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The Lord of the Rings : The Return of The KingIL SIGNORE DEGLI ANELLI: IL RITORNO DEL RE FULL TRAILER - IL NUOVO VIDEO

<< ...This December the Journey Ends...There Can Be No Triumph without Loss...No Victory without Suffering...No Freedom without Sacrifice... >>. L'evento cinematografico dell'anno si avvicina e gli animi fremono in attesa de Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re, in uscita mondiale il 17 dicembre, ad esclusione dell'Italia dove si dovrà attendere addirittura fino al 23 gennaio 2004 (!!!). Tutti gli appassionFrodoati del grande schermo e i tolkeniani in particolare possono comunque consolarsi e prepararsi al fatidico appuntamento gustandosi alcune bellissime scene tratte dal film in questo nuovissimo, entusiasmante ed avvincente Trailer. Clicca qui per scaricare il Full Trailer de Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re - The Lord of The Rings: The Return of the King (formato QuickTime, cliccate con il tasto destro del mouse "Salva oggetto con nome..."). Consideriamo quest'ultimo trailer una piccola consolazione per tutti gli spettatori italiani che dovranno attendere più di un mese per guGollumstarsi Il Ritorno del Re, l'ultimo capitolo della meravigliosa saga de Il Signore degli Anelli ideata e scritta da JRR Tolkien e magistralmente riproposta sul grande schermo dal geniale e ricercatissimo regista neozelandese Peter Jackson. E, se ancora non lo aveste vistGandalfo, scaricate anche il primo trailer. Clicca qui: il primo trailer de Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re - The Lord of the Rings: The Return of the King (formato QuickTime, cliccate con il tasto destro del mouse "Salva oggetto con nome..."). Vi ricordiamo di visitare il sito ufficiale della trilogia www.lordoftherings.net dal quale potrete scaricare alcuni bellissimi sfondi per il desktop e i Posters ufficiali de Il Ritorno del Re. Il viaggio verso il monte Fato continua...

Trailers Film FestivalTRAILERS FILM FESTIVAL A CATANIA : IL PRIMO FESTIVAL CHE PREMIA I TRAILERS

Si svolgerà a Catania da venerdì 10 a domenica 12 ottobre 2003 la prima edizione del TrailersFilmFest, organizzato dall’Associazione culturale Seven con il sostegno del Comune di Catania, della Regione Sicilia e del Dipartimento Spettacolo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Il Festival, presieduto da Filippo Ascione e diretto da Maurizio di Rienzo, ha in programma proiezioni di trailers, anteprime di film, anticipazioni, omaggi, mostre (i manifesti e altro materiale promozionale del cinema di Fellini) e incontri professionali incentrati sul basilare e particolare linguaggio commerciale e artistico del "prossimamente". Sezione chiave del TrailersFilmFest è il Concorso con 60 selezionati trailers – di durata cinematografica (90” o più) - di film usciti fra il 1 agosto 2002 e il 31 luglio 2003, divisi in tre sezioni geografico-produttive: Italia, Usa, Mondo. A giudicarli, per attribuire l’Elefante d’oro a un trailer per ciascuna sezione, sarà una giuria composta da cinque eterogenee personalità appartenenti non solo all'ambito cinematografico ma anche a quello del marketing e della sociologia. Oltre al Concorso dei trailers, il Festival presenta venerdì 10 ottobre due anteprime di film in uscita, fra cui "Mundo Civilzado" di Luca Guadagnino, viaggio-docufiction di 4 ventenni guidati da Libero De Rienzo, nella Catania dell’avanguardia e delle contaminazioni musicali. Sabato 11 ottobre in programma un'altra anteprima di un film italiano in uscita e lo spazio "Prossimamente", cioè interviste-anticipazioni a registi e attori di alcuni film italiani in distribuzione fra metà ottobre e fine novembre. E per domenica 12 chiusura del TrailersFilmFestival con la premazione dei trailers, in una serata peraltro dedicata a Federico Fellini, nel decennale della sua scomparsa, che prevede la proiezione di: trailers dei suoi film, "La tivù di Fellini" di Tatti Sanguineti, e, alla presenza di Sandra Milo, "Giulietta degli Spiriti", in collaborazione con Cinema Forever. Da altro punto di vista, momento importante di confronti e riflessioni durante questa prima edizione del TrailersFilmFest sarà "Il Trailer di fronte", convegno-confronto per fare il punto sull’uso/abuso di questa forma di promozione cinematografica, sulla sua efficacia nell’attirare il pubblico e sulle ulteriori possibilità di proporsi come specifico linguaggio para cinematografico. Questo incontro tematico, che si articola nella giornata di sabato 11 ottobre in due fasi (10.30-13.00 e 15:00 – 17.30), vuole fornire ed intrecciare, evitando compartimenti stagni di discussione, dati statistici, disamine tecnico-estetiche, proposte, pareri. "Il Trailer di fronte" come faccia a faccia tra studiosi e responsabili marketing sia delle distribuzioni cinematografiche che delle agenzie pubblicitarie, arricchiti da interventi di realizzatori di trailers, distributori, registi, e di dirigenti degli organismi interessati alla promozione del prodotto cinematografico (Ministero dei Beni Culturali, Anica, Agis-Anec, ItaliaCinema). Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale della manifestazione trailersfilmfest.it. (FONTE: Alessandra Thiele - Associazione Seven)

Centro Cinema San BiagioIL CENTRO CINEMA CITTA DI CESENA AL FESTIVAL DI ANNECY CON LA MOSTRA FOTOGRAFICA DE "LA MEGLIO GIOVENTU"

