pubblico durante tutta la durata del Festival l'occasione
di conoscere i filmmaker che saranno a Milano a presentare
i loro film. Dal 30 ottobre al 8 novembre
al CASABLANCA CAFE' (Corso Como 14)
alle 18 si terrà APERITIVO FILMMAKER,
momento d'incontro tra il pubblico e gli ospiti del
Festival. Il calendario della rassegna è visibile
sul sito del festival www.miff.it.
(FONTE: Gabriella Aguzzi - Ufficio
Stampa) |
RAVENNA
NIGHTMARE FILM FESTIVAL - FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL'HORROR
- IL LATO OSCURO DEL CINEMA DAL 18 AL 25 OTTOBRE
Prende il via sabato 18 ottobre, il
primo Ravenna Nightmare Film Fest,
diretto da Franco Calandrini, che si
svolgerà al cinema Corso di Ravenna fino
al 25 ottobre e che presenterà concorso,
ospiti, retrospettive e convegni dedicati interamente
all'universo dark. Il festival è organizzato
da Alberto Achilli per il Comune di
Ravenna e diretto da Franco Calandrini per ST/ART
PRODUZIONI. In sette giorni, si alterneranno
circa 40 pellicole
(per oltre 140 ore di programmazione totale) tra concorsi,
retrospettive e omaggi dedicati ad autori e ad un genere
- l'horror - che attraversa l'intera storia del cinema,
ma che nonostante i favori del pubblico di ogni tipo,
è sempre rimasto ai margini. Nessuna intenzione
di "sdoganamento" dietro questo omaggio, ma
la volontà di portare a galla la marea di produzioni
che dall'inizio del secolo ai nostri giorni desiderano
solo appassionare gli spettatori. Le mattine avranno
una programmazione "mirata" per studenti delle
scuole medie e superiori. 10 i titoli
(tra cui numerose anteprime nazionali e alcune internazionali)
che concorreranno per il premio di 10.000 € attribuito
dalla giuria, e per L’Anello,
premio attribuito dal pubblico. Da Killer Barbys
vs. Dracula, il più recente film del
mitico regista spagnolo Jesus Franco;
al terrificante Dead Creatures, dell’inglese
Andrew Parkinson, incentrato su un
gruppo di giovani donne che nella Londra odierna devono
nutrirsi di carne umana; dal surreale francese Bloody
Mallory di Julien Magnat (mix
tra Buffy l’ammazzavampiri e Indiana Jones), al
divertente e sanguinolento Mucha sangre,
spagnolo, diretto da Pepe de las Heras,
parodia splatter del genere Visitors. E poi ancora dal
Giappone Alter Ego, sul tema della
leggenda del "Doppelganger", diretto da uno
dei migliori giovani registi nipponici, Takashi
Shimizu, diventato famoso con Ju-on; e l’atteso
Kakashi di Norio Tsuruto Ryuta,
celebre per Ring O: Birthday, prequel
della serie Ringu di Hideo
Nakata. Dalla Spagna arriva anche Pacto
de Brujas di Javier Elorrieta;
dal Cile il profondo-dark di Sangre Eterna
di Jorge Olguin,
su un gruppo di giovani che si trasformano in vampiri.
E’ serbo T.T. Sindrom di
Dejan Zecevic (un mistero risalente al passato
torna alla luce ai giorni nostri) e viene dall’America
l’unica regista donna, Alan Rowe Kelly,
che è in concorso con I’ll bury
you tomorrow che mescola omicidio, mutilazioni,
traffico di cadaveri e necrofilia. La giuria
del RNFF 2003 è composta dal produttore Gianluca
Curti, dai giornalisti Manlio Gomarasca
e Massimo Lastrucci, dal regista Jean
Rollin, dal regista e creatore di effetti speciali
Sergio Stivaletti. Enti promotori:
Comune di Ravenna -
Assessorato alla Cultura, St/Art
Produzioni, Regione Emilia-Romagna
- Assessorato alla Cultura. Per consultare
il programma completo della manifestazione visitate
il sito ufficiale www.ravennanightmare.com.
(FONTE: Catia Donini - Ufficio
Stampa) |
SPAZIO
CAPITOL HORROR NIGHT A VIMERCATE
Sabato 11 ottobre ha preso il via Spazio Capitol
Horror Night, la nuova rassegna di mezzanotte
dedicata agli amanti del genere horror e fantastico,
con la proiezione di 28 GIORNI DOPO
di Danny Boyle. Tante pellicole con
i film più splatter e terrorizzanti della stagione,
classici da non perdere e opere inedite sul grande schermo.
Un occasione irripetibile da gustare in compagnia e
divertendosi. Inoltre nelle serate del 29 novembre (la
nottata con l'incredibile trilogia giapponese di Ringu)
e il 20 dicembre (alla scoperta della nuova famiglia
cannibale di Non aprite quella porta) saranno presenti
in sala gli amici di Bloodbuster, il famoso negozio
di Milano dedicato a tutto il cinema dalla B alla Zeta,
con banchetti carichi di prelibatezze in VHS e DVD che
faranno gola a tutti gli appassionati. Ecco le date
delle proiezioni: 18 ottobre,
ore 22 - FINAL DESTINATION di James
Wong e ore 24 - FINAL DESTINATION 2
di David R. Ellis; 25
ottobre, ore 24 - NAVE FANTASMA
di Steve Beck; 1
novembre, ore 24 - DARK WATER
di Hideo Nakata; 15
novembre, ore 24 - IDENTITA'
di James Mangold; 22
novembre, ore 24 - SCANNERS
di David Cronenberg; 29
novembre, ore 21 - RINGU
di Hideo Nakata; ore 22 - RINGU
2 di Hideo Nakata; ore 24
- RINGU 0 - LA NASCITA di Norio
Tsuruta; 6 dicembre,
ore 24 - CABIN FEVER di Eli
Roth; 13 dicembre,
ore 24 - FREDDY VS. JASON di Ronny
Yu; 20 dicembre,
ore 24 - NON APRITE QUELLA PORTA di
Marcus Nispel. Con la Tessera di affiliazione
FIC stagionale lo spettatore paga il Carnet da 5 ingressi
è 18 Euro. Inoltre gli spettatori possono beneficiare
di sconti su iniziative di vario genere (gite, festival
del cinema di Bergamo, abbonamenti sulle riviste edite
dalla FIC), ricevere la programmazione direttamente
a casa loro e ogni anno, al termine della stagione e
vincere gli abbonamenti al Cineforum. Il calendario
delle proiezioni, le trame e ogni ulteriore informazione
su
www.spaziocapitol.it. (FONTE: Jurij
Razza - Responsabile Cineforum e Horror Night - Spazio
Capitol Vimercate) |
CORTI
IN SCENA, AL VIA LA XII EDIZIONE DI VISIONARIA INTERNATIONAL
VIDEO FESTIVAL DEL CORTOMETRAGGIO, SIENA DAL 5 A 29
NOVEMBRE
Si apre il sipario sulla XII edizione di Visionaria,
Video Festival Internazionale del Cortometraggio,
che si svolgerà a Siena dal
5 al 29 novembre. Videoarte,
Fiction, Video documentario,
Cartoni e animazione: queste le categorie
in concorso che si contenderanno dal 5 al 8 novembre
al Teatro dei Rozzi gli ambìti
riconoscimenti delle giurie di esperti del mondo del
cinema e dello spettacolo, con l’attore e regista
Alessandro Benvenuti nelle vesti di
presidente storico del Festival. E
come accade ormai ogni anno Visionaria non è
solo cinema, ma anche spettacoli di grande qualità
e mostre fotografiche di livello internazionale: dal
6 al 21 novembre, negli splendidi scenari del complesso
del Santa Maria della Scala di Siena I Bulgari, retrospettiva
sull’animazione bulgara dal 1960 al 1980,
in contemporanea con la personale di Slav Bacavol; sempre
al Santa Maria della Scala Viaggio in Toscana a cavallo
del cinema, Mostra fotografica dei luoghi del
cinema in Toscana. Dal 3 al 9 novembre, nei
Magazzini del Sale la terza edizione di Immaginativa
10x10x10, Premio Internazionale d’Arte
contemporanea, mentre dall’11 al 27 novembre,
dopo il successo ottenuto a Siena lo scorso anno, torna
a Roma alla Temple University Rome la mostra
sulla fotografia stenopeica. Il 29
novembre al Teatro Puccini di Firenze, invece, si chiuderà
ufficialmente la XII edizione del Festival con la presentazione
di una selezione dei corti vincitori. << Le riprese
brevi – afferma Alessandro Benvenuti
- raccontano ormai la nostra vita meglio di qualsiasi
lungometraggio destinato al cinema. Questo perché
la settima arte, al momento, è diventata, per
volontà del mercato, più simile ai sogni
(o incubi) che alle cose di tutti i giorni>>.
La manifestazione, grazie ai numerosi protocolli d’intesa
stipulati con i più grandi festival europei,
ha raggiunto ormai la consacrazione a livello mondiale
divenendo un punto di riferimento nel panorama cinematografico
internazionale. Con l’edizione 2003 è stato
stabilito anche il record di corti ammessi in
concorso: 402 provenienti da ogni parte
del mondo, dal Sud America all’Australia
e oltre 300 fuori concorso. Alle categorie
in concorso si aggiungono anche quattro categorie speciali:
ReciprocaMente, il dialogo tra le diversità,
categoria speciale del Comitato per le Pari Opportunità
Uomo-Donna del Comune di Siena; Flash Animation,
riservato ad animazioni realizzate con Flash; Winners,
riservato ai Festival italiani ed europei; Premio
delle Scuole, riservato alle Scuole di Cinema,
Televisione e Video indipendente e tutte le scuole statali.
Ingresso libero alle serate del concorso video. Per
ulteriori informazioni visitate il sito www.visionariamedia.org.
(FONTE: IMpress - Agenzia Giornalistica) |
PRESENTAZIONE
DE "LA MEGLIO GIOVENTU" E INAUGURAZIONE DELLA
MOSTRA DELLE FOTO DI SCENA
Il
programma del Cinedays, la rassegna
dedicata al cinema Europeo promossa dal Centro
Cinema Città di Cesena, prevede per
giovedì 16 e venerdì
17 un importante appuntamento con La
meglio gioventù, il bel film di Marco
Tullio Giordana, vincitore della sezione "Un
certain regard" all ultimo festival di
Cannes. Per la sua lunghezza oltre 6 ore il film viene
presentato in due momenti. La prima parte sarà
proiettata giovedì 16 ottobre alle ore 20,30
nella sala rossa del cinema San Biagio (via Aldini 24),
mentre la seconda parte verrà proposta venerdì
17 alla stessa ora. Al termine della proiezione di venerdì
il regista Marco Tullio Giordana incontrerà
il pubblico. Giordana sarà a Cesena dal pomeriggio
di venerdì per l inaugurazione della mostra "La
meglio gioventù nelle foto di Angelo Turetta",
fissata per le ore 18 nell atrio del cinema. All'inaugurazione
sarà presente anche il fotografo di scena del
film Angelo R. Turetta. La mostra,
promossa in collaborazione con Annecy Cinéma
Italien e accompagnata da un catalogo curato
da Antonio Maraldi, resterà
a Cesena fino al 9 novembre
poi verrà trasferita a Parma
(Centro Culturale Edison dal 15 novembre al
15 dicembre) e a Milano (Cinema
Anteo dal 20 dicembre 2003 al 1° febbraio 2004).
La Meglio gioventù nelle foto di Angelo
R. Turetta - presentazione di Antonio Maraldi
- nella seconda parte de "La meglio gioventù",
il bel film di Marco Tullio Giordana
vincitore della sezione "Un certain regard"
all ultimo festival di Cannes, una mostra fotografica
diventa occasione d incontro e di memoria per alcuni
dei protagonisti. Tra gli autori di quella esposizione,
dedicata alla nuova fotografia italiana, campeggia ben
evidente il nome di Angelo Turetta. Si tratta di un
omaggio che il regista ha volute rendere al fotografo
di scena del film. Un
omaggio consentito dalla vicenda ma che è abbastanza
raro trovare nel cinema italiano, segno di un legame
di stima e di complicità che unisce Marco Tullio
Giordana e Angelo R. Turetta. Quest ultimo, uno dei
più apprezzati fotografi di scena del cinema
italiano (vincitore di varie edizioni di CliCiak,
il concorso nazionale per fotografi di scena organizzato
dal Centro Cinema Città di Cesena, nonchè
del World Press Photo, sezione arti,
nel 2001) aveva già documentato, con risultati
eccellenti, la precedente fatica di Giordana, "I
cento passi", trovando una perfetta sintonia col
regista. Giordana lo ha nuovamente chiamato per "La
meglio gioventù", esigendo sempre la sua
presenza sul set, anche nella trasferta norvegese a
troupe ridotta. Turetta non solo ha ricambiato la fiducia
con interventi diretti per il film (tutte le foto presenti
nel film, comprese quelle dell esposizione e quelle
scattate da Mirella/Maya Sansa sono opera sua, a partire
dal ritratto con la mano in primo piano di Matteo/Alessio
Boni) ma ha anche realizzato, com è solito fare
con i film più sentiti, una sorta di personale
reportage in bianco e nero sul set. Quella eccellente
documentazione diventa una mostra, promossa dal Centro
Cinema Città di Cesena e da Annecy Cinéma
Italien, che viene presentata in anteprima ad Annecy
e destinata poi a essere ospitata in diverse altre città.