Il Centro Cinema Città di Cesena prosegue la collaborazione con Annecy Cinéma Italien, il più importante appuntamento d oltre confine dedicato al cinema italiano, in programma nella cittadina francese dal 30 settembre al 7 ottobre 2003. Nata quattro anni fa, la collaborazione si fa quest anno più stretta, grazie alla mostra La Meglio gioventù nelle fotografie di Angelo R. Turetta. La mostra, composta da una sessantina di foto in bianco e nero, è frutto del lavoro che Angelo R. Turetta, uno dei migliori fotografi di scena del cinema italiano ha realizzato sul set de La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana. La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue (italiano e francese), curato da Antonio Maraldi, con prefazione di Giordana. La mostra, già molto richiesta, dopo Annecy, arriverà a Cesena (dal 16 ottobre al 9 novembre) e approderà poi a Parma (dal 15 novembre al 15 dicembre) e a Milano (dal 20 dicembLuigi Lo Casciore al 31 gennaio 2004). La Meglio gioventù nelle foto di Angelo R. Turetta - presentazione di Antonio Maraldi - nella seconda parte de "La meglio gioventù", il bel film di Marco Tullio Giordana vincitore della sezione "Un certain regard" all ultimo festival di Cannes, una mostra fotografica diventa occasione d incontro e di memoria per alcuni dei protagonisti. Tra gli autori di quella esposizione, dedicata alla nuova fotografia italiana, campeggia ben evidente il nome di Angelo Turetta. Si tratta di un omaggio che il regista ha volute rendere al fotografo di scena del film. Un omaggio consentito dalla vicenda ma che è abbastanza raro trovare nel cinema italiano, segno di un legame di stima e di complicità che unisce Marco Tullio Giordana e Angelo R. Turetta. Quest ultimo, uno dei più apprezzati fotografi di scena del cinema italiano (vincitore di varie edizioni di CliCiak, il concorso nazionale per fotografi di scena organizzato dal Centro Cinema Città di Cesena, nonchè del World Press Photo, sezione arti, nel 2001) aveva già documentato, con risultati eccellenti, la precedente fatica di Giordana, "I cento passi", trovando una perfetta sintonia col regista. Giordana lo ha nuovamente chiamato per "La meglio gioventù", esigendo sempre la sua presenza sul set, anche nellMarco Tullio Giordanaa trasferta norvegese a troupe ridotta. Turetta non solo ha ricambiato la fiducia con interventi diretti per il film (tutte le foto presenti nel film, comprese quelle dell esposizione e quelle scattate da Mirella/Maya Sansa sono opera sua, a partire dal ritratto con la mano in primo piano di Matteo/Alessio Boni) ma ha anche realizzato, com è solito fare con i film più sentiti, una sorta di personale reportage in bianco e nero sul set. Quella eccellente documentazione diventa una mostra, promossa dal Centro Cinema Città di Cesena e da Annecy Cinéma Italien, che viene presentata in anteprima ad Annecy e destinata poi a essere ospitata in diverse altre città. Angelo R. Turetta - Nato ad Ancona nel 1955 e diplomato all'Accademia di Belle Arti di Roma, Angelo Raffaele Turetta inizia da free lance lavorando come fotografo di scena dell'avanguardia teatrale negli anni '70-'80. Dal 1982 lavora con l'Agenzia Contrasto come ritrattista e reporter, seguendo in prevalenza temi sociali e di attualità nazionali (con particolare attenzione alla città di Roma) e internazionali. Nel 1994 ha iniziato un viaggio, terminato dopo un anno e mezzo, nelle terre della camorra. Lavora dal 1993 al progetto di un ampio reportage sul cinema italiano. Insegna fotogiornalismo all Istituto Europeo del Design. Collabora, tramite l'Agenzia Contrasto, con periodici italiani e stranieri e come fotografo di scena nel cinema. Nel 1999 è stato chiamato a documentare lo spot per "Alessio BoniIlly Caffè" diretto da Francis Ford Coppola. Ha vinto il premio per la sezione bianco e nero alla prima, alla quarta e alla quinta edizione di CliCiak, e quella per la miglior serie fotografica in bianco e nero alla sesta, mentre alla seconda e alla terza edizione del concorso ha ricevuto una segnalazione. Per le foto di cinema ha vinto nel 2001 il prestigioso World Press Photo, sezione Arte. Per ulteriori informazioni sulla manifestazione visitate il sito www.sanbiagiocesena.it (FONTE: Ufficio Cinema Cesena - Ufficio Stampa)

Visionaria 2003VISIONARIA 2003: RECORD DI CORTI

Grande successo di partecipanti per la XII edizione di Visionaria, Video Festival International del Cortometraggio, che si svolgerà a Siena dal 25 ottobre al 9 novembre e si articolerà tra il Santa Maria della Scala, il Teatro dei Rozzi, il Palazzo delle Papesse e i Magazzini del Sale: 402 i video che prenderanno parte al concorso, 300 quelli fuori concorso, provenienti da ogni parte del mondo. Il direttore artistico Tozzi: << E’ un risultato notevole, che segna un passo in più rispetto ai 315 partecipanti dello scorso anno e prova l’ottimo stato di salute di cui gode la manifestazione. Siamo soddisfatti anche dal livello tecnico raggiunto dai video, particolarmente alto in questa edizione. La sorpresa del 2003 è rappresentata dalla presenza al festival di corti con tematiche sociali realizzati da detenuti del carcere e da portatori di handicap. Sicuramente la giuria prevedrà dei riconoscimenti speciali per questi lavori >>. Le risposte più significative a livello europeo sono arrivate da spagnoli, francesi e tedeschi, mentre di grande spessore è la presenza alla manifestazione di sei delle migliore scuole di animazione e fiction del continente che presenteranno i lavori dei loro studenti. Sono stati scelti nei giorni scorsi anche i presidenti di giuria delle categorie in concorso: Pino Modica per "Videoarte", Sergio Micheli per "Cartoni e Computer Animazione", Gerardo D’Andrea per "Finzioni ed Oltre", i responsabili del portale www.ildocumentario.it per "Video Documentario". Oltre alle giurie rappresentative di ogni categoria, novità del 2003, il concorso sarà coordinato dalla giuria storica di Visionaria, presieduta dall’attore e regista Alessandro Benvenuti che ogni anno mette a disposizione la sua esperienza e il suo talento per la buona riuscita della manifestazione. Oltre alle categorie in concorso sono state istituite quattro categorie speciali: "Reciprocamente", il dialogo tra le diversità, "Flash Animation", "Winners" e il "Premio delle Scuole". Ma l’edizione 2003 di Visionaria non sarà solo cortometraggi, ma anche cultura, rassegne, con il concorso Immaginativa 10x10x10 e musica d’autore. Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale della manifestazione www.visionariamedia.org. (FONTE: IMPress - Agenzia Giornalistica)

Biennale Cinema per la PaceVII BIENNALE DEL CINEMA PER LA PACE - 13,14,15 NOVEMBRE 2003, STAZIONE LEOPOLDA, PISA

Il 15 ottobre è il termine ultimo per inviare i video che vogliono partecipare alle sezioni in concorso della VII Biennale del Cinema per la Pace che si terrà alla Stazione Leopolda di Pisa il 13, 14 e 15 novembre. Il concorso organizzato dalla Stazione Leopolda di Pisa e dal Gruppo F. Jägerstätter per la Nonviolenza di Pisa, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Pisa, e patrocinato dal Corso di Laurea in Cinema Musica e Spettacolo e dal Centro Interdipartimentale di Scienze per la Pace (Università di Pisa), << si propone di ricercare, valorizzare, promuovere e stimolare la produzione di opere cinematografiche, video e multimediali aventi come tema il rapporto dell’uomo con il concetto di Pace e con il contesto umano e ambientale in cui vive; opere in grado di suscitare negli spettatori stimoli alla ricerca, all’approfondimento e al confronto su questi temi >>. Le sezioni in concorso sono: Corti di Pace – concorso di cortometraggi della durata massima di 30 minuti; E-peace – concorso di cortometraggi concepiti e realizzati per essere diffusi via internet della durata massima di 150 secondi e che verranno ospitati sul sito www.leopolda.it/biennale; A Scuola di Pace – concorso internazionale di cortometraggi prodotti dalle scuole di ogni ordine e grado della durata massima di 20 minuti. I video possono essere inviati a: Festival del Cinema per la Pace c/o Stazione Leopolda di Pisa P.za Guerrazzi 2, 56125 Pisa. Per scaricare il regolamento e la scheda d'iscrizione alle sezioni in concorso visitate il sito www.leopolda.it/biennale. (FONTE: Tommaso Buquicchio - Coordinatore Biennale Cinema per la Pace)