Angelo R. Turetta - Nato ad Ancona
nel 1955 e diplomato all'Accademia di Belle Arti di
Roma, Angelo Raffaele Turetta inizia da free lance lavorando
come fotografo di scena dell'avanguardia teatrale negli
anni '70-'80. Dal 1982 lavora con l'Agenzia
Contrasto come ritrattista e reporter, seguendo
in prevalenza temi sociali e di attualità nazionali
(con particolare attenzione alla città di Roma)
e internazionali. Nel 1994 ha iniziato un viaggio, terminato
dopo un anno e mezzo, nelle terre della camorra. Lavora
dal 1993 al progetto di un ampio reportage sul cinema
italiano. Insegna fotogiornalismo all Istituto
Europeo del Design. Collabora, tramite l'Agenzia
Contrasto, con periodici italiani e stranieri e come
fotografo di scena nel cinema. Nel 1999 è stato
chiamato a documentare lo spot per "Illy
Caffè" diretto da Francis Ford Coppola.
Ha vinto il premio per la sezione bianco e nero alla
prima, alla quarta e alla quinta edizione di CliCiak,
e quella per la miglior serie fotografica in bianco
e nero alla sesta, mentre alla seconda e alla terza
edizione del concorso ha ricevuto una segnalazione.
Per le foto di cinema ha vinto nel 2001 il prestigioso
World Press Photo, sezione Arte. Per
ulteriori informazioni sulla manifestazione visitate
il sito www.sanbiagiocesena.it
(FONTE: Ufficio
Cinema Cesena - Ufficio Stampa) |
SCHWARZENEGGER
TRIONFA ALLE ELEZIONI IN CALIFORNIA: TERMINATOR E' IL
NUOVO GOVERNATOR
Arnold Schwarzenegger è il nuovo
Governatore della California. Il celebre
attore di origine austriaca, il mitico The Austrian
Oak, Arnold Strong, Conan,
Terminator, Ah-Nuld,
Arnie, Schwarzen-Shriver,
Schwarzy, ed adesso anche Governator
(Governor) è stato eletto con il 55,3% dei voti,
ha scalzato al Recall del 7 ottobre il democratico Gray
Davis e sbaragliato,
o sarebbe meglio dire terminato ben
134 pretendenti. Il 30% dei voti è stato racimolato
dall'unico avversario concreto, il vicegovernatore democratico,
Cruz Bustamante. A favore di Davis
hanno votato solo le contee costiere a nord di Los Angeles.
Al senatore repubblicano Tom McClintock
il 12,1%. Al quarto posto il candidato dei Verdi,
Peter Miguel
Camejo, con il 2,5%, che ha superato l'indipendente
di destra Arianna Huffington con lo
0,9% per cento. Sesto l'ex capo del baseball Usa ed
ex presidente delle Olimpiadi Los Angeles '84 Peter
Ueberroth con lo 0,4%, davanti all'editore
di riviste porno Larry Flynt con lo
0,2%. È decimo l'altro attore Gary Coleman,
il mitico Arnold, con lo 0,2% dei voti.
La pornostar Mary Carey (Mary Cook)
è undicesima con lo 0,2% dei voti. Dopo il cerimoniale
della vittoria, Arnold
Schwarzenegger si è rivelato sorpreso dal grande
trionfo elettorale appena assicurato: <<
Potete crederci? Solo in America! >>,
ha detto sconvolto dall'eccitazione di una campagna
estenuante e vittoriosa. Oltre 50 emittenti televisive
e migliaia di sostenitori si sono riuniti per celebrarlo,
nello stesso hotel di Los Angeles in cui l'ex attore
Ronald Reagan apprese di essere diventato presidente
degli Stati Uniti nel 1980, e gli stessi veterani
di quell'evento hanno dichiarato che c'era meno rissa
per la celebrazione del presidente rispetto a questa
"Notte del Giudizio". Solo
due mesi fa Schwarzenegger annunciava al "Tonight
Show" fra le battute dello showman televisivo
e intimo amico Jay Leno la sua candidatura
a Governatore per il partito repubblicano: <<
Questa è la dimostrazione di quanto importante
sia apparire al Tonight Show >>, ha affermato
orgoglioso, e scherzoso come sempre, Jay Leno. <<
E' surreale
>> ammette Barbara Baker,
fidanzata di Schwarzenegger dal 1969 al 1975: <<
Arnold mi ha detto nel 1979... Aspetta di vedermi governatore
della California da qui a 10 anni >>.
A sostenere Schwarzenegger l'inseparabile moglie Maria
Shriver, nipote dei Kennedy
e giornalista televisiva della Nbc, che ha portato l'intero
clan, fornendo una rara sfilata dei leggendari Kennedy:
Eunice Kennedy Shriver, sorella dell'ex-presidente John
F. Kennedy e l'ex candidato alla vicepresidenza Sargent
Shriver insieme ai fratelli e ad altri membri della
celebre e potente
famiglia. Riportiamo di seguito le dichiarazioni a caldo
del nuovo Governatore della California:
<< Grazie per la bellissima accoglienza.
Voglio innanzi tutto ringraziare mia moglie Maria che
mi ha dato l'amore e la forza di cui avevo bisogno.
Chissà quanti voti ho preso grazie a te. Questo
è un gran momento per me... Non fallirò,
non vi deluderò, non vi lascerò nei guai.
Tutto quello che ho l'ho ottenuto grazie alla California.
Quando venni qui non avevo nulla, assolutamente nulla.