Mediateca del CortoPRIMO ANNUARIO DELLA MEDIATECA DEL CORTO

Scade il 15 novembre il termine per inviare il materiale necessario per essere inseriti gratuitamente nel primo Annuario della Mediateca del Corto, archivio nazionale indipendente senza scopi di lucro. L'Annuario, in distribuzione a partire dal 15 dicembre 2003, conterrà tutti i cortometraggi archiviati dalla Mediateca nel suo primo anno di vita. Per essere inseriti basta inviare una copia dei propri lavori con l'entry form debitamente compilato. L'Annuario, redatto con il supporto della MaM Production, verrà inviato ai principali distributori italiani, enti, festival e portali che si occupano del cortometraggio. L'archivio si avvale già di alcune importanti collaborazioni, tra cui Siena Short Film Festival, Milano Film Festival, Linea d Ombra Festival, Pratometraggi, Latera Corto Festival. La Mediateca del Corto è disponibile ad instaurare rapporti di collaborazione con organizzazioni che si occupano della promozione del cortometraggio (enti, festival, portali, riviste, distribuzioni). Per visionare il regolamento e l'entry form visitate il sito www.mediatecadelcorto.com. (FONTE: Mediateca del Corto - Ufficio Stampa)

Inventa un FIlmSETTIMO CONCORSO INVENTA UN FILM - LENOLA 2004

Inventa un Film è un concorso di cortometraggi a tema organizzato dall’Associazione Culturale Cinema e Società di Lenola. L’iscrizione è gratuita ed aperta a tutti: associazioni, movimenti, scuole, singoli artisti. L’argomento del tema varia anno dopo anno e per la settima edizione che si svolgerà nella primavera del 2004 i partecipanti dovranno inviare una videocassetta (durata massima 30 minuti) avente come tema EMOZIONI a: Associazione Culturale Cinema e Società Inventa un Film Piazza Pandozj 6, 04025, Lenola (LT). Per ulteriori informazioni e per visionare il bando e la scheda di iscrizione visitate il sito internet www.inventaunfilm.it. (FONTE: Ermete Labbadia - Direttore Inventa un Film)

AsoloArtFilmFestivalASOLOARTFILMFESTIVAL: 22-28 SETTEMBRE 2003

L'edizione 2003 dell’AsoloArtFilmFestival si svolgerà ad Asolo e Montebelluna dal 22 al 28 settembre 2003. Le opere in concorso saranno proiettate al Teatro Duse di Asolo e al cinema Italia-Eden di Montebelluna. Il programma del Festival è stato ideato e curato dall’associazione culturale Asolo International Art Festival (A.I.A.F.) che si propone di rifondare quel Festival Internazionale del Film sull’Arte e di Biografie d’Artisti che, nato ad Asolo nel 1973, ebbe amplissimo riscontro internazionale e qui si tenne sino al 1986, per essere poi spostato in altre sedi venete, cessando l’attività alla fine degli anni Novanta. Il Consiglio d’amministrazione dell’A.I.A.F., presieduto dal prof. Lionello Puppi, ha nominato la dott.ssa Anna Maria Cerrato quale Direttore Artistico del Festival. L’AsoloArtFilmFestival è articolato in 4 sezioni: Film sull’arte, Biografie d’artista, Video/Computer Art e Produzioni sperimentali (queste ultime realizzate nell’ambito di scuole o corsi superiori). Delle 363 opere pervenute quest’anno, in rappresentanza di 31 paesi, al concorso ne sono state ammesse 59. La giuria dell’edizione 2003, nominata dal Presidente dell’Associazione e dal Direttore Artistico del Festival, è composta dai seguenti specialisti dell’ambito storico-artistico e cinematografico: il presidente di giuria Prof. Vittorio Fagone, docente di Museografia al Politecnico di Milano e direttore della Fondazione Ragghianti di Lucca; maestro Corrado Balest, artista veneziano di fama internazionale; dott. Luca Massimo Barbero, associate curator della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e storico dell’arte; prof. Giuseppe Barbieri, docente di Storia dell’arte moderna all’Università di Udine e di Metodologia della ricerca storico-artistica all’Università "Ca’ Foscari" di Venezia; prof. Fabrizio Borin, docente di Storia del cinema all’Università "Ca’ Foscari" di Venezia. Oltre alle proiezioni dei film in concorso e fuori concorso sono previsti i seguenti eventi collaterali: - la proiezione del vincitore del primo Gran Premio Asolo, nel 1973, "Andrej Rublëv" di Andrej Tarkovskij, presentato dal prof. Fabrizio Borin, studioso dell’opera del regista russo; - l’assegnazione, da parte della Presidenza dell’Associazione e della Direzione Artistica del Festival, di un Premio Speciale alla memoria di Flavia Paulon, fondatrice del Festival Internazionale del Film sull’Arte e di Biografie d’Artisti (1973) e del Festival Internazionale del Cartone Animato (1974), conferito a una personalità che si è particolarmente distinta nell’ambito degli studi sul cinema e le arti visive; - una tavola rotonda, presso il Centro Culturale "La Fornace" di Asolo, sull’opera del celebre architetto Carlo Scarpa nella Marca Trevigiana e nell’asolano in particolare, seguita dalla proiezione di "Un’ora con Carlo Scarpa" di Maurizio Cascavilla. L’AsoloArtFilmFestival conta sul supporto e il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento dello Spettacolo, del Parlamento Europeo – Ufficio per l’Italia, della Regione Veneto, della Provincia di Treviso, della Città di Asolo, della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province Autonome, dell’Unione delle Province d’Italia, dell’Unione Regionale delle Province del Veneto, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, dell’Associazione Regionale Comuni del Veneto – A.N.C.I. Veneto, della Città di Venezia, della Comunità montana del Grappa, della Peggy Guggenheim Collection Venice e della Fondazione Canova di Possagno. Con il concorso finanziario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento dello Spettacolo e della Regione Veneto. Per consultare il programma della manifestazione visitate il sito www.asolofilmfestival.it. (FONTE: AsoloArtFilmFestival - Ufficio Stampa)

BatmanBATMAN 5 DIRETTO DA CHRISTOPHER NOLAN - CHRISTIAN BALE SARA' L'ULTIMO BATMAN

La Warner Bros. ha ufficialmente annunciato che Christian Bale interpreterà Batman nel prossimo film sul Cavaliere Oscuro le cui riprese inizieranno a gennaio. Ecco il comunicato del presidente di produzione della Warner Bros. Pictures, Jeff Robinov: << Christian Bale è stato scelto per ricoprire il ruolo di Bruce Wayne nel prossimo film su Batman della Warner Bros., diretto Christopher Nolan e prodotto da Emma Thomas. Nei primi mesi del 2004 inizieranno le principali riprese del film. La sceneggiatura è stata scritta da David Goyer e Nolan e narrerà gli inizi della storia del Cavaliere Oscuro nei panni dell'Uomo Pipistrello. Ha affermatChristian Baleo Nolan: << In Chistian Bale ho visto l'incarnazione perfetta di Bruce Wayne, possiede il perfetto equilibrio tra la luce e le tenebre che stavamo cercando per il ruolo principale >>. E Robinov: << Abbiamo trovato il miglior attore che potesse interpretare BBatmanatman, adesso completeremo il resto del cast, davvero eccitati per il gruppo eccezionale che stiamo mettendo insieme >>. Bale, attore inglese affermatosi per la sua interpretazione in "American Psycho" e scoperto in giovanissima età da Steven Spielberg ne "L'Impero del Sole", ha vinto la concorrenza di Hugh Dancy, Guy Pearce (che si è ritirato dal casting), Ashton Kutcher, Joshua Jackson, Cillian Murphy, David Duchovny e Patrick Swayze. Succede al grandissimo Michael Keaton e agli ultimi due "sfortunati" Batman, Val Kilmer e George Clooney. Speriamo che Nolan restituisca a Batman i fasti che merita, dopo le due disChristopher Lloydcutibili, per non dire altro, pellicole dirette da Joel Schumacher. Ancora sconosciuto il titolo della pellicola, anche se alla fine la scelta dovrebbe ricadere su Batman: Intimidation. Il nostro eroe dovrà vedersela stavolta con il famigerato Scarecrow, lo Spaventapasseri, il cui interprete è ancora sconosciuto anche se voci insistenti danno il mitico Christopher Lloyd nelle vesti della temibile controparte. Non è tuttavia escluso che il principale villain possa alla fine essere Ras Al Ghul. Rimaniamo in trepida attesa.