La California mi ha dato assolutamente tutto. E oggi
dalla California ho avuto il regalo più bello
di tutti: la vostra fiducia, il vostro voto. Voglio
essere governatore
per il popolo. Voglio rappresentare tutti. Davanti a
noi ci sono scelte impegnative. La prima scelta importante
è stata quella di questa notte. Ora possiamo
farcela. Dovremo ricostruire tutti insieme il nostro
Stato, senza lottare tra di noi, evitando nuove e più
profonde divisioni per il popolo della California. Io
non sono un politico come tutti gli altri. La risposta
è chiara: per far vincere il popolo deve perdere
la politica tradizionale. Non vi metterò da parte
!!! >>. Festa grande anche in Austria
per la vittoria di Arnold Schwarzenegger: nel suo paese
natale
Thal, in Stiria, il
sindaco Peter Urdl, ex compagno di
scuola, ha annunciato che una via sara' dedicata al
neo governatore, se lui sara' d'accordo. Festa anche
a Graz, il capoluogo della Stiria il
cui stadio è dedicato proprio al grande sportivo,
attore e governatore. Arnold Schwarzenegger abbandona
così, forse per sempre, la sua carriera cinematografica
lasciando sugli schermi di tutto il mondo un vuoto incolmabile.
Inizia una nuova avventura, estremamente delicata ed
impegnativa,
e continua il suo film più spettacolare e di
successo, quello della sua vita e della
sua avventura, da ragazzo povero ed
introverso a campione di culturismo, da campione di
culturismo a leggenda del body-building
con ben 7 titoli idi Mister Olimpia
e la proclamazione ad Ottava Meraviglia del Mondo per
la perferzione del suo fisico, da giovane e sconosciuto
attore soprannominato Arnold Strong
a leggenda del grande schermo e inimitabile
attore di action movies del cinema moderno, ed adesso,
Governatore della settima potenza economica
del Mondo, lo Stato
più importante degli USA, la favolosa California.
Non ci resta che augurare ad Arnold "Buona
Fortuna" e ringraziare questo grande atleta,
attore, uomo che negli ultimi vent'anni si è
eretto ad autentica icona del cinema moderno per mezzo
dell'unica arma che davvero impugna da sempre: l'amore
del pubblico. Grazie, Schwarzy... |
UN
ULTIMO SALUTO AD ELIA KAZAN
Il grande regista Elia Kazan ci ha
lasciato il 29 settembre all’età di 94
anni spegnendosi nel suo appartamento di Manhattan.
Elias Kazanjoglou, nato a Istanbul
il 7 settembre 1909, greco di origine
ma americano d'adozione essendosi trasferito con la
famiglia a soli quattro anni, aveva esordito come attore
e in seguito come regista di teatro, mettendo in scena
le opere dei più grandi autori dell'epoca come
Tennessee Williams e Arthur
Miller. Esordì per il grande schermo
nel 1937 con Il Popolo del Cumberland,
come attore in due film diretti da Anatole Litvak, "La
città del peccato" e "Blues in The
Night", fino a debuttare come regista nel '45 con
Un albero cresce a Brooklyn per il quale ricevette
due premi Oscar alla Miglior sceneggiatura
e al Miglior attore. Nel 1948 fondò
insieme con Lee Strasberg l’Actors’
Studio di New York, modello di formazione e
stile per tutti coloro che desiderano affermarsi nella
recitazione. Tra i suoi film ricordiamo Un tram
che si chiama desiderio (1951), Viva
Zapata! (1952), La valle dell'Eden
(1957), Baby Doll (1957), Un
volto nella folla (1957), Fango sulle
stelle (1961), Splendore nell'erba
(1961), Il ribelle dell'Anatolia (1963),
Il compromesso (1969), I visitatori
(1971), Gli ultimi fuochi (1976). Nel
1940 vinse il suo primo Oscar alla regia
per Barriera invisibile,
manifesto contro l'antisemitismo che vale la nomination
a Gregory Peck e altre due statuette
per il miglior film e l'interpretazione femminile a
Celeste Holm; in Viva Zapata
nel '52, ottiene subito una nomination, mentre Anthony
Quinn vince la statuetta. Nel 1954 Fronte
del porto consegna a Kazan la seconda
statuetta alla regia, suggella il successo
di Marlon Brando con l’Oscar
e ne incassa altri sette.
Nel film La valle dell'Eden lancia
il giovane James Dean che riceve subito
una nomination. Altre due arrivano per lo stesso Kazan
e lo sceneggiatore Paul Osborn sull'adattamento del
romanzo di Steinbeck, mentre a vincere l'Oscar è
l'attrice non-protagonista Jo Van Fleet. In Splendore
nell’erba, vincitore di un premio Oscar
alla sceneggiatura, Kazan lancia Warren Beatty,
affiancato nel 1961 a Natalie Wood.
L’ultimo grande successo arriva due anni più
tardi, nel 1963, con le tre nominations e il premio
per la scenografia, per America, America.
Raccolse un totale di 20 Oscar per sette dei
suoi film, l'Oscar alla carriera nel
1999, l'Orso d'oro al Festival di Berlino
nel 1996 e numerosi riconoscimenti minori.
La sua lunga e prestigiosa carriera fu però anche
segnata dalla sua testimonianza, nel 1952,
davanti alla Commissione per le Attività
Anti-Americane indetta dal senatore repubblicano
Joseph McCarthy, dove rivelò
di essere stato un membro del partito comunista denunciando
otto colleghi di Hollywood, finiti immediatamente
sulla lista nera vedendosi rovinare la vita, la carriera
e l'esistenza. L'episodio lo aveva subito reso "persona
non gradita" nel mondo delle arti e della
cinematografia. Una sorta di armistizio con Hollywood
fu sancito con l'assegnazione nel 1999 di un Oscar alla
carriera costellato da mille polemiche, pochi applausi
e tante celebrità rimaste sedute in segno di
rifiuto. |
IO
NON HO PAURA DI GABRIELE SALVATORES E' IL FILM ITALIANO
CANDIDATO ALL'OSCAR
Io non ho paura è il candidato
italiano per concorrere all'Oscar come Miglior
Film straniero. Il film di Gabriele
Salvatores, già vincitore dell'Oscar
come Miglior film straniero nel '92 con Mediterraneo,
è stato scelto dalla Giuria del David
di Donatello nel quartetto completato da La
meglio gioventù di Marco Tullio
Giordana, La finestra di fronte
di Ferzan Ozpetek e Buongiorno,
notte di Marco Bellocchio.
Ricordiamo che Pupi Avati ha ritirato
il suo film in corsa, Il cuore altrove,
onde evitare polemiche sul suo conflitto d'interessi
in quanto presidente di Cinecittà Holding e sull'inaspettato
ampliamento della giuria Ente David pochi giorni prima
delle votazioni. Io non ho paura è
tratto dal best seller di Niccolò Ammanniti,
nato proprio come soggetto cinematografico, ambientato
nella campagna lucana nell'Italia degli anni '70. Il
27 gennaio saranno annunciate le Nominations
agli Oscar, e sapremo
così se Io non ho paura avrà
ricevuto o meno la candidatura ufficiale nella cinquina.
Così il regista ha commentato l'annuncio: <<
Sono onorato e convinto che quest'anno c'erano molti
film interessanti e perciò la designazione mi
fa paradossalmente più piacere perchè
è bene che il cinema italiano abbia possibilità
di presentare più film. Spero di rappresentare
bene l'Italia e far fare un cammino importante al film
>>. Tra i successi tutti italiani, ricordiamo
i recenti Mediterraneo, appunto di
Salvatores, premiato come Miglior Film
straniero nel 1991 e La Vita è Bella
di Roberto Benigni nel 1998, premiato
con l'Oscar al Miglior Film straniero, al Miglior Attore
protagonista e alla Migliore colonna sonora, mentre
nel 1995 L'uomo delle stelle di Giuseppe
Tornator ha ricevuto una Nomination. Il 29
febbraio 2004 le migliori pellicole dell'anno
si sfideranno alla Notte degli Oscar.
E Speriamo che Salvatores sia presente. |
DAL
MALI AL MISSISSIPI: ARRIVA SCORSESE NELLE SALE
Sarà nelle sale cinematografiche italiane a partire
dal 10 Ottobre 2003 il prossimo film
della serie The Blues, Dal
Mali al Mississippi del grande Martin
Scorsese (distribuito da MIKADO FILM). Particolarmente
interessato alla chitarra e a storie che raccontano
e scavano fino alle origini, Martin Scorsese ha diretto
uno dei film della serie "The Blues". Incamminandosi
dalle rive del fiume Niger in Mali fino ai campi e ai
locali (juke joint) del delta del Mississippi, il film
di Scorsese traccia le origini nebulose e semi-mitiche
del blues in una combinazione lirica di esecuzioni originali
(come Ali Farka Tourè, Salif Keita, Habib Koitè,
Taj Mahal, Corey Harris, Othar Turner) e raro materiale
d'archivio. Il film sarà presentato alla stampa
mercoledì
8 Ottobre alle ore 10.30 presso il Multisala
Eliseo di Milano. Il film sarà abbinato
al corto di Nanni Moretti "The Last Customer".
Blues & Blues in collaborazione
con Etichette Discografiche, Case
Editrici e Organizzazioni di Concerti
e Festival, hanno realizzato l'iniziativa "Conserva
il biglietto, Ti conviene !!! - C'e' un mare di Blues
per te": dal 10 ottobre, infatti, tutti
gli spettatori potranno collegarsi al sito ufficiale
e, inserendo i dati relativi alla proiezione a cui hanno
assistito, acquistare CD, Biglietti per Concerti e Pubblicazioni
a prezzi appositamente ridotti oltre alla possibilità
di ricevere centinaia di CD assolutamente gratuiti.
In Italia, i riferimenti culturali, le informazioni
musicali, le celebrazioni, gli oltre 60 festival e tutte
le iniziative legate sia alla serie di film "The
Blues" che all'Anno del Blues
sono rappresentati sul sito www.theblues.it
(FONTE: Blues&Blues -
Redazione) |
6°
FESTIVAL INTERNAZIONALE CINEMAMBIENTE - TORINO 17-24
OTTOBRE : CINEMA MASSIMO, VIA VERDI 18. OSPITE D'ONORE:
NIKITA MIKHALKOV
INAUGURAZIONE SESTO FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI CINEMAMBIENTE - Sala Massimo Uno
17 ottobre ore 21 alla presenza del regista
Nikita Mikhalkov - L'AUTOSTOP
(ELEGIA RUSSA), 1990, 35mm, colore, 52'; Sceneggiatura:
Nikita Mikhalkov, Roustan Ibraghimbekov; Fotografia:
Franco Di Giacomo; Montaggio: Enzo Meniconi; Musica:
Edouard Artemiev; Interpreti: Vladimir Gostiouchin,
Nina Rouslanova, Massimo Venturiello, Giorgio Biavati;
Produttore: Roberto Gavioli, Nikita Mikhalkov. Dopo
aver attraversato l¹Europa con una FIAT Tempra
fiammante, un ex-pilota solitario e fin troppo sicuro
di sé, arriva in Russia. Caricata un'autostoppista
incinta che ha perso l'autobus, viene inseguito dal
marito, un motociclista che ha appena vinto un premio
grazie alla sua abilità sulle due ruote. La donna
partorirà prima di arrivare in ospedale tra il
gelo della neve notturna e gli alberi di una foresta,
grazie all'aiuto dei due uomini e alla duttilità
della Tempra, capace di trasformarsi in una vera e propria
"macchina per donne incinte". Mikhalkov sa
muoversi all'interno di un film su commissione inserendone
il programmatico didascalismo in una struttura drammaturgica
perfettamente coerente con uno degli elementi centrali
della sua poetica: il rapporto tra l'uomo e i grandi
spazi della "madre Russia". Il viaggio della
Tempra si trasforma in una discesa verso il rimosso
della
vita del protagonista; man mano che si aggiungono i
chilometri le coordinate spazio-temporali si
trasformano in coinvolgimento emozionale. Mentre la
suspence determinata dalla situazione di urgenza in
cui gli eroi di Mikhalkov si trovano ad agire
la necessità di affrontare un parto in mezzo
alla steppa innevata viene risolta in immagini
di grande intensità figurativa. Nikita
Michalkov - Figlio del poeta Sergei
Mikhalkov e della scrittrice Natalya Konchalovskaya,
Nikita Mikhalkov nasce a Mosca nel 1945. Esordisce giovanissimo
come attore e ottiene il suo primo grande successo interpretando
la parte del protagonista in una commedia brillante
del georgiano Georgi Danelija, Ia sagaju pa
Moski (Io passeggio per Mosca) nel 1963. Prima
di passare alla regia, lo troviamo ancora, tra l'altro,
in film come L'armata a cavallo di
Miklos Jancso (1967), Dvorijanskoije gniezdo
del fratello Andreij Konchalovsky (1969), La
tenda rossa di Michail Kalatozov (1971). Nel
1973 gira il primo lungometraggio Svoj sredi
chuzhikh, chuzhoj sredi svoikh (Amico tra i
nemici, nemico tra gli amici), un originale rilettura
della guerra civile tra i "rossi" e i "bianchi"
in chiave western. I due film successivi gli garantiscono
un'immediata notorietà internazionale: Raba
liubvj (Schiava d'amore, 1976), magistralmente
interpretato da Yelena Soloveij nei
panni di un'attrice del cinema muto innamorata di un
regista che clandestinamente aiuta la rivoluzione bolscevica;
e il cechoviano ritratto della borghesia russa al crepuscolo