Federico FelliniALIA DAL 20 AL 28 SETTEMBRE - A SCUOLA DI CINEMA : DEDICATO A FEDERICO FELLINI

Un viaggio alla scoperta del mondo ricchissimo e vario, fantasioso e reale, libero e contraddittorio del grande Maestro. Una galleria di ritratti e personaggi che hanno segnato la storia del cinema. Parole ed espressioni memorabili che sono entrate nel vocabolario comune degli italiani, capolavori che hanno caratterizzato le tappe di una carriera di successo durata quarant'anni. Emozioni in bianco e nero attraverso lo sguardo ironico e il sorriso amaro, la malinconia che stempera la satira nelle opere del regista. Un soggiorno a Bologna per partecipare ad una "full immersion" nel mondo di Fellini: i film d'esordio, una serie di incontri, proiezioni, workshop, eventi e visite per riscoprire la sua arte, per apprezzarne ancora una volta la grandezza e l'universalità, per imparare una lezione di grande attualità. Tutto questo è Alia "A scuola di cinema: dedicato a Fellini": un'occasione unica di abbinare la passione per il cinema con la scoperta di Bologna, della sua Cineteca e dei luoghi della Romagna che hanno segnato l'esperienza del regista. Esclusivamente a Bologna, con la sua Università. Il programma ALIA si basa sulla rassegna "Il Primo Fellini", organizzata dalla prestigiosa Cineteca del Comune di Bologna, in collaborazione con Scuola Nazionale di Cinema ­ Cineteca Nazionale e Mediaset ­ Cinema Forever, e dedicata ai primi anni di attività del Maestro. Ogni giorno film diretti da Fellini tra il 1951 e il 1963, intervallati dalle realizzazioni dei suoi più stretti collaboratori, introdotti da critici e da chi, con il Maestro, ci ha lavorato. Il programma delle proiezioni e degli incontri è coordinato da Gianluca Farinelli, AndOtto e Mezzorea Morini e Tatti Sanguineti. Ecco l'elenco dei film della rassegna: Luci del varietà (Italia/1950) di Alberto Lattuada, Federico Fellini; Lo sceicco bianco (Italia/1952) di Federico Fellini; Agenzia matrimoniale episodio del film "L'amore in città" (Italia/1953) di Michelangelo Antonioni, Federico Fellini, Alberto Lattuada, Carlo Lizzani, Francesco Maselli, Dino Risi, Cesare Zavattini; I vitelloni (Italia-Francia/1953) di Federico Fellini; La strada (Italia/1954) di Federico Fellini; Il bidone (Italia-Francia/1955) di Federico Fellini; Le notti di Cabiria (Italia-Francia/1957) di Federico Fellini; La dolce vita (Italia-Francia/1960) di Federico Fellini; Le tentazioni del dottor Antonio episodio del film "Boccaccio '70" di Federico Fellini, Mario Monicelli, Vittorio De Sica, Luchino Visconti; Otto e mezzo (Italia-Francia/1963) di Federico Fellini; La città di notte (Italia/1958) di Leopoldo Trieste; Storie sulla sabbia (Italia/1960) di Riccardo Fellini; Scano boa-Violenza sul fiume (Italia-Spagna/1961) di Renato Dall'Ara; Cronache del '22 (Italia/1962) di Guidarino Guidi, Moraldo Rossi, Giuseppe Orlandini, Stefano Ubezio, Francesco Cinieri. Le proiezioni si terranno presso il Cinema Lumière a Bologna e saranno presentate da Vittorio Boarini, Brunella Bovo, Franco Interlenghi, Antonio Faeti, Gianluca Farinelli, Moraldo Rossi, Tatti Sanguineti. I partecipanti ai pacchetti ai ALIA "A scuola di cinema: dedicato a Fellini" potranno intervenire a tutti gli incontri e proiezioni in programma, e inoltre avranno accesso alle seguenti attività approntate appositamente per loro. LA RIMINI DI FEDERICO FELLINI - Una passeggiata nella Rimini di Fellini, per conoscerne la vita, la storia, le forme, i colori che hanno accompagnato il Maestro durante il suo percorso artistico e scoprire la Fondazione Fellini, dove a ottobre sarà ultimato il museo-archivio dedicato al grande regista, e in cui sono raccolti i disegni e gli schizzi con i quali preparava i suoi film. Visita al Borgo di San Giuliano, vicoli e casette di un mondo sapientemente raccontato, al Grand Hotel, descritto in "Amarcord". VANNO IN SCENA I SAPORI DI ROMAGNA - Cappelletti, tortellini, piadine, sono gli attori di un film gustoso. Una trama precisa che unisce antichi sapori, vecchie tradizioni, buona cucina. Scoprire e gustare cosa le mani sapienti delle donne di provincia, raccontate da Fellini, possono creare. Osservare attentamente, come un regista, le SfLa Dolce Vitaogline, per imparare e interpretare personalmente, dando vita subito dopo, ad un soggetto gustoso e prelibato. BOLOGNA CITTA' DEL CINEMA E DELL'ARTE - Visitare 100mila metri quadrati dedicati alla cultura, al cinema, alle arti ricavati da una attenta ristrutturazione di edifici storici e industriali. La Manifattura delle Arti di Bologna, un tempo zona portuale della città e destinata a diventare uno dei poli culturali più importanti d'Europa, ospita la prestigiosa Cineteca, la Biblioteca (oltre 20mila volumi e 200mila manifesti e locandine), gli archivi fotografici (oltre un milione di fotografie), le nuove sale cinematografiche del Cinema Lumière, l¹Università con i suoi laboratori di musica, di spettacolo, di teatro, di cinema e televisione. A SPASSO CON GLI OCCHI DEL REGISTA - Una visita di Bologna, a caccia di personaggi e location, così come farebbe un regista che prepara il suo film. Tra torri e osterie, portici, monumenti, l'Ateneo bolognese, alla scoperta di un passato importante. Un percorso alla ricerca di ispirazione, per immaginare una scena, e discuterla di fronte ad un buon bicchiere di vino, tra una degustazione e l'altra. Per partecipare: La quota di partecipazione al percorso Alia "A scuola di cinema: dedicato a Fellini" è di Euro 109,00 per l'intera settimana. Sono previste formule anche di due o tre giorni. Oltre a tutte le proiezioni in programma, aperte al pubblico, gli iscritti ad Alia possono accedere agli incontri con i critici e i collaboratori di Fellini e alle visite organizzate solo per loro. Con l'Alia Card, inclusa nel pacchetto, si ha accesso gratuito ai trasporti urbani e ai musei cittadini. I partecipanti riceveranno inoltre l'attestato di frequenza. Nella quota di partecipazione non sono incluse le spese di alloggio. Ma a Bologna è possibile trovare facilmente soluzioni per una sistemazione comoda, alla portata delle esigenze di tutti. Il programma definitivo delle proiezioni è consultabile sul sito della Cineteca del Comune di Bologna www.cinetecadibologna.it. (FONTE: Anthos - Ufficio Stampa)