dell'Ottocento di Neokonchennaya pyesa dlya
mekhanichesgoko (Partitura incompiuta per pianola
meccanica, 1977). Un certo crepuscolarismo cechoviano
contraddistingue anche Pyat vecherov
(Cinque serate, 1979), dove Mikhalkov mette a punto
una struttura che ritroveremo nelle opere successive,
la capacità cioè di intrecciare le vite
quotidiane sullo sfondo di grandi eventi storici. Nello
stesso anno dirige una magistrale trasposizione di uno
dei grandi classici della letteratura russa:
Oblomov di Ivan Goncarov, cui seguono: Rodnja
(1981), Bez svideteleij (Senza testimoni,
1983) e soprattutto Oci Ciornie (1987)
girato in Italia e interpretato da Silvana Mangano
e Marcello Mastroianni. Nel 1991 vince
il Leone d'Oro a Venezia con Urga,
dove costruisce una vera e propria drammaturgia del
paesaggio per ambientare l'incontro tra un camionista
russo, arenatosi per caso in mezzo alle steppe siberiane
e un pastore mongolo che non ha mai conosciuto altre
culture. Nel 1984, l'Oscar premia Utomlyonne
solntsem (Il sole ingannatore), ambientato
ai tempi delle purghe staliniane del 1936, dove Mikhalkov,
che tiene per sé la parte del protagonista, alterna
sapientemente l'idillio alla tragedia. L'ultima sua
opera è Sibirskij tsiryulnik
(Il barbiere di Siberia, 1999), ambientato durante il
regno dello zar Alessandro III, con Richard
Harris nei panni di un imprenditore americano
che tenta di vendere una macchina a vapore in grado
di tagliare gli alberi nella selvaggia Siberia, mentre
la sua assistente, Julia Ormond si
innamora di un cadetto russo, deportato in Siberia per
le sue idee politiche. Per ulteriori informazioni visitate
il sito www.cinemambiente.it.
(FONTE: Davide Tonti - Ufficio
Stampa) |
IL
SIGNORE DEGLI ANELLI: IL RITORNO DEL RE FULL TRAILER
- IL NUOVO VIDEO
<< ...This December
the Journey Ends...There Can Be No Triumph without Loss...No
Victory without Suffering...No Freedom without Sacrifice...
>>. L'evento cinematografico dell'anno
si avvicina e gli animi fremono in
attesa de Il Signore degli Anelli: Il Ritorno
del Re, in uscita mondiale il 17 dicembre,
ad esclusione dell'Italia dove si dovrà attendere
addirittura fino al 23 gennaio 2004
(!!!). Tutti gli appassionati
del grande schermo e i tolkeniani in particolare possono
comunque consolarsi e prepararsi al fatidico appuntamento
gustandosi alcune bellissime scene tratte dal film in
questo nuovissimo, entusiasmante ed avvincente Trailer.
Clicca
qui per scaricare il Full Trailer de Il Signore
degli Anelli: Il Ritorno del Re - The Lord of The Rings:
The Return of the King (formato QuickTime,
cliccate con il tasto destro del mouse "Salva oggetto
con nome..."). Consideriamo quest'ultimo trailer
una piccola consolazione per tutti gli spettatori italiani
che dovranno attendere più di un mese per gustarsi
Il Ritorno del Re, l'ultimo capitolo
della meravigliosa saga de Il Signore degli
Anelli ideata e scritta da JRR Tolkien
e magistralmente riproposta sul grande schermo dal geniale
e ricercatissimo regista neozelandese Peter
Jackson. E, se ancora non
lo aveste visto,
scaricate anche il primo trailer. Clicca
qui: il primo trailer de Il Signore degli Anelli:
Il Ritorno del Re - The Lord of the Rings:
The Return of the King (formato QuickTime, cliccate
con il tasto destro del mouse "Salva oggetto con
nome..."). Vi ricordiamo di visitare il sito
ufficiale della trilogia www.lordoftherings.net
dal quale potrete scaricare alcuni bellissimi sfondi
per il desktop e i Posters
ufficiali de Il Ritorno del Re. Il viaggio verso
il monte Fato continua... |
TRAILERS
FILM FESTIVAL A CATANIA : IL PRIMO FESTIVAL CHE PREMIA
I TRAILERS
Si
svolgerà a Catania da venerdì
10 a domenica 12 ottobre 2003
la prima edizione del TrailersFilmFest,
organizzato dall’Associazione culturale
Seven con il sostegno del Comune di
Catania, della Regione Sicilia
e del Dipartimento Spettacolo del Ministero
dei Beni e delle Attività Culturali.
Il Festival, presieduto da Filippo Ascione
e diretto da Maurizio di Rienzo, ha
in programma proiezioni di trailers, anteprime di film,
anticipazioni, omaggi, mostre (i manifesti e altro materiale
promozionale del cinema di Fellini) e incontri professionali
incentrati sul basilare e particolare linguaggio commerciale
e artistico del "prossimamente". Sezione chiave
del TrailersFilmFest è il Concorso
con 60 selezionati trailers – di durata
cinematografica (90” o più) - di
film usciti fra il 1 agosto 2002 e il 31 luglio 2003,
divisi in tre sezioni geografico-produttive: Italia,
Usa, Mondo. A giudicarli,
per attribuire l’Elefante d’oro
a un trailer per ciascuna sezione, sarà una giuria
composta da cinque eterogenee personalità appartenenti
non solo all'ambito cinematografico ma anche a quello
del marketing e della sociologia. Oltre al Concorso
dei trailers, il Festival presenta venerdì
10 ottobre due anteprime di film in
uscita, fra cui "Mundo Civilzado"
di Luca Guadagnino, viaggio-docufiction di 4 ventenni
guidati da Libero De Rienzo, nella Catania dell’avanguardia
e delle contaminazioni musicali. Sabato 11
ottobre in programma un'altra anteprima di un film italiano
in uscita e lo spazio "Prossimamente",
cioè interviste-anticipazioni a registi e attori
di alcuni film italiani in distribuzione fra metà
ottobre e fine novembre. E per domenica 12
chiusura del TrailersFilmFestival con la premazione
dei trailers, in una serata peraltro dedicata a Federico
Fellini, nel decennale della sua scomparsa,
che prevede la proiezione di: trailers dei suoi film,
"La tivù di Fellini" di Tatti Sanguineti,
e, alla presenza di Sandra Milo, "Giulietta
degli Spiriti", in collaborazione con Cinema Forever.
Da altro punto di vista, momento importante di confronti
e riflessioni durante questa prima edizione del TrailersFilmFest
sarà "Il Trailer di fronte",
convegno-confronto per fare il punto sull’uso/abuso
di questa forma di promozione cinematografica, sulla
sua efficacia nell’attirare il pubblico e sulle
ulteriori possibilità di proporsi come specifico
linguaggio para cinematografico. Questo incontro tematico,
che si articola nella giornata di sabato 11
ottobre in due fasi (10.30-13.00 e 15:00 –
17.30), vuole fornire ed intrecciare, evitando compartimenti
stagni di discussione, dati statistici, disamine tecnico-estetiche,
proposte, pareri. "Il Trailer di fronte"
come faccia a faccia tra studiosi e responsabili marketing
sia delle distribuzioni cinematografiche che delle agenzie
pubblicitarie, arricchiti da interventi di realizzatori
di trailers, distributori, registi, e di dirigenti degli
organismi interessati alla promozione del prodotto cinematografico
(Ministero dei Beni Culturali, Anica, Agis-Anec, ItaliaCinema).
Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale
della manifestazione trailersfilmfest.it.
(FONTE: Alessandra
Thiele - Associazione Seven) |
IL
CENTRO CINEMA CITTA DI CESENA AL FESTIVAL DI ANNECY
CON LA MOSTRA FOTOGRAFICA DE "LA MEGLIO GIOVENTU"
Il
Centro Cinema Città di Cesena
prosegue la collaborazione con Annecy Cinéma
Italien, il più importante appuntamento
d oltre confine dedicato al cinema italiano, in programma
nella cittadina francese dal 30 settembre
al 7 ottobre 2003. Nata quattro anni
fa, la collaborazione si fa quest anno più stretta,
grazie alla mostra La Meglio gioventù
nelle fotografie di Angelo R. Turetta.
La mostra, composta da una sessantina di foto in bianco
e nero, è frutto del lavoro che Angelo R. Turetta,
uno dei migliori fotografi di scena del cinema italiano
ha realizzato sul set de La meglio gioventù
di Marco Tullio Giordana. La mostra
è accompagnata da un catalogo bilingue (italiano
e francese), curato da Antonio Maraldi,
con prefazione di Giordana. La mostra, già molto
richiesta, dopo Annecy, arriverà
a Cesena (dal 16 ottobre al 9 novembre)
e approderà poi a Parma (dal
15 novembre al 15 dicembre) e a Milano
(dal 20 dicembre
al 31 gennaio 2004). La Meglio gioventù
nelle foto di Angelo R. Turetta - presentazione di Antonio
Maraldi - nella seconda parte de "La meglio
gioventù", il bel film di Marco Tullio Giordana
vincitore della sezione "Un certain regard"
all ultimo festival di Cannes, una mostra fotografica
diventa occasione d incontro e di memoria per alcuni
dei protagonisti. Tra gli autori di quella esposizione,
dedicata alla nuova fotografia italiana, campeggia ben
evidente il nome di Angelo Turetta. Si tratta di un
omaggio che il regista ha volute rendere al fotografo
di scena del film. Un omaggio consentito dalla vicenda
ma che è abbastanza raro trovare nel cinema italiano,
segno di un legame di stima e di complicità che
unisce Marco Tullio Giordana e Angelo R. Turetta. Quest
ultimo, uno dei più apprezzati fotografi di scena
del cinema italiano (vincitore di varie edizioni di
CliCiak, il concorso nazionale per
fotografi di scena organizzato dal Centro Cinema Città
di Cesena, nonchè del World Press Photo,
sezione arti, nel 2001) aveva già documentato,
con risultati eccellenti, la precedente fatica di Giordana,
"I cento passi", trovando una perfetta sintonia
col regista. Giordana lo ha nuovamente chiamato per
"La meglio gioventù", esigendo sempre
la sua presenza sul set, anche nella
trasferta norvegese a troupe ridotta. Turetta non solo
ha ricambiato la fiducia con interventi diretti per
il film (tutte le foto presenti nel film, comprese quelle
dell esposizione e quelle scattate da Mirella/Maya Sansa
sono opera sua, a partire dal ritratto con la mano in
primo piano di Matteo/Alessio Boni) ma ha anche realizzato,
com è solito fare con i film più sentiti,
una sorta di personale reportage in bianco e nero sul
set. Quella eccellente documentazione diventa una mostra,
promossa dal Centro Cinema Città di Cesena e
da Annecy Cinéma Italien, che viene presentata
in anteprima ad Annecy e destinata poi a essere ospitata
in diverse altre città. Angelo R. Turetta
- Nato ad Ancona nel 1955 e diplomato all'Accademia
di Belle Arti di Roma, Angelo Raffaele Turetta inizia
da free lance lavorando come fotografo di scena dell'avanguardia
teatrale negli anni '70-'80. Dal 1982 lavora con l'Agenzia
Contrasto come ritrattista e reporter, seguendo
in prevalenza temi sociali e di attualità nazionali
(con particolare attenzione alla città di Roma)
e internazionali. Nel 1994 ha iniziato un viaggio, terminato
dopo un anno e mezzo, nelle terre della camorra. Lavora
dal 1993 al progetto di un ampio reportage sul cinema
italiano. Insegna fotogiornalismo all Istituto
Europeo del Design. Collabora, tramite l'Agenzia
Contrasto, con periodici italiani e stranieri e come
fotografo di scena nel cinema. Nel 1999 è stato
chiamato a documentare lo spot per "Illy
Caffè" diretto da Francis Ford Coppola.
Ha vinto il premio per la sezione bianco e nero alla
prima, alla quarta e alla quinta edizione di CliCiak,
e quella per la miglior serie fotografica in bianco
e nero alla sesta, mentre alla seconda e alla terza
edizione del concorso ha ricevuto una segnalazione.