CinemAmbiente6° FESTIVAL INTERNAZIONALE CINEMAMBIENTE - TORINO 17-24 OTTOBRE : CINEMA MASSIMO, VIA VERDI 18

Sesta edizione per CinemAmbiente, un festival "che vuole far scoppiare i casi di cui poi discutere, un momento di diffusione e di conoscenza dei problemi che esistono nel mondo". Un festival che è diventato in pochi anni il più importante nel suo settore in Italia, anche perché guarda al rapporto tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda, gli animali, la città, il lavoro, lo stile di vita. Diretto da Gaetano Capizzi, CinemAmbiente presenta quest’anno oltre cento titoli divisi nelle diverse sezioni. In concorso film da tutto il mondo, che mettono a fuoco i problemi dell'emigrazione, delle guerre che infiammano il mondo (dalla Sierra Leone al vicino Medio Oriente), delle frontiere che separano popoli divisi fino ai temi legati al dopo 11 settembre. In concorso - Quattro le giurie che giudicheranno i film in concorso divisi nelle sezioni Lungometraggi, Cortometraggi, Documentari e Film italiani per un totale di 35 titoli. Fuori concorso - Nelle altre sezioni, quest'anno Global Vision presenta un ventaglio di film provenienti dal pianeta Amazzonia, terra al centro da diversi decenni ormai della difesa dell'ambiente. Con uno sguardo differente da quello a cui siamo abituati, gli indios ci mostreranno il loro modo di vivere e le loro ragioni. Nelle retrospettive, un viaggio nel tempo per ritornare all'Italia pre-industriale degli Anni Trenta attraverso i documentari della Cines (un progetto a cura di Orio Caldiron) con Le ambiguità della modernizzazione nel documentario italiano dei primi anni Trenta. Ancora un viaggio a ritroso con CINEFIAT, a cura di Sergio Toffetti: dal Lingotto a Togliattigrad, in un excursus intrigante per risalire alle politiche industriali che sono state fondanti per l'impianto sociale del nostro paese. La retrospettiva dedicata a un autore quest'anno è dedicata a uno dei nomi più grandi del documentario, l'armeno Artavazd Pelesjan. La sezione Panorama, 20 film fuori concorso, sarà presentata ogni sera fino a notte nel locale The Beach ai Murazzi del Po, che sarà anVittorio De Setache il punto d'incontro ufficiale del festival e dove la sera del 18 verrà festeggiato il regista Vittorio De Seta, Premio alla Carriera. INAUGURAZIONE 17 ottobre - La ragazza delle balene di Niki Caro (New Zealand 2002): tra leggenda e tradizioni da abbattere, la storia della piccola Pai nei paesaggi mozzafiato di Whangara, Nuova Zeland. Premiato al Sundance Film Festival, a Toronto e a San Sebastian, il film esce in Italia il 24 novembre distribuito da BIM. CHIUSURA 21 ottobre - Moro no Brasil di Mika Kaurismäki (Finlandia 2002): un viaggio alle radici della musica brasiliana per il regista finlandese che sarà presente al festival insieme ad alcuni dei musicisti che appaiono nel film. I PREMI - Concorso Lungometraggi Premio Provincia di Torino € 3.000; Concorso Cortometraggi Premio Città di Torino € 1.500; Concorso Documentari Premio € 2.000 Consulta Provinciale degli Studenti; Concorso film italiano Premio €1.500 Premio Over (casa di produzione di Torino). LE GIURIE - "Concorso Lungometraggi" Giulia Fossà, Gianfranco Mingozzi, Sveva Sagramola; "Concorso Cortometraggi" William Azzella, Mariangela Frasca, Nicola Rondolino; "Concorso Documentari" Claudio Lauria, Franco Prono, da definire; "Concorso film" italiano Mao, da definire, da definire. FUORI CONCORSO - Global Vision dedicata alla globalizzazione, la sezione presenta ogni anno una finestra su una regione del nostro pianeta. E’ la volta dell’Amazzonia, con film girati dagli indios che parlano dei loro problemi in prima persona. A cura dell’antropologa Silvia Zaccaria. Ospite il regista Nikita Michalkov. PREMIO ALLA CARRIERA - Il festival assegna quest'anno il Premio alla Carriera al grande regista e documentarista Vittorio De Seta. Il regista, che il 15 ottobre compie 80anni, verrà festeggiato al the Beach sabato 18 ottobre. RETROSPETTIVE - Retrospettiva Artavazd Pelesjan: ultimo grande regista e teorico della scuola sovietica che ha portato avanti il lavoro di Sergej M. Ejzestejn e Dziga Vertov, l’armeno Artavazd Pelesjan è oggi il più grande documentarista in attività. Nel 1964, il suo esordio con "Gornyj patrul’" (La pattuglia di montagna), ma il primo film con cui raggiungerà consensi internazionali è il suo saggio di fine corso "Nacalo" (In principio), dedicato ai cinquant’anni della Rivoluzione d’Ottobre. Di Artavazd Pelesjan verranno presentati sei documentari; Retrospettiva Le ambiguità della modernizzazione nel documentario italiano dei primi anni Trenta: uno spaccato sull’Italia dei primissimi anni Trenta, con i documentari prodotti dalla Cines di Emilio Cecchi, documentari che portano le firme di alcuni dei registi più noti dell’epoca, da Poggioli a Matarazzo, da Blasetti a Bragaglia. Un panorama sull’Italia che cambiava, con l’urbanizzazione che si profilava dietro l’angolo. Un programma eccezionale che propone film pCinemAmbienteraticamente mai più visti da settant’anni, in ristampe restaurate. A cura di Orio Caldiron; Retrospettiva La celluloide e l´acciaio - Immagini del Cinefiat 1909-2003: Nella città della Fiat, un programma di film che mostra la visione dello sviluppo della società da parte di una grande industria. Tra i filmati, un pellegrinaggio a Lourdes dei dirigenti Fiat capitanati da Valletta e uno sulla costruzione di Togliattigrad, quando la Fiat costruiva le sue fabbriche in Unione Sovietica. Tra gli ospiti, è prevista la presenza del regista Nikita Michalkov, autore di uno dei documentari in programma. A cura di Sergio Toffetti. Eco Kids attività con le scuole - Programma dei film: le mattinate dal lunedì al venerdì sono riservate al pubblico delle scuole con un programma di film pensato per le diverse fasce scolastiche per garantire un giusto approccio ai temi ambientali. In programma "La foresta magica", "La famiglia della giungla", "L’uomo che piantava gli alberi", "Il popolo migratore", "La generazione rubata", "Cose di questo mondo", "Bowling for Colombine". Critica l'ambiente - Ritorna il concorso "Critica l'ambiente": i ragazzi potranno recensire i film visti e i migliori articoli verranno pubblicati su www.cinemambiente.it e sulla rivista Zai.net. Alle classi vincitrici andrà un premio di 200 euro e il Dizionario dei film. Convegno di Geografia, 23 ottobre 2003 Cinema Massimo - Il 2003, Anno Internazionale dell'Acqua: una delle mattinate riservate alle attività con le scuole sarà dedicata a un seminario di studio sul tema dell’acqua, organizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia. Rassegna video sul disagio giovanile - per dare spazio alla voce dei giovani che si avvicinano alle tecniche cinematografiche, CinemAmbiente organizza, insieme alla Consulta Provinciale degli Studenti di Torino, una rassegna formata esclusivamente da video prodotti in ambito scolastico. Tema della rassegna di quest’anno, il disagio giovanile. La sigla del festival - Gli allievi della Scuola Nazionale di Cinema creeranno per l'edizione 2003, una sigla a disegni animati Punto ufficiale di ritrovo di CinemAmbiente, il The Beach ai Murazzi del Po, che ospiterà gli incontri del festival. Nel locale sul lungoPo, inoltre, un programma di filmati nella sezione PANORAMA, con proiezioni che inizieranno alla sera dalle 23 fino alle 2. Per ulteriori informazioni visitate il sito www.cinemambiente.it. (FONTE: Davide Tonti - Ufficio Stampa)

Foreigner Film FestivalFOREIGNER FILM FESTIVAL : I VINCITORI

15/9/2003, Ischia - Si chiude la prima edizione del Foreigner Film Festival - il Festival dei luoghi cinematografici. La giuria presieduta da Carlo Rambaldi, ieri sera, ha assegnato i seguenti premi: PREMIO "ISCHIA FILM" sezione lungometraggi per RESPIRO di Emanuele Crialese << perché alla estrema coerenza con le finalità del premio, unisce una notevole qualità complessiva: la regia poetica di alto livello è supportata da interpretazioni tutte di grande intensità e felicità espressiva >>; PREMIO "ISCHIA FILM" sezione cortometraggi a FICARIGNA di Sophie Chiarello << perché coerentemente con lo spirito del festival ci mostra una Puglia suggestiva, da riscoprire >>, ha ritirato il premio Paolo De Cesare responsabile di Alberobello Puglia Film Commission; PREMIO "ISCHIA FILM" sezione documentari a CUORE NAPOLETANO di Paolo Santoni, consegnato all’autore, << per il lavoro di ricerca sui personaggi e sul repertorio che restituisce agli spettatori il fascino di una città e di una cultura famose nel mondo. Un patrimonio di umanità capace di farsi valore universale >>; PREMIO "CASTELLO ARAGONESE" AL MIGLIOR REGISTA a Francesco Patierno per "Pater Familias" << per la capacità di mettere in scena con grande umanità una storia difficile ed estrema, ricca di personaggi e sfumature controllate con abilità, dando così spazio ed efficacia alle suggestioni visive ed emotive senza indulgere mai alla facile spettacolarizzazione della violenza >>, ha ritirato il premio FrancesCarlo Rambaldico Patierno; PREMIO "AENARIA" ALLA MIGLIORE SCENOGRAFIA va a Paola Peraro per il film "L'isola" << per l'abilità nel rendere l'ambientazione dell'isola di Favignana elevandola alla sua dimensione più naturale curando inoltre con scelte appropriate l'atmosfera complessiva del film e l'ambientazione degli interni >>, ha ritirato il premio Costanza Quatriglio, regista del film; PREMIO "EPOMEO" AL MIGLIOR DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA a Mauro Marchetti per il film "Pater Familias" << per la originale sensibilità delle soluzioni cromatiche/emozionali che danno al film e alla regia un determinante contributo di efficacia espressiva >>; PREMIO "FOREIGNER" a Mel Gibson per il film "The Passion", consegnato a Francesco Frigeri, scenografo del film; PREMIO PITHECUSA ALLA MIGLIOR FICTION TV per IL COMMISSARIO MONTALBANO, la fiction che ha contribuito a rendere i luoghi del commissario più amato d'Europa appetiti da migliaia e migliaia di turisti. A ritirare il premio il regista Alberto Sironi, con l'Assessore al Turismo Antonio Guido di Porto Empedocle o per meglio dire del famoso paese di Vigata. La Giuria del Foreigner Film Festival ha inoltre deciso di assegnare una menzione speciale al documentario Rossellini/Bergman. Sotto il vulcano di Nino Bizzarri per il valore di recupero del patrimonio storico culturale del cinema italiano. Per ulteriori informazioni consultate il sito ufficiale www.foreignerfilmfestival.it. (FONTE: Paola Benati - Ufficio Stampa)

Fahrenheit 451IASUJIRO OZU 2003 - FESTIVAL DI CORTOMETRAGGI

Giunto ormai alla sua undicesima edizione dopo avere ottenuto riscontri da tutta Italia, torna il concorso per cortometraggi amatoriali in onore di Iasujiro Ozu. Il concorso si terrà nel mese di ottobre 2003 nell'ambito delle "Fiere d'Ottobre" di Sassuolo. Partecipare è semplice: basta inviare una videocassetta (formato VHS) entro e non oltre il 12-10-2003 (vale il timbro postale). Sono accettati anche i formati DVD e Mini Dv, da AFFIANCARE AL FORMATO VHS, che rimane necessario. Presso: Concorso Iasujiro Ozu 2003 c/o "Circolo Culturale Fahrenheit 451" (presso la Casa nel Parco), Largo Bezzi 4, 41049 Sassuolo (MO). Il tema è libero. Non sono ammessi i video musicali. Il filmato non deve superare i 15 minuti di durata complessiva (inclusi titoli di testa e di coda). Verranno premiati: il miglior video assoluto, migliore sceneggiatura, migliore colonna sonora e premio speciale della giuria. Le proiezioni si terranno presso il cinema teatro San Francesco a Sassuolo, nei giorni 21 e 23 ottobre, la premiazione avrà luogo il 28 di ottobre. Le videocassette pervenute non saranno restituite. Per ulteriori informazioni visitate il sito www.fahreweb.it/iasujiro.asp. (FONTE: Fahrenheit 451 - Ufficio Stampa)