Per le foto di cinema ha vinto nel 2001 il prestigioso
World Press Photo, sezione Arte. Per
ulteriori informazioni sulla manifestazione visitate
il sito www.sanbiagiocesena.it
(FONTE: Ufficio
Cinema Cesena - Ufficio Stampa) |
VISIONARIA
2003: RECORD DI CORTI
Grande
successo di partecipanti per la XII edizione
di Visionaria, Video Festival International
del Cortometraggio, che si svolgerà
a Siena dal 25 ottobre
al 9 novembre e si articolerà
tra il Santa Maria della Scala, il
Teatro dei Rozzi, il Palazzo
delle Papesse e i Magazzini del Sale:
402 i video che prenderanno parte al
concorso, 300 quelli fuori concorso, provenienti da
ogni parte del mondo. Il direttore artistico Tozzi:
<< E’ un risultato notevole, che segna un
passo in più rispetto ai 315 partecipanti dello
scorso anno e prova l’ottimo stato di salute di
cui gode la manifestazione. Siamo soddisfatti anche
dal livello tecnico raggiunto dai video, particolarmente
alto in questa edizione. La sorpresa del 2003 è
rappresentata dalla presenza al festival di corti con
tematiche sociali realizzati da detenuti del carcere
e da portatori di handicap. Sicuramente la giuria prevedrà
dei riconoscimenti speciali per questi lavori >>.
Le risposte più significative a livello europeo
sono arrivate da spagnoli, francesi e tedeschi, mentre
di grande spessore è la presenza alla manifestazione
di sei delle migliore scuole di animazione e fiction
del continente che presenteranno i lavori dei loro studenti.
Sono stati scelti nei giorni scorsi anche i presidenti
di giuria delle categorie in concorso: Pino
Modica per "Videoarte", Sergio
Micheli per "Cartoni e Computer Animazione",
Gerardo D’Andrea per "Finzioni
ed Oltre", i responsabili del portale www.ildocumentario.it
per "Video Documentario". Oltre alle giurie
rappresentative di ogni categoria, novità del
2003, il concorso sarà coordinato dalla giuria
storica di Visionaria, presieduta dall’attore
e regista Alessandro Benvenuti che
ogni anno mette a disposizione la sua esperienza e il
suo talento per la buona riuscita della manifestazione.
Oltre alle categorie in concorso sono state istituite
quattro categorie speciali: "Reciprocamente",
il dialogo tra le diversità, "Flash Animation",
"Winners" e il "Premio delle Scuole".
Ma l’edizione 2003 di Visionaria non sarà
solo cortometraggi, ma anche cultura, rassegne, con
il concorso Immaginativa 10x10x10 e musica d’autore.
Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale
della manifestazione www.visionariamedia.org.
(FONTE: IMPress
- Agenzia Giornalistica) |
VII
BIENNALE DEL CINEMA PER LA PACE - 13,14,15 NOVEMBRE
2003, STAZIONE LEOPOLDA, PISA
Il
15 ottobre è il termine ultimo
per inviare i video che vogliono partecipare alle sezioni
in concorso della VII Biennale del Cinema per
la Pace che si terrà alla Stazione
Leopolda di Pisa il 13,
14 e 15 novembre.
Il concorso organizzato dalla Stazione Leopolda
di Pisa e dal Gruppo F. Jägerstätter
per la Nonviolenza di Pisa, in collaborazione con il
Comune e la Provincia di Pisa, e patrocinato dal Corso
di Laurea in Cinema Musica e Spettacolo e dal Centro
Interdipartimentale di Scienze per la Pace (Università
di Pisa), << si propone di ricercare, valorizzare,
promuovere e stimolare la produzione di opere cinematografiche,
video e multimediali aventi come tema il rapporto dell’uomo
con il concetto di Pace e con il contesto umano e ambientale
in cui vive; opere in grado di suscitare negli spettatori
stimoli alla ricerca, all’approfondimento e al
confronto su questi temi >>. Le sezioni in concorso
sono: Corti di Pace – concorso
di cortometraggi della durata massima di 30 minuti;
E-peace – concorso di cortometraggi
concepiti e realizzati per essere diffusi via internet
della durata massima di 150 secondi e che verranno ospitati
sul sito www.leopolda.it/biennale;
A Scuola di Pace – concorso internazionale
di cortometraggi prodotti dalle scuole di ogni ordine
e grado della durata massima di 20 minuti. I video possono
essere inviati a: Festival del Cinema per la
Pace c/o Stazione Leopolda di Pisa P.za Guerrazzi 2,
56125 Pisa. Per scaricare il regolamento e
la scheda d'iscrizione alle sezioni in concorso visitate
il sito www.leopolda.it/biennale.
(FONTE: Tommaso
Buquicchio - Coordinatore
Biennale Cinema per la Pace) |
PRIMO
ANNUARIO DELLA MEDIATECA DEL CORTO
Scade
il 15 novembre il termine per inviare
il materiale necessario per essere inseriti gratuitamente
nel primo Annuario della Mediateca
del Corto, archivio nazionale indipendente
senza scopi di lucro. L'Annuario, in distribuzione
a partire dal 15 dicembre 2003, conterrà tutti
i cortometraggi archiviati dalla Mediateca nel suo primo
anno di vita. Per essere inseriti basta inviare
una copia dei propri lavori con l'entry form debitamente
compilato. L'Annuario, redatto con il supporto
della MaM Production, verrà
inviato ai principali distributori italiani, enti, festival
e portali che si occupano del cortometraggio. L'archivio
si avvale già di alcune importanti collaborazioni,
tra cui Siena Short Film Festival,
Milano Film Festival, Linea
d Ombra Festival, Pratometraggi,
Latera Corto Festival. La Mediateca
del Corto è disponibile ad instaurare rapporti
di collaborazione con organizzazioni che si occupano
della promozione del cortometraggio (enti, festival,
portali, riviste, distribuzioni). Per visionare il regolamento
e l'entry form visitate il sito www.mediatecadelcorto.com.
(FONTE: Mediateca
del Corto - Ufficio Stampa) |
SETTIMO
CONCORSO INVENTA UN FILM - LENOLA 2004
Inventa
un Film è un concorso di cortometraggi
a tema organizzato dall’Associazione Culturale
Cinema e Società di Lenola.
L’iscrizione è gratuita ed aperta a tutti:
associazioni, movimenti, scuole, singoli artisti. L’argomento
del tema varia anno dopo anno e per la settima edizione
che si svolgerà nella primavera
del 2004 i partecipanti dovranno inviare
una videocassetta (durata massima 30 minuti) avente
come tema EMOZIONI a: Associazione
Culturale Cinema e Società Inventa un Film Piazza
Pandozj 6, 04025, Lenola (LT). Per ulteriori
informazioni e per visionare il bando e la scheda di
iscrizione visitate il sito internet www.inventaunfilm.it.
(FONTE: Ermete
Labbadia - Direttore Inventa
un Film) |
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