Andrej ZvjagintsevVENEZIA - 60ESIMA MOSTRA DEL CINEMA : I PREMIATI

Rispettati i pronostici a Venezia per la 60esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica: il Leone d’Oro va a Il Ritorno del russo Andrej Zvjagintsev, vincitore anche del Premio Opera Prima - Luigi De Laurentiis, mentre per Buongiorno, notte di Marco Bellocchio soltanto un riconoscimento per il contributo alla sceneggiatura, Gran Premio della Giuria Leone d'Argento a Le cerf-volant della libanese Randa Chahal Sabbag, PremSean Pennio Speciale per la regia a Takeshi Kitano per Zatoichi e Coppa Volpi per i migliori attori a Sean Penn e Katja Riemann, rispettivamente per 21 Grams di Alejandro Gonzalez Inarritu e Rosenstrasse di Margarethe von Trotta, Premio Marcello Mastroianni per l'attrice emergente a Najat Bessalem ("Raja"). Nella sezione CONTROCORRENTE Premio San Marco a Vodka Lemon di Hiner Saleem, Premio speciale per la regia a Michael Schorr ("Schultze gets the blues"), Migliore attore a Asano Tadanobu ("Last Life in the Universe"), Migliore attrice a Scarlett Johansson ("Lost in Translation"). Poche sorprese dunque alla premiazione della 60esima Mostra del Cinema di Venezia che ha visto l’Italia, in concorso con Buongiorno, notte, Segreti di Stato di Paolo Benvenuti e Il miracoMarco Bellocchiolo di Edoardo Winspeare, riscuotere davvero scarsi risultati. Marco Bellocchio, ritenutosi offeso dalla giuria per la mancata vittoria e per l'assegnazione del riconoscimento per il contributo alla sceneggiatura, ha disertato la cerimonia di premiazione insieme a parte del cast per assistere ad una proiezione del suo film al cinema Eden. A ritirare il premio è stato il protagonista del film, Luigi Lo Cascio. Bellocchio da Roma ha affermato che << se si sceglie di partecipare al concorso bisogna anche accettarne le regole >>, anche se di fatto non ha voluto presenziare alla serata finale, amareggiato per Venezia 60la mancata vittoria. Il regista ha proseguito dicendo di sentirsi << ripagato soprattutto dal premio il Leoncino d'Oro che mi hanno attribuito tutte e tre le giurie dei giovani, straordinariamente unanimi nello scegliere il mio film >>. Per visionare l'elenco completo delle premiazioni vi rimandiamo al sito ufficiale della 60esima Mostra del Cinema di Venezia www.labiennale.org.

BatmanBATMAN 5 DI CHRISTOPHER NOLAN : DUELLO ALL'ULTIMO BATMAN

A Christopher Nolan, reduce dai fasti di "Memento", presentato tre anni fa al Festival di Venezia e già divenuto un cult movie, e "Insomnia", bellissimo thriller interpretato da Al Pacino, Robin Williams e Hilary Swank, è stato scelto dalla Warner Bros per dirigere l'ultimo film sull'Uomo Pipistrello. Non è stato ancora comunicato se la pellicola narrerà vicende seguenti agli ultimi due discutibili film di Joel Schumacher e ai capolavori di Tim Burton o se si manterrà slegato rispetto al resto della saga. Il titolo provvisorio è Batman: IntimidChristian Baleation e il nemico di turno sarà il famigerato Scarecrow, lo Spaventapasseri. Il vero grande mistero aleggia tuttavia su chi darà il volto al mitico e amatissimo supereroe: dopo il rifiuto ufficiale di Guy Pierce, il protagonista di Memento, e dopo le bocciature di Joshua Jackson ("The Skulls") e Cillian Murphy ("28 Giorni"), Christian Bale ("American Psycho" e "Reign of Fire") e HugHugh Dancyh Dancy ("Daniel Deronda" e "King Arthur") stanno provando quasi quotidianamente la parte del protagonista in attesa di sapere chi dei due verrà prescelto da Nolan per indossare il celebre costume di Batman. La Warner è quindi decisa a riportare i fasti del Cavaliere Oscuro sul grande schermo, dopo aver scartato i progetti "Batman: Year One" di Darren Aronofsky e "Batman vs Superman" di Wolfgang Petersen. La Gotham City di Nolan si allontanerà molto, fortunatamente, dai bizzarri temi multicolor di Schumacher e dovrebbe recuperare le atmosfere cupe e metropolitane tipiche del fumetto degli anni '70 e '80. Rimaniamo in trepida attesa.

Martin ScorseseLA SERIE CINEMATOGRAFICA DEDICATA AL BLUES - THE BLUES - SBARCA A VENEZIA

6/9/2003 - Continua alla grande questo 2003 - Anno del Blues con l'uscita del prossimo film della serie The Blues: Dal Mali al Mississippi del grande Martin Scorsese (distribuito da Mikado Film). Il film (secondo della serie, in arrivo in Italia il 3 ottobre), sarà presentato fuori concorso, "Evento Speciale", alla 60a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia il 6 settembre 2003 insieme ad altri 3 Film della serie: Red, White & Blues di Mike Figgis, Godfathers and Sons di Marc Levin e The Road to Memphis di Richard Pearce. - Dal Mali Al Mississippi - Incamminandosi dalle rive del fiume Niger in Mali fino ai campi e ai locali (juke joint) del delta del Mississippi, il film di Scorsese traccia le origini nebulose e semi-mitiche del blues in una combinazione lirica di esecuzioni originali (come Ali Farka Tourè, Salif Keita, Habib Koitè, Taj Mahal, Corey Harris, Othar Turner) e raro materiale d'archivio. Dice Scorsese: << Ho sempre sentito affinità con la musica blues - la cultura del raccontare attraverso la musica è incredibilmente affascinante e mi attrae, il blues ha una grande risonanza emotiva e queste sono le basi della musica popolare americana >>. - Red, White & Blues - Il film di Figgis è un'esplorazione personale dell'invasione britannica, quando all'inizio degli anni '60, giovani come Eric Clapton, Mick Jagger e John Mayall ascoltavano i suoni blues che attraversavano l'Atlantico e li riportarono in America dove erano stati momentaneamente dimenticati. Figgis stesso fu uno degli esploratori di questa invasione; egli faceva parte della sezione fiati della prima band di Bryan Ferry, The Gas Board. Attraverso conversazioni e concerti estemporanei con svariate persone come Jagger, Keith Richards, Jeff Beck, Tom Jones e lo stesso Figgis, che suonerà in alcune sessioni, Figgis richiamerà nel film quei meravigliosi momenti quando i ragazzi di Liverpool e ManchesterMike Figgis fecero propri il sound blues e spianarono la strada per un abbraccio universale della musica. Dice Figgis: << Mi piacerebbe scoprire perché c'è stato tanto interesse in questa musica nera tra gli europei...Mi piacerebbe mettere insieme un gruppo di questi giovani musicisti, miscelare il line-up con alcuni talenti più giovani, e coinvolgerli nella registrazione di alcuni blues standard >>. - Godfathers and Sons - Potete chiamarli i Blues Brothers del 2001, nel film verità di Marc Levin la leggenda dell'hip-hop Chuck D (dei Public Enemy) e Marshall Chess (figlio di Leonard Chess ed erede della Chess Records) ritornano a Chicago per esplorare l'apogeo del blues di Chicago poiché essi si mettono insieme per produrre un album che tenti di unire i suonatori di blues veterani con i musicisti hip-hop contemporanei come Common e The Roots. Insieme a materiale d'archivio mai visto prima di Howlin' Wolf, Muddy Waters e la Paul Butterflied Blues Band, sono originali le esecuzioni di Koko Taylor, Otis Rush, Magic Slim, Ike Turner e Sam Lay. Dice Levin: << Questa estate stavamo riprendendo Sam Lay e la sua band al festival blues di Chicago. Stavano suonando un classico di Muddy Waters, "I Got My Mojo Workin'", chiusi The Bluesgli occhi e ritornai indietro a quando ero un ragazzino quindicenne chiuso nel seminterrato di un mio amico ad ascoltare la Paul Butterflied Blues Band per la prima volta. La mia vita cambiò da qual giorno e 35 anni dopo la musica scuote ancora la mia anima. La sensazione di quel giorno nel seminterrato è ciò che tento di cogliere e rappresentare in questo film >>. - The Road to Memphis - Memphis è una mitica città di incroci che ha dato i natali non solo ad Elvis Presley, ma ad un gruppo leggendario di musicisti rhythm and blues, come Howlin' Wolf, Otis Redding e l'incomparabile BB King. Seguendo BB sulla strada, ed usando la sua straordinaria odissea musicale come colonna portante del film, Richard Pearce rende onore alla città che dette i natali ad un blues urbano più veloce e più scorrevole con esecuzioni originali di alcune leggende viventi di Memphis (Bobby Bland, BB King, Ike Turner, James Cotton, Little Milton, Reverend Gatemouth Moore) e materiale di Otis Redding e di Holin' Wolf mai visti prima. Dice Pearce: << Una possibilità di celebrare una delle ultime forme artistiche veramente americane, dinanzi a cui tutto scompare, fagocitato dalla generazione del rock'n'roll da lei stessa generata. Con la speranza di essere lì prima che sia troppo tardi >>. Per ulteriori dettagliate informazioni sulla serie The Blues visitate il sito www.theblues.it (FONTE: Blues&Blues - Redazione)

Foreigner Film FestivalFOREIGNER FILM FESTIVAL A VENEZIA

2/9/2003 - Grande affluenza ieri alla Biennale di Venezia, all’appuntamento Foreigner Film Festival, della stampa italiana e straniera e degli esponenti tra le più attive Film Commission italiane come Puglia, Toscana, Umbria e Campania. Condivisa da tutti originalità e validità dell’iniziativa. Il Presidente Film Commission Puglia, Paolo Luigi De Cesare, ha lodato l’intervento dell’amministrazione comunale di Ischia, sottolineando che questo tipo di politica dovrebbe essere seguita anche dalle Regioni, perché investimenti sulle risorse culturali dei luoghi portano vantaggi sia in termini di promozione del territorio che sulle imprese locali, specie su quelle audiovisive. De Cesare ha condiviso la scelta dei film, non a caso, la maggior parte, girati in quelle zone definite di obiettivo 1, dalla Comunità Europea, perché zone più svantaggiate. L’Assessore alla Cultura e al Turismo Davide Conte ha portato i saluti del Sindaco di Ischia Brandi e ha sottolineato come l’iniziativa sia stata favorevolmente sposata dall’amministrazione comunale perché "rispetto a tanti eventi presenta un valore aggiunto, quello di essere un appuntamento di cinema, destinato alla continuità. Ischia, inoltre vuole lanciare un segnale chiaro e molto forte altre località italiane, sull’importanza in termini turistici promozionali, di essere selezionate dalle Produzioni come location cinematografiche". La stampa estera ha appreso con piacevole sorpresa da Michelangelo Messina, organizzatore dell’evento, che la scelta di premiare Mel Gibson per il film "The Passion" e lo scenografo Ken Adam non sono state legate ad una operazione commerciale ma per lo scenografo per l’antico legame all’isola e per Gibson perché ha valorizzato i sassi di Matera, e quindi un luogo poco famoso nel panorama cinematografico. La responsabile della Film Commission Umbria ha ribadito come "i lavori di una Film Commission possano portare grandi vantaggi di ordine economico, documentati, al di là del piacere di vedere sul grande schermo il proprio territorio", ne sono da esempio il capolavoro "La vita è bella" di Benigni e il recente successo delle fiction tv "Don Matteo", "Carabinieri", "Caro Maestro". Valentina Nastro, referente della Commissione Film - Foereigner Film Festival, nel presentare le opere in concorso, ha evidenziato tra i criteri di selezione l’attenzione data allo spirito dei luoghi, alla loro energia, ai personaggi, alle loro storie e tradizioni. Vediamo i film in concorso: per la sezione lungometraggi, L'isola di Costanza Quatriglio, Pater Familias di Francesco Patierno, Sotto gli occhi di tutti di Nello Correale, Respiro di Emanuele Crialese; per la sezione documentari Cuore Napoletano di Paolo Santoni, La Notte della Taranta e dintorni di Piero Cannizzaro, Rossellini/Bergman. Sotto il vulcano di Nino Bizzarri; per la sezione cortometraggi La Visita di Andrea De Rosa, Ficarigna di Sophie Chiarello e Guerra alla pietre di Andreas Teuchert e Rahel Schweikert. Saranno assegnati i seguenti premi: Premio Ischia Film al film, al cortometraggio e al documentario che hanno maggiormente valorizzato località italiane negli anni 2002-2003; Premio Pithecusa alla fiction Tv che ha maggiormente valorizzato località Italiane negli anni 2002-2003; Premio Castello Aragonese al miglior regista; Premio Aenaria al miglior scenografo; Premio Epomeo al miglior direttore della fotografia; Premio Tifeo alla miglior Film Commission; Premio Foreigner a Mel Gibson. Per ulteriori informazioni consultate il sito ufficiale www.foreignerfilmfestival.it. (FONTE: Michelangelo Messina - Ufficio Stampa)

Charles BronsonCHARLES BRONSON E' MORTO - UN COMMOSSO ADDIO AL DURO DI HOLLYWOOD

1/9/2003 - Si è spento all'età di 81 anni presso il Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles Charles Buchinsky, il mitico ed amatissimo Charles Bronson, stroncato da una polmonite che ha ne sconfitto il fisico, debilitato da tempo dal morbo di Alzheimer, ma non l'indomabile spirito da duro che lo ha spinto a chiedere di essere dimesso dall'ospedale per riposare tra le mura domestiche prima dell'ultimo fatale ricovero. Nato il 3 novembre 1921 a Ehrenfeld (Pennsylvania) da immigrati lituani, Charles iniziò fin da giovane a lavorare in miniera per contribuire economicamente al bene della famiglia assai numerosa, undicesimo di quindici figli. Gli sforzi in miniera ed alcune borse di studio gli permisero di continuare a studiare, riuscendo così ad entrare a far parte di un gruppo di attori dilettanti: a quell'epoca Charles decise di cambiare il suo cognome in Bronson, ispirato dal Bronson Gate, uno dei tanti cancelli che delimitano gli studi della Paramount a Hollywood, a nord di Bronson Avenue. A cavallo tra gli Anni '60 e '70 diventa una vera e propria icona dei film western e d'azione in genere, affiancando nella loro ascesa Clint Eastwood e Steve McQueen e girando circa unCharles Bronson centinaio di film nella sua lunghissima e leggendaria carriera: impossibile non ricordare le sue grandissime interpretazioni in pellicole quali I magnifici sette (1960), La grande fuga (1963), Quella sporca dozzina (1967), C'era una volta il West di Sergio Leone (1968), L'uomo venuto dalla pioggia (1970), L'assassino di pietra (1973), Il giustiziere della notte - la saga (1974, 1982, 1985, 1987, 1994), A muso duro (Mr. Majestyk - 1974), L'eroe della strada (1975), La legge di Murphy (1986). Il grande duro di Hollywood, il giustiziere dal cuore buono e dagli occhi carichi di emozioni e sentimenti, costretto a ricorrere alla violenza per combattere i criminali e porre fine ad altra violenza, interprete leggendario sempre in lungometraggi carichi di coraggio, azione e tensione, lascia l'ultima moglie Kim Weeks, sei figli avuti dalle tre mogli e due nipoti. Addio, Giustiziere...

